Il nuovo Chief Creative Officer del brand,Raf Simons, ha presentato la sfilata Autunno Inverno 2017 presso l’headquarter globale ubicato al civico 205 W della 39esima strada.
Lo show si è tenuto all’interno di una vera e propria opera d’arte che porta la firma di Sterling Ruby. Il lavoro dell’artista è stata completato su invito del Chief Creative Officer di Calvin Klein, Raf Simons e fa parte dell’approccio curatoriale di Simons al brand. In questo caso, ha dato all’artista carta bianca per immaginare un’opera appropriata a CALVIN KLEIN: Sterling Ruby ha immaginato l’America.
La collezione ready-to-wear che segna il debutto di Raf Simons per Calvin Klein è stata presentata in questo contesto artistico. La stessa realizzata assieme al Direttore Creativo del brand, Pieter Mulier, comprende sia capi da donna che da uomo, questa Fall Winter ’17 è in sé un omaggio all’America.
“Riflette l’enviroment”, dichiara Raf Simons. “Tutte queste persone differenti, con stili e dress code diversi. È il futuro, il passato, l’art-déco, la città, l’ovest Americano… tutte queste cose e nessuna di queste cose. Non un’era, non una cosa, non un look. È la combinazione di diversi caratteri e diversi individui, proprio come l’America stessa. È la bellezza e l’emozione unica dell’America”.
Nella collezione, un materiale influenza l’altro e uno stile influenza l’altro – spesso nello stesso look. Un guardaroba appartenente a culture trasversali trova nuove forme: non il vecchio, non il nuovo, ma il necessario. E’ una celebrazione della diversità.
Con il suo mix di uniformi da bande musicali, protezioni rivestite in plastica, sartorialità da power broker, trapuntature dall’artigianalità antica, abiti da lavoro e abiti dell’ovest americano, viene evocato un tipo unico di parata. Che trova uguale merito nella tradizione e nella funzione, nei food court e nelle aule di tribunale, dal banale al fantascientifico, dall’urbano al rurale. Una visione filmica e romantica di un outsider sull’unicità dell’America.
Raf Simons ha presentato la sua collezione di debutto a notabili ospiti, tra cui Brooke Shields; Gwyneth Paltrow; Julianne Moore; Sarah Jessica Parker; Lauren Hutton; Naomie Harris; Millie Bobby Brown, la quale di recente ha prestato il volto per la campagna pubblicitaria globale di Calvin Klein By Appointment; Kate Bosworth; Greta Gerwig; Ashton Sanders; Alex Hibbert; Laura Harrier; A$AP Rocky, Sofia Coppola; Amber Valetta; Karlie Kloss; Alexa Chung; Tavi Gevinson; direttori, stylists, retailers ed influencers.
The Alexander McQueen Autumn/Winter 2023 pre-collection campaign, photographed by David Sims with Karolina Spakowski, Celina Ralph, Sora Choi, Alaato Jazyper, Amanda Murphy, Florence Huntington-Whiteley, Florence Hutchings, Élise Crombez, Colin Jones, Rejoice Chuol, Wang Han, Wanessa Milhomem and Adhel Bol.
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Pre autumn/winter 2023 womenswear collection
An exploration of beauty and power through tailoring and a focus on cut, proportion and silhouette. The classic subverted: wardrobe spliced and slashed. Uniform is re-imagined. Hyper nature. Solarized flowers appear alongside bright pinks, yellows and reds and elaborate crystal embroideries.
Emirati based designer, Ayten AlKhayat, launched her brand in 2016 wishing to change the perception of women in the Middle-East.
The brand has created a connection between structure, craftsmanship and fabric, highlighting both the femininity and strength of the woman. It was born out of a desire to encapsulate the compassion, empathy and core strength that is central to womanhood.
At the helm of this vision is designer Ayten AlKhayat epitomising the international woman she dresses, she has amalgamated the influences brought about by her European, African and middle eastern heritage to bridge the gap and highlight her lifelong passion for design, ethical issues and organic materials. Dissatisfied with the status quo and the propensity for using man made substances, Ayten launched a brand that would serve the need for natural fabrics and materials whilst creating beautiful pieces within a world of luxury.
