Mood Town
Ciak, si gira…per l’Italia, nelle locations dei film!
L’estate sta arrivando, accompagnata da costumi, pantaloncini corti, occhiali da sole e un profumo inebriante di crema solare! Con il piacevole caldