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Style & Luxury

Oltre trent’anni di straordinaria raffinatezza

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È al civico 16 della più elegante via di milano che sorge, all’angolo di via del gesù, lo storico palazzo in cui risiede la maison Cartier da più di 30 anni. Un indirizzo che alza il sipario su una straordinaria ristrutturazione.

Costruito all’inizio dell’ 800, quest’edificio dall’architettura sobria e raffinata che si eleva su quattro piani, è stato oggetto di una reinterpretazione ad opera di Bruno Moinard, architetto designer incaricato alla concezione di tutte le boutique Cartier nel mondo. Un progetto di vasto respiro che fa leva sulla cultura e sullo spirito aristocratico e raffinato della capitale della moda italiana. Un tempio della Maison così come quelli di Rue de la Paix a Parigi, New Bond Street a Londra e Fifth Avenue a New York, autentico luogo di ritrovo internazionale che coltiva la propria identità attraverso un decoro unico e teatralizzato concepito esclusivamente per il luogo in cui sorge. L’ebbrezza di un lampadario di quasi dieci metri di altezza. Lo stupore appare subito fin dall’entrata dove i dettagli danno la misura del sofisticato e sottile spazio sottolineato al suolo da incastonature di pietre circondate da nastrini di pasta di vetro dorati a foglie d’oro di Venezia. Qui si estende l’universo dell’alta gioielleria e della gioielleria illuminato da un lampadario di Murano alto più di dieci metri che attraversa da parte a parte i tre piani grazie ad una tramoggia spettacolare.

Tener conto dell’altezza, è così che B. Moinard ha concepito lo spazio, attraverso la realizzazione di un affresco murale situato lungo la scala, opera monumentale che occupa tutta l’altezza del  palazzo, rilievo rotondo di gesso che sfoggia un paesaggio di fogliami e la celebre pantera di Cartier. Stessa sensazione per l’ascensore, gabbia di vetro sospesa attraverso la quale si viaggia da un piano all’altro e il cui vetro fatto di tulle d’oro patinato lascia percepire lo splendore del palazzo. Un palazzo nella grande tradizione aristocratica milanese. Il primo piano della palazzina sarà dedicato all’orologeria e allo spazio bridal, nelle tonalità cioccolato per l’uomo, miele per la donna e bianco per il fidanzamento. Cornice ritmata dalla presenza di quattro colonne a forma quadrata, elementi principali sottilmente accerchiati da nastrini d’oro o di bronzo a seconda del piano. Il secondo piano sarà invece consacrato agli accessori, alla pelletteria, agli oggetti preziosi, agli occhiali e ai foulard… Un’arte di vivere Cartier messa in scena all’italiana attraverso la cura di ogni dettaglio, un’arte invisibile, lussuosa, che prosegue perfino sulle mura rivestite di legno dove spiccano fili di ottone e cornici di sete preziose. Intimo, esclusivo e privato, il terzo piano riserva la sorpresa di un appartamento composto da un’anticamera, una sala da pranzo e un salotto. Uno spazio dedicato ai ricevimenti Maison i cui mobili Luigi XV o firmati Jean Michel Franck – uno dei più noti disegnatori del periodo Art Déco – s’impone per la sua eleganza ed il suo classicismo. Il rosso si distingue ovunque, dal legno di palissandro per i pannelli rialzati di un filo di crine di cavallo rosso alla patina rossa delle colonne graffiate di foglie d’oro. La magia è totale, quella di un palazzo di fasti e grandezze, teatro di un saper ricevere all’italiana, tra sfarzo e lusso invisibile, sontuosità e delicatezza…..

Per info: http://www.cartier.it/

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Fashion News

Festa della mamma: caccia al regalo perfetto

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Mancano pochissimi giorni alla Festa della Mamma e la redaione di DailyMood.it vuole darvi una mano nella scelta del regalo perfetto.

Ecco per voi qualche consiglio.

In occasione della festa della mamma, Deha propone vestiti e tute trendy e comode, che assecondano i movimenti per esprimere sempre la propria personalità.
Il vestito in jersey è impreziosito dalla trama con aspetto fiammato e dal taglio asimmetrico che dona femminilità e personalità. La vestibilità comoda e rilassata garantisce una sensazione di piacevolezza e libertà di movimento.
La tuta presenta una tintura con effetto vintage che aggiunge un tocco interessante e distintivo.

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Arena, invece, propone costumi con dettagli monogram: un mix & matchy perfetto per essere indossato dalla mamma e dalla figlia, fuori e dentro dall’acqua.
Per le mamme arena propone il bikini a fascia Monogram, un costume che combina la praticità e il comfort di un due pezzi con lo stile sportivo e la praticità di un costume intero. Le spalline sottili e lo slip a vita bassa abbracciano la figura con eleganza durante i momenti di svago. Per le piccole nuotatrici, il brand leader nel settore swimwear, promuove il bikini bralette Monogram: un costume a due pezzi sportivo e chic con una stampa allover con scritte arena e finiture a contrasto.
Al bikini, è possibile abbinare la cuffia in silicone Team Stripe, decorata con bande con logo riprese dai modelli degli anni Settanta, e le flip flop rifinite con sottili cinturini con il logo arena, per uno stile versatile da indossare tutta l’estate.

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Fashion News

Intimo uomo: consigli per la scelta e per l’abbinamento

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Quando si parla di capi di abbigliamento intimo, è naturale pensare alla lingerie femminile, mentre in realtà anche la biancheria intima da uomo è di notevole importanza sia per il benessere e il comfort, sia per creare un look equilibrato e piacevole.

