Food Mood
Secondo Appuntamento da Modus Pizzeria Milano per il ciclo di serate sul tema della cucina circolare, “Re-Mudus”, la chiave per eliminare lo spreco alimentare.

Lunedì 3 aprile con lo chef Vincenzo Cucolo del Ristorante Aquadulcis
Dopo il successo della prima serata lo scorso 1 marzo da Modus Pizzeria Milano, il prossimo 3 aprile avrà luogo il secondo appuntamento con “Re-Modus”, il ciclo di serate pensato e organizzato dallo chef Paolo de Simone sul tema della cucina circolare come chiave per eliminare lo spreco alimentare.
Anche per questa serata è stato pensato un intero menù degustazione con ingredienti della tradizione cilentana ma soprattutto di recupero, che diventano protagonisti dei piatti nell’ottica di creare una cucina che sfrutti al massimo le potenzialità della materia prima riducendo e diminuendo gli sprechi.
Questa volta, ad affiancare lo chef e proprietario di Modus Paolo de Simone, sarà presente lo chef Vincenzo Cucolo del ristorante Aquadulcis di Vallo della Lucania, che, con Paolo de Simone, condivide la passione per la cucina mediterranea e cilentana, ma soprattutto la filosofia antispreco e circolare che da anni mette a punto nel suo locale.
Ad Aquadulcis infatti, Vincenzo Cucolo, propone sì piatti gourmet, ma con ingredienti autoctoni e poveri che vengono valorizzati attraverso lavorazioni e tecniche di cottura innovative.
Modus, proposta gastronomica
Da sempre attento al tema della sostenibilità ambientale, il ristorante-pizzeria Modus, di chiara matrice cilentana, come lo chef che gli ha dato vita, propone una cucina certamente moderna, il cui fiore all’occhiello sono le pizze, ma che vuole contemporaneamente riportare in auge le materie prime e gli usi del Cilento più antico.
L’offerta gastronomica si caratterizza, dagli antipasti fino ai cocktail che si coniugano alla proposta culinaria, per una scelta sapiente e selezionata degli ingredienti della terra natale e per una filosofia che si basa su metodi di preparazione trasmessi di generazione in generazione.
Il pane, i legumi, l’olio, i pomodori sono i punti cardine di una idea gastronomica che sfugge alle mode e ai vari trend, privilegiando coerenza e pragmatismo, dove niente deve andare sprecato.
Situato a Milano in via Maffei 12 angolo via Fogazzaro, Modus nasce da un’idea dello chef cilentano Paolo De Simone, che, dopo aver intrapreso a partire dal 2010 la sua prima attività imprenditoriale con lo store StoriediPane, ha deciso di condividere il suo “modus”, e quindi la sua visione e la sua idea di cucina, con gli avventori della città meneghina portando in tavola la saggezza popolare della cucina cilentana unitamente all’attenzione, alla ricerca e alla selezione di materie prime della dieta mediterranea.
Le parole chiave di Modus sono quindi “amore per la cucina e per il Cilento”, che traspaiono in tutta la proposta gastronomica del ristorante, guidato dallo chef Gerardo Scarpitta, che offre un’ampia selezione di antipasti tipici, come il crocché di patate, il crocché cilentano o le mini pizze fritte, oltre naturalmente ad una vastissima scelta di pizze dall’impasto leggero e dagli ingredienti genuini, che spaziano dalle più tradizionali a quelle vegetali e gourmet.
Da Modus è possibile trovare anche una selezione di primi e secondi piatti che riportano direttamente in Cilento: cavatelli, legane e ceci, filetto di pescato alla mediterranea, ma anche insalate dove primeggiano come ingredienti la mozzarella di bufala, il pomodoro, il tonno.
A completare il menù naturalmente i dolci tipici, realizzati con ingredienti freschi e artigiani come per esempio il babà o i cannoli cilentani.
Ad accompagnare i piatti tipici e le pizze, da Modus, un’ampia selezione di vini, prevalentemente di provenienza cilentana, nonché una lista di signature cocktail classici e contemporanei.
Vincenzo Cucolo e Aquadulcis
Classe 1986, campano di nascita, lo chef Vincenzo Cucolo, dopo diverse esperienze maturate in giro per l’Italia, guida da qualche anno il ristorante Aquadulcis, situato a Vallo della Lucania (Sa), un importante centro urbano del Cilento.
