Ebbene sì, uno dei brand più amati al mondo quest’anno si appresta a compiere i suoi primi cento anni. Stiamo parlando di Gucci, un marchio che nel suo lungo e prestigioso centenario ha saputo farsi valere e distinguere ovunque, affermandosi come punto di riferimento nel mondo della moda e del lusso.
Nata come una piccola bottega fiorentina dal genio di Guccio Gucci, la maison si è formata in degli anni particolarmente complicati da un punto di vista economico e sociale. Ma furono proprio queste difficoltà, in primis lo scarseggiare delle materie prime, che portarono la allora piccola ma già estremamente promettente casa di moda, alla nascita di quelli che poi negli anni sarebbero diventati dei veri e propri must-have. Su tutti, ricordiamo il primo prototipo di “Bamboo Bag”, nata dalla lavorazione di materiali alternativi come la canapa e la iuta.
Un acume che porterà il brand al successo già dagli anni Cinquanta, con l’apertura dei primi negozi nelle grandi capitali della moda di allora: Roma, Milano e News York.
Ma sono stati gli anni Sessanta a rappresentare una fase di cesura per Gucci, quando la principessa Grace di Monaco iniziò a sfoggiare il mitico foulard Flora che le era stato donato da Rodolfo Gucci durante un soggiorno romano. Da lì è sempre stato un continuo crescendo internazionale, con la fantasia flora che iniziò ad andare a ruba e ad essere impiegata anche per accessori maschili e capi d’abbigliamento di ogni tipo.
Negli anni Ottanta, però, la maison passò dalle mani della famiglia Gucci al colosso finanziario anglo-arabo Investcorp International.
Un passaggio di proprietà che però non ha mai intaccato la forza creativa ed innovativa del brand. Tutt’altro. Gucci, infatti, continua ad incarnare un vero e proprio stile di vita, un nuovo modo di vivere e saper guardare il mondo. Un qualcosa che va ben oltre il semplice concetto di “brand di moda”.
E, diretta oggi dal talentuosissimo Alessandro Michele, la maison celebra il centenario guardando ancora una volta al futuro, rinnovandosi senza mai rinunciare all’eccellenza della tradizione artigianale e alla brillante creatività che la contraddistinguono.

D’altronde, Aria – la collezione presentata lo scorso mese e composta da incredibili look– ne è stata l’ennesima prova. Attraverso un corto, firmato da Floria Sigismondi, Michele ha ripercorso l’intera storia del mitico brand, mostrando degli outfit che sono un vero e proprio inno alla vita e che consacrano Gucci a mito indiscusso dell’alta moda. Si passa dalle stagioni di Tom Ford all’insegna luminosa del londinese Savoy Hotel – dove pare che nei primi anni del ‘900 lavorasse Guccio Gucci prima di fondare il brand. Un omaggio, insomma, alle tante anime che la maison ha saputo incarnare in tutti questi anni e che il brillante direttore creativo da sei anni a questa parte ha saputo rivitalizzare ancora di più, dandogli quel tocco di freschezza e di inclusività che hanno portato Gucci a diventare un vero e proprio modello di riferimento anche nella cosiddetta moda gender-fluid.
E la nuova collezione che segnerà ufficialmente la ricorrenza dei 100 anni, verrà presentata il 3 novembre a Los Angeles.
Alessandro Michele, quindi, varcherà ancora una volta la frontiera degli States – dopo sei anni dalla prima collezione Cruise presentata nella Grande Mela – per andare in una città che per Gucci è sempre stata grande fonte d’ispirazione.
A questo punto, non ci resta che aspettare novembre per festeggiare insieme i mitici 100 anni di Gucci!
di Francesca Polici per DailyMood.it
Questo slideshow richiede JavaScript.