Prima di tutto, occorre considerare che anche nella scelta dell’intimo uomo, essendo a contatto con la pelle, è necessario valutare le doti di comfort e di morbidezza, e accertarsi che non provochi disagio, irritazione o allergia.

Ciò significa che per abbinare l’intimo maschile è bene prestare attenzione al design, al colore, alla propria personalità e alle preferenze, così come a tessuti, fibre e filati, anche perché i capi underwear si indossano per tutta la giornata.

Verificare attentamente la qualità del materiale

Come si è detto, l’intimo uomo richiede materiali e filati della migliore qualità, anallergici, traspiranti e resistenti ai lavaggi frequenti, con un riguardo particolare per gli slip, poiché alcuni tessuti possono facilmente causare infiammazione e fastidio.

Per chi pratica regolarmente uno sport, il consiglio è quello di preferire capi intimi tecnici oppure realizzati in fibre naturali, che garantiscano la totale traspirazione e che siano progettati appositamente per l’attività fisica.

L’intimo maschile di qualità, prodotto con materiali selezionati, offre una piacevole sensazione di benessere e comfort e rappresenta un vantaggio anche economico, in quanto resiste molto a lungo anche con lavaggi frequenti.

Colori e modelli per gli slip da uomo

La scelta tra slip tradizionali e boxer dipende dalle preferenze personali, si può dire però che gli slip classici non subiscono gli effetti della moda e sono perfetti in ogni occasione, anche perché disponibili in un vasto assortimento di colori e modelli.

I tradizionali slip maschili, a vita bassa e non eccessivamente sgambati, rappresentano quindi una scelta sempre valida, sia nel tradizionale colore bianco, sia in altre tinte neutre, come nero o blu, nei rigati e nelle piccole fantasie.

I giovani, e comunque chi veste casual, preferiscono spesso i modelli di slip più fashion, realizzati con colori e fantasie di tendenza e con il caratteristico elastico in vita, ben visibile sotto i jeans a vita bassa, dove è stampato il marchio.

Negli ultimi anni si sono diffusi molto anche i boxer, ispirati ai pantaloncini dei pugili ma più corti e aderenti, scelti e apprezzati soprattutto dagli sportivi, poiché offrono ottime qualità di comfort e di aderenza.

Maglieria intima maschile: come abbinarla  

Anche per l’uomo, la maglieria intima è fondamentale in qualsiasi outfit, soprattutto nei mesi invernali, quando è necessario proteggersi del freddo senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza.

Oltre alle tradizionali t-shirt e alle canotte, considerate oggi un capo di tendenza, i capi classici della maglieria intima da uomo sono le lupetto e i dolcevita, che spesso vengono indossati anche come un elemento dell’outfit, sotto alla giacca o alla felpa.

Per i mesi più freddi sono da preferirsi capi intimi in lana, misto lana o cotone caldo e felpato, mentre in primavera o estate i filati più adatti sono il cotone o le fibre elasticizzate come la lycra, adatte anche per lo sport.

 

 

 

 

 

 

 

 

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Style & Luxury

Chanel Cruise 2024/25 Collection

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The sun, architecture, music and dance: Marseille also has a very strong sense of freedom. I was inspired by the codes of lifestyle, of everyday life and by all the things that invite movement. The sea and the wind made me want to play with wetsuits,” explains Virginie Viard.

Diving hoods with press studs are thus about to become part of the House’s repertoire, starting with the jacket of an aniseed-green CHANEL suit, or on the collar of dresses reminding of the sixties. Drawing on the thread of her underwater reverie, Virginie Viard takes her Cruise collection on a deep-sea adventure: embroideries including little fish in love, fishing nets, shells and shellfish punctuate dresses, suit jackets, waistcoats, faille blouses, T-shirts and little vest tops.

Meanwhile, back on the surface, silvery reflections from the sun, ripples and undulations of lines and shapes bring back memories of summer months spent by the pool. They appear on neoprene-like jerseys, tweeds and sequinned jackets, while other tweeds and jerseys pick up the colours, grid motifs or geometric shapes of the facades of surrounding habitats, for a long dress, tunics and even embroidered pockets.

In addition to its hood and press studs, the collection revisits the classic traits of the sweatshirt, offering its own version in fish-printed chiffon. Its kangaroo pocket features on a sleeveless checked dress with a hood and a sheath dress. Running Bermuda shorts trimmed with embroidered braid, tweed cycling shorts and oversized jackets complete a collection that embraces the dynamics of movement. The same wind of freedom blows over a white flounced skirt and a floral-embroidered sheath dress.

Swimwear is also on the agenda. With bloomers, briefs and side-opening dresses, the collection is in a summery mood, as demonstrated by the waffle fabric skirts, petticoats and bodices in ivory ladder lace and patchworks of broderie anglaise. Footwear includes terry towelling flip-flops with platform soles.
Shouldered peacoats in white or black and white, and black patent shoes pay tribute to menswear. The collection also plays with layering: shirt collars, French cuffs and jackets are worn over or under other jackets and outfits. The little black dress is revisited here with the bustier in jersey with straps and the top of a swimsuit embroidered with little flowers.

“Marseille is a city that puts me in touch with my emotions. I tried to capture its power of attraction, its breath of fresh air, and to convey the energy that reigns there. And you couldn’t ask for a better backdrop to a runway show than the Cité radieuse.”

Photo Credit CHANEL / Le Corbusier, Unité d’habitation,
Marseille © F.L.C. / ADAGP, Paris, 2024

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