Aquadulcis si descrive come un ristorante gourmet, con soli 7 tavoli, nato nel 2017 dalla ristrutturazione di un ex frantoio completamente immerso nel verde del Parco del Cilento, in un ambiente molto suggestivo.
La cucina dello chef Cucolo è una cucina semplice, innovativa, che valorizza i prodotti di produzione propria (azienda agricola Cobellis, proprietaria della struttura) o di piccole realtà locali.
C’è una grande attenzione quindi al territorio e ai suoi ingredienti che vengono trattati in maniera assolutamente originale, coniugando la tradizione con l’innovazione e la continua ricerca di accostamenti insoliti e contrasti inaspettati che danno vita a piatti emozionanti.
CONTATTI
Via Andrea Maffei, 12 (angolo via Fogazzaro)
info@modusmilano.it
+39 02 82860006
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Food Mood
CERESIO7 RESTAURANT CELEBRATES ITS 10TH ANNIVERSARY WITH A MILANESE COCKTAIL PARTY

Published
2 settimane agoon
22 Settembre 2023By
DailyMood.it
Last night, fine and renowned restaurant in town, Ceresio7 Pools & Restaurant, celebrated its 10-year anniversary with a glamourous cocktail and dinner party at its iconic rooftop terrace, boasting panoramic views of the Milanese skyline.
Hosted by the founders Dean & Dan Caten, Elio Sironi, Edoardo Grassi, Marco Civitelli and Luca Pardini, the soiree brought together tastemakers, press, and celebrities, together to commemorate the milestone in style.
Guests delved into a captivating evening where culinary artistry, signature Campari drinks, and DJ set by Osvaldo, combined to offer an unforgettable night of revelry and celebration.
The restaurant’s renowned chef, Elio Sironi, and his team showcased their mastery through a carefully curated selection of exceptional signature dishes, exemplifying the essence of Ceresio7.
Prominent attendees, including Alex Sanchez de Mora, Alex Pastrana, Boggi, Carlos Parejo, Demi Oyenekan, Korlan Madi, Olivia Valin, Gianluca Molin, Mattia Basso, Patricia Manfield, Karolina Kurkova, Rose Villain, Talia Jackson, Armani Jackson, Daniel Millar, Bram De Wolf partook in the celebrations, raising their glasses to toast the restaurant’s continued success.
To another decade of setting the gold standard in Milanese dining!
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Food Mood
PizzAut e gli altri: 10 ristoranti solidali che raccontano storie di inclusione

Published
1 mese agoon
24 Agosto 2023By
DailyMood.it
TheFork, piattaforma leader nella prenotazione online di ristoranti in Europa, ha il privilegio di dare il proprio contributo ospitando nella propria piattaforma realtà come PizzAut che fondono perfettamente l’arte della cucina con il perseguimento di iniziative di grande impatto. Questi locali, animati dalla passione per qualcosa che va oltre al buon cibo, sono i pionieri di un vero e proprio movimento sociale.
Ecco una gallery di ristoranti “buoni” in tutti i sensi, rigorosamente prenotabili online:
PizzAut (Milano, Monza): In questi giorni con il suo truck al Meeting di Rimini, il progetto gastronomico e sociale di Nico Acampora mira a crescere sempre di più per garantire a quanti più ragazzi autistici futuro e dignità.
Jodok Pizza e Cucina (Milano): Attività di ristorazione che fa capo a Olinda, progetto collettivo nato nel 1996 nel parco dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini con la missione di sostenere la riabilitazione di persone con problemi di salute mentale. Jodok ne è una delle emanazioni. Un ristorante-pizzeria ideale per fuggire dall’afa milanese restando in città e gustando pizze gourmet e piatti d’ispirazione mediterranea.
Fiore Cucina in Libertà (Lecco): Nel 1996 lo stabile ex Wall Street, sede di questa attività, è stato confiscato alla criminalità organizzata e nel 2017 restituito ai cittadini come esercizio di ristorazione dedicato all’inclusione sociale, alla promozione culturale e alla buona cucina, con particolare attenzione a valori quali legalità, accoglienza e inserimento lavorativo di persone svantaggiate. A tavola pizze con impasti e topping ricercati e gustosi.