Working with Synthesis in mind, the brand has created a collection: clothing that shares a utopian utility. The strength yet wistful nature of women is explored through the disposition of high-end textiles and complex craftsmanship layered onto tones inspired by earth. Intertwined in this brand’s DNA is a woman’s landscape, associated with utopia, freedom, strength, solidarity, and intrinsically death and rebirth.
Il direttore artistico di Byblos, Manuel Facchini, disegna una collezione ispirata al senso profondo della vita, il DNA, da cui prende forma ogni essere vivente.
Un senso di movimento ed energia che riflette la Natura dinamica del DNA e del mondo naturale, la cui ricchezza e complessità sono rappresentati da una vasta gamma di colori, motivi e materiali che evidenziano l’importanza dell’inclusività e della diversità nella natura, così come nella nostra società.
La collezione Byblos FW23 è un potente richiamo alla Bellezza e alla Meraviglia del mondo naturale e una celebrazione delle numerose differenti forme che la vita può assumere cosi come della sua perfezione, indipendentemente dalla forma o colore che assume.
Enfatizzando la spirale del DNA della collezione, Byblos trasmette un senso di vivacità e dinamismo anche attraverso un’ampia gamma di colori: dal verde al giallo, passando dal fuxia al rosso scarlatto e precipitando nel profondo black rock.
Per la stagione FW23, il Byblos World si snoda a spirale, celebrando l’incantevole diversità che rende unico ogni essere umano.
Motivi sinuosi, ispirati alla doppia elica del DNA, si intrecciano perfettamente con le curve del corpo, accarezzandole e accentuando la personalità esplosiva del Brand: innovazione eco-high-tech, dettagli rock in una visione precisa e contemporanea.
Cappotti cocoon oversize in morbido mohair dai colori esplosivi si alternano a caban piumini double-face. Blazer sartoriali dai tagli rigorosi, evidenziati da spalle ampie ma irreprensibili nella loro geometria grafica. Pantaloni genderless che mescolano i cromosomi X e Y, creando un equilibrio fluido, audace, senza legami e senza confini.
L’iconica “Infinity” BRA-BELT in ecopelle spessorata, dalla forma elicoidale che richiama il simbolo dell’infinito, avvolge e protegge delicatamente la vita o il seno.
Abiti a spirale che si sfilacciano organicamente sulle spalle creando bretelle inedite, simbolo dei cromosomi, mentre in vita si sciolgono in impalpabili pieghe organiche, plastica espressione di telomeri inossidabili. Motivi ad elica si insinuano asimmetrici negli abiti da cocktail in crêpe, sottolineati da micro incrostazioni di strass ton sur ton
Il décolleté si avvolge in un vortice elicoidale a spirale, rivelando e celando, al tempo stesso.
Ricami, rigorosamente made in Italy, sottolineano con vinili e strass gli intrecci e le forme tipiche dei cromosomi in una spirale inesorabile che avvolge e protegge come un’armatura micro abiti, coprispalle e top.
Fluidi cady di viscosa, morbidi fresco di lana, impalpabili mohair contrastano con cotoni armaturati, double di lana e tessuti tecnici.
Daywear in cotone intrecciato per cargo oversize multi-tasche (e multi-tasking) con doppio fondo (contenuto vertiginosamente da una zip, o super-over aperte “a delta” al fondo, regolabile, a seconda delle necessità) e minigonne “inside out” esibiscono la mezza elica laterale, caratteristico tratto geneticamente creato nella Collezione.
La massima espressione della collezione Byblos “DNA” è rappresentata dai chokers a semi-spirale genderless insieme a maxi e mini orecchini in ottone rodiato, studiati attraverso il design computazionale con programmi di architettura parametrica. Una tecnologia avanzata che permette di realizzare creazioni estremamente complesse e dettagli estremamente miniaturizzati, che sono generalmente utilizzati nell’architettura 3D e creati attraverso l’utilizzo di stampe 3D di ultima generazione, prive di punti di saldatura che ne contaminerebbero la pulizia estetica: così come in Natura, in Byblos.