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Style & Luxury

Alla Settimana della Moda a Milanonon è tardi per essere felici

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10° Edizione Fashion Vibes Milano
Società Umanitaria 28 febbraio
Via San Barnaba 48 ore 19.00

La Settimana della Moda 2022 a Milano, città nota nel mondo del fashion per l’estro di altissimo livello, si pone come punto di partenza di una campagna dove brand e aziende presentano le prossime collezioni FW 2022/2023.

Fashion Vibes Milano, alla sua decima edizione, ritorna alle sfilate in presenza per continuare a celebrare l’ impegno verso una generazione di talentuosi designer che, da molto tempo, segue e supporta rappresentativa di come stia evolvendo la nuova generazione di talenti, un vero segno del cambiamento dei tempi, e nello splendido Salone degli Affreschi della Società Umanitaria alle ore 19.00 con le sfilate Donna dei designer Wanda Lephoto, Minina e Saleh Zini e seguire la linea Bimbo di By Vel, Elsa Fairy Dresses e Sovana

La Linea Donna con le sfilate di Minina, Wanda Lephoto e Saleh Zini.
Wanda Lephoto propone una collezione molto interessante dove il soggetto principale è l’Africa, presentando la fusione culturale di due mondi riferendosi al periodo della colonizzazione inglese, un ponte ideale tra passato e presente, che pone l’attenzione al futuro utilizzando la moda come cultura, tradizione, identità, approcci africani con sfumature internazionali.

Altro Brand che offre un’ottica diversa è Saleh Zini, la celebrazione dell’arte della seduzione e della eleganza in fit che hanno il potere di sospendere il tempo, abiti leggeri, avvolti in tessuti naturali, all’insegna della consapevolezza e il rispetto per l’ambiente, la sartorialità rivisitata in gesti giocosi dove tessuti e trame tradizionali come pizzo, raso, seta, tulle, georgette si mixano al concetto di stile sofisticato ed elegante che oggi sembra ormai quasi dimenticato.
In passerella la collezione di Minina e la sua collezione impostata totalmente sull’uso del lino bielorusso per creare i suoi abiti da sposa. Oggi Minina usa questa fibra, la cui coltura risale a circa 5000 anni fa, trattando il lino in maniera moderna, trasmettendo il fascino del tessuto per il magico mondo del wedding, nei suoi magnifici abiti da sposa, prendendo spunto dal romanticismo dei giardini della sua Regione pieni di fiori, un innovativo uso del tessuto nobile, ma allo stesso tempo delicato, con un’anima, e che ha il sapore della cultura bielorussa.

A seguire By Vel, Elsa Fairy Dresses e Sovana
In scena il nuovo pattern per piccole donne e bimbi, l’outwear indiscusso protagonista della vita all’aria aperta, che unisce praticità e stile come una divisa contemporanea, la proposta per un viaggio virtuale con la fantasia, la ricerca del tempo che, dopo la pandemia, vira verso capi confortevoli, meno “ingessati” e più versatili, da sfoggiare in casa, nel tempo libero e a scuola come in smart working. L’affasciante parola d’ordine, semplificazione e fluidità, non solo nel nome ma anche nel formato della sfilata, che esprime l’urgenza di una ricerca costante di nuovi orizzonti, l’esigenza di attraversare i confini di genere e stile per approdare a linee estremamente originali e personali. Un cammino nello spazio e nel tempo, la doppia sfilata di By Vel, virtuale alle ore 18 del giorno 22 febbraio e in presenza il giorno 28, e quelle in presenza di Sovana e Elsa Fairy Dresses per una spumeggiante “scena musicale” fatta di colori e fantasia per una sfilata che ti rapisce, evocativa e poetica per bimbi che insegnano che non è mai tardi per essere felici.

Sponsor dello stilista Wanda Lephoto sarà BULLDOG Gin, che provvederà anche ad organizzare il cocktail party al termine della sfilata.
Un ringraziamento ai media partner.

 

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Fashion News

Quali giacche Barbour acquistare ? Una descrizione dei migliori modelli per le stagioni

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Ashby, Beaufort, Bedale, Northumbria…. questi sono i nomi delle giacche Barbour storiche, universalmente riconosciute, utilizzate da personaggi famosi, così come non. Oggi andremo nel particolare di ogni giacca storica di Barbour, capendo insieme per quale stagione si adatta e quale è la differenza.

Partiamo dalla più lunga, la Northumbria. E’ un giacca molto pesante, parliamo di un tessuto sylkoil di 227g, realizzata interamente in Inghilterra, che ci protegge da tutte le tipologie di intemperie, e permette comodamente, grazie al fit relaxed, di avere sotto un completo in tweed, o uno o più maglioni. E’ un ever green del mondo della campagna, amata per la sua comodità e impermeabilità. Chiaramente, è anch’essa dotata di bottoni per il cappuccio, e Wind flap, che una volta chiuso, vi proteggerà da qualsiasi tipologia di vento incontriate. Direi che, personalmente questa giacca può andare bene per le stagioni invernali, con clima particolarmente cruento, e può essere indossata ovunque. Importante: ricordiamoci sempre la lunghezza della giacca!

Giacca classica cerata Northumbria

Passiamo poi alla Beaufort, giacca di lunghezza media, prodotto storico di barbour, che ne ha appena festeggiato i 50 anni di creazione. E’ una giacca perfetta per tutte le occasioni, comoda perché non è corta, ma nemmeno lunga come la Northumbria e leggermente meno pesante.
Personalmente è il modello basic che preferisco, da tenere sempre con me, perché non si sa mai in quale contesto ci troveremo durante la giornata, ma con la Beaufort siamo sicuri di essere sempre ben vestiti. Anche questo modello, viene presentato da WP Lavori In Corso, che ricordiamo essere il distributore italiano di Barbour, e proprietario del marchio Baracuta, celebre per le sue Harringtons, in colore classico Olive, ma anche in altre versioni, di cui vi consiglio di dare uno sguardo. Anche questa giacca la consiglio per la stagione invernale, e da il massimo, quando equipaggiata con il gilet interno, che permette di stare ancora più caldi.

Barbour Beaufort

La Bedale. Che dire, un icona di stile, pratica, corta al punto giusto. Questa giacca la definirei la più trasversale, in senso che, mentre la Beaufort e la Northumbria, per me, sono giacche prettamente invernali, questa no. Mi spiego. La tengo sempre attiva, tutto l’anno, perché anche in estate magari può capitare di alzarsi presto, o andare in montagna dove si necessita di più copertura, quindi la utilizzo sempre. Variando la sua “ straticita” data appunto dalla presenza di una zip che consente, nelle stagioni invernali, di equipaggiarla con un gilet. E’ più cittadina come costruzione, infatti proprio lì è molto comoda, in quanto permette di girare senza preoccuparsi della lunghezza, e passare da ambienti freddi a iper riscaldati senza problemi. Che dire, il giusto mix.

Barbour Bedale

Ultima, ma non per importanza, la Ashby. E’ il modello più recente, e anche il più leggero delle giacche Barbour. Il fit e’ tailored, quindi parliamo comunque di una vestibilitá stretta. Le differenze? I bottoni color oro e i polsini in corduroy che riprendono il colletto, che non ha il bottone classico. Un modello che definirei di approccio a Barbour, e sicuramente da utilizzare nelle stagioni intermedie per comprendere appieno l’essenza del brand. Ottima da usare anche con un dolcevita, ma la sua forza principale è la pesantezza, che la rende la giacca perfetta da utilizzarsi in quei mesi dove con un maglione fa caldo e senza fa freddo. Ovviamente il tutto in stile barbour. E’ un go to, che e’ poi stato reinterpretato anche in una versione estiva, molto bella, di un verde militare delicato, che si ancora perfettamente allo stile senza tempo del brand.

Barbour Ashby

Considerazione finale:
Qualsiasi modello sceglierete, ogni giacca del brand va considerato un investimento. Va usata tantissimo, perché più la porterete più la giacca si adatterà al vostro corpo, e, in un futuro, potrete tramandarla ai vostri figli. Cosa c’è di più bello e di più sostenibile di questo?

Info:
www.wpstore.it

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Fashion News

Versace La Vacanza 2024

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L’estate è da sempre sinonimo di infinite possibilità, èd è proprio questo senso di libertà l’ispirazione dietro all’ultima collezione “La Vacanza” di Donatella Versace: stampe grafiche, jersey, sete leggere e satin, per un abbigliamento capace di accompagnarci dall’alba al tramonto.

La protagonista della collezione è la stampa Barocco Sea, che richiama il ricco patrimonio di stampe Versace ispirate alle meraviglie dell’oceano, che come l’arte classica e la mitologia, sono caratteristiche della Maison. La stampa si ispira a due motivi iconici di Versace: il Trésor de la Mer , con i suoi coralli, conchiglie e stelle marine, e le preziose rifiniture dell’iconico Barocco. È presente nelle camicie da donna e da uomo e nei pantaloncini abbinati, nei cardigan estivi e nelle bralette, in una selezione ampia di abiti, nelle gonne in jersey e altri capi del guardaroba estivo. La grafica è stata declinata
in diversi abbinamenti cromatici e comprende diverse tecniche di lavorazione come l’ingrandimento di alcuni dettagli in scala reale e l’utilizzo di tessuti devoré, jacquard, o ricamati in broderie anglaise. Gli abiti sartoriali sono realizzati in frescolana per ottenere una silhouette pià morbida, senza rinunciare agli inconici dettagli del brand come l’hardware Medusa ’95 in metallo dorato o argentato, o gli inserti in seta stampata sul retro delle giacche maschili. Le giacche, i top, le gonne e i pantaloncini in tweed riprendono i modelli delle ultime collezioni, ma in veste più leggera e nei colori del rosa
cipria e dell’avorio. I nuovi abiti plissettati con dettagli lavallière e la stampa Barocco sono nei colori del rosa cipria, del beige e del blu scuro. Tra i modelli da sera spiccano un abito da cocktail nell’iconico metal mesh Versace e un abito a colonna impreziosito da stelle marine realizzate con un ricamo di perle naturali giapponesi, paillette d’argento e cristalli.
I materiali sono leggeri e morbidi: twill di seta, doppio raso, jersey con inserti in seta, denim, spugna, popeline di cotone, crêpe de chine.

Lo spirito, i colori e i materiali della collezione sono presenti anche nelle borse, nelle scarpe e negli accessori. La rafia estiva caratterizza la tote bag Athena e i sandali con Medusa ’95. I sandali Alia da donna sono impreziositi da grandi fiocchi e le borse e le pochette Medusa ’95 sono disponibili in una nuova tonalità di rosa cipria con finiture in argento. Il modello di scarpa maschile Villa risponde a una precisa esigenza di abbigliamento estivo, offrendo la versatilità di un look che va dal formale al rilassato grazie alla costruzione in morbida nappa e alla forma arrotondata. Una linea di occhiali da
sole e accessori da spiaggia, tra cui accappatoi, asciugamani, mugs impreziosite da cristalli e costumi da bagno, completa la collezione.

La collezione Versace “La Vacanza” 2024 donna e uomo è ora disponibile nelle boutique di tutto il mondo.

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Accessori

House of emotion – Con la nuova campagna DoDo racconta la liberta’ di esprimere se stessi e di mettersi in gioco

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Credere in un sogno, confidare nella fortuna oppure custodire un sentimento. Sono mille e più i simboli preziosi da regalare, e regalarsi, creati da DoDo nei suoi trent’anni di storia, un compleanno che nella House of DoDo trova lo spazio perfetto per celebrare la libertà di esprimere se stessi. È una casa che accoglie gioiosamente e ispira il racconto della propria personalità, incoraggiando a farlo senza riserve, in modo autentico.

“Let’s play in the House” è il concept della nuova campagna House of DoDo 2024.

Affidata a L’amour extreme, agenzia che ha coinvolto il duo creativo Lebon + Bourgeois per la produzione degli scatti indossati, still life e dei video, ha scelto di puntare sul tema del gioco: il modo più intergenerazionale, interculturale e universale di divertirsi. Gli ambassador Alice Pagani, Giacomo Giorgio e Mikaela Neaze Silva, protagonisti di una reunion nella House of DoDo, condividono momenti felici attorno a diversi giochi e si raccontano attraverso i gioielli personalizzabili, componibili e collezionabili di DoDo. Istanti da non dimenticare, immortalati con gli scatti senza filtri di un’iconica Polaroid.

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