Le Fonderie Ozanam (Torino): Fonderie Ozanam è una cooperativa sociale senza scopo di lucro che opera nel mondo della ristorazione da 33 anni e ha come missione formare ragazzi con certificata situazione di svantaggio, gli stessi che ogni giorno lavorano nelle cucine mettendosi alla prova in maniera professionale e divertente. Ne scaturisce un laboratorio di ricette culinarie che prende vita dalla costante condivisione di idee e che si nutre dei prodotti del proprio orto, sposando un concetto di cucina slow e a km zero. Non mancano pizze perfettamente lievitate.
Antica Riva (Vimercate, MB): Progetto di ristorazione che punta a formare e integrare persone con disabilità e non. Il menù è stagionale, moderno e d’ispirazione mediterranea e pone grande attenzione alla qualità degli ingredienti dei piatti e delle pizze, realizzate con impasto a base di farina di tipo 1 con germe di grano.
Roots (Modena): Questo progetto di impresa sociale per donne migranti a Modena è un ristorante, un coworking e uno spazio per eventi. Il menù è stagionale e racconta la storia di chi sta in cucina: ad ora, ospita ricette di origine albanese e nigeriana. Anche la carta dei vini è frutto di una selezione proveniente da produttrici che promuovono esempi di leadership e di imprenditoria femminile in campo vinicolo.
CIM – La Taverna del Castoro (Bologna): Il ristorante La Taverna del Castoro offre integrazione, formazione e solidarietà promuovendo percorsi di inserimento lavorativo di persone fragili nel mondo della ristorazione. La cucina affonda le sue radici nei prodotti della terra, sapientemente trasformati per la tavola e ispirati alle ricette del territorio.
El Pueblo con Gustamundo (Roma): Gestito da In Cammino con Gustamundo APS, punta ad aumentare l’inclusione socio-lavorativa di rifugiati politici, richiedenti asilo e migranti, principalmente attraverso la gastronomia. Il ristorante El Pueblo, dal 2017, attraverso l’omonimo progetto Gustamundo, ha già offerto la possibilità concreta di implementare l’attività ristorativa a uomini e donne che erano cuochi o ristoratori nei loro paesi di provenienza, valorizzando le differenti culture in ottica di crescita reciproca.
Moltivolti (Palermo): Nato nel 2014 da un gruppo di 14 persone provenienti da 8 paesi, è un progetto pensato e strutturato per offrire dignità, cittadinanza e valore a partire dalla diversità. Nel cuore del quartiere Ballarò, parla di integrazione culturale ed economica, sia nella sua progettualità che nella sua cucina, che si racconta come un caldo abbraccio tra tradizione siciliana e ricette provenienti da diversi paesi del Mediterraneo: dal Senegal alla Tunisia, dall’Afghanistan alla Palestina.
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Estate, caldo, tramonti, voglia di romanticismo e buon cibo!
Quest’oggi, nella nostra rubrica dedicata allo stile, i consigli di David Conti sono rivolti ai ristoranti, dove almeno una volta, occorre andare.
Consigli di stile
Clarins
Prodotto: Double Serum Light Texture
Sito: www.clarins.it
Un siero fantastico, fa parte della collezione Clarins di questo 2023. Ispirandosi alla composizione della pelle e basandosi sulla propria expertise, i Laboratori del brand sono riusciti a racchiudere in una doppia texture – una fase in olio e una in acqua – ben 21 principi attivi di origine vegetali, altrimenti non compatibili in un unico prodotto… un vero prodigio a livello di tecnologia e formula. Lo ho provato, personalmente, e sono rimasto esterrefatto dalla sua qualità. Clarins, come ogni volta non si smentisce, d’altronde non è un mistero: anche la regina Elisabetta lo annoverava fra i suoi prodotti preferiti come skincare. Sulla spiaggia, invece, imprescindibili i solari, sempre firmati Clarins, per preservare bellezza e giovinezza della pelle assicurando una protezione ottimale dai raggi UVA e UVB. Le formule, disponibili in una varietà di texture viso e corpo sensoriali, sono “coral proof”!
Leuchtturm 1917
Prodotto: Notebook Classic
Sito: www.leuchtturm1917.com
Adoro questo Leuchtturm, questo è un dato di fatto. Anche se il mondo va sempre più verso una transizione digitale, per le mie idee, io rimango un tradizionalista. Il notebook, è una di quelle cose a cui non posso rinunciare. Percepire la carta, organizzare schemi visivi con un Lapis o una penna rimarrà sempre un qualcosa di importante per me. E Leuchtturm mi aiuta egregiamente. Pensare che questa azienda e’ stata la vera e propria mente del notebook, e vedere quanto sono dettagliati i propri prodotti lascia esterrefatti. Vi segnalo, per le vacanze, il prodotto Outlines Notebook che ha pagine impermeabili. Che dire, cosa si vuole di più?
Benson and Clegg
Prodotto: Royal Navy 3 Fold Reppe Tie
Sito: www.bensonandclegg.com
Benson and Clegg è un must have. La cravatta che presento qui, è un pezzo di storia sia dell’Inghilterra, sia dei film di 007. Essa infatti venne indossata da Roger Moore, in qualità di James Bond, nel film “Live and Let Die”. Tradizionalmente utilizzata come indumento civile, lo stripes indicava in Inghilterra, l’appartenenza ad una specifica organizzazione. In questo caso alla royal Navy. Non c’è niente di più bello che indossare questa cravatta, magari per una cena in qualche Yacht Club di prestigio. Altro prodotto da segnalare, la Royal Air Force Tie, che viene indossata anche in alcuni episodi della serie Netflix : “ The Crown”.
Prodotto: Light Blue Denim Shirt
Sito: www.johnhenric.com
John Henric, sicuramente è un nome da ricordare, e che sentirete spesso. Nata come start up, questo brand si sta ritagliando uno spazio sempre più ampio nel panorama Europe. Ho provato la loro camicia denim, in colore light blue, e sono rimasto stupito dalla qualità dei materiali, e dal design, giovane e fresco, semplice, e ben costruito. Davvero un capo unico.
Dove andare a mangiare
Ristorante Boeucc
Location: Milano, (IT)
Sito: www.boeucc.it
Uno dei ristoranti più antichi di milano, cosa dire di più? Una conduzione familiare unità a dei piatti squisiti che fanno assaporare l’atmosfera di fine 800. Da oltre 325 anni, questo ristorante é l’emblema storico di Milano. Un must da provare assolutamente.
Ristorante Da Vittorio
Località: Brusaporto, Bergamo (IT)
Sito: www.davittorio.com
Come non potrei parlare del ristornare Da Vittorio? Sicuramente uno dei miei preferiti. La qualità di tutto, dello staff, del personale, e dei prodotti, si fonde in un esperienza che va sia provata che assaporata in ogni declinazione. Da Shangai alla piazzetta di Portofino, dove troviamo lo splendido Dav Mare.
Location: Milano (IT)
Sito: www.pasticceriacova.com
Una location che non avrei potuto non mettere. Cova per me è il punto di riferimento a Milano.
Questo per due motivi, anzitutto la location, in via Montenapoleone, centralissima, e la ovvia comodità dei taxi, e per secondo, la location interna, che permette di evadere dal caos cittadino, godendo quello che è il mio piatto preferito: Il risotto allo zafferano. Come da cova, non lo trovo da nessuno!
Ristorante Savini Milano
Location: Milano
Sito: www.savinimilano.it
Il ristorante Savini, nato nel 1867, è senza ombra di dubbio uno dei locali storici di Milano, ed, ancor più, della galleria. Pensate che, addirittura, viene citato nel libro “ Niente Fiori per James Bond” di John Gardner come il suo preferito a Milano, in cui amava guardare le belle ragazze che passavano in galleria. Altra cosa, storica, da sapere: Il tavolo numero 7. Era strettamente riservato a Maria Callas. Pensate che all’interno del ristorante si ritrovavano da Puccini ad altri importanti figure del passato. Cosa dire, le scoperte, e la storia, saranno al passo con le squisite pietanze servite, con uno stile non replicabile .
Langosteria
Location: Milano, (IT)
Sito: www.langosteria.com
Langosteria, in un certo senso, ha cambiato, perfezionandolo, il concetto di pranzo e cena.Anzitutto, lo stile, che personalmente adoro, in più, la raffinatezza dei piatti, è un qualcosa diassolutamente esclusivo. Via Savona, 10 ormai è diventato quasi sinonimo solo di questo brand,che offre molteplici livelli di offerte, delimitate tutte da un imperativo: Massima Qualità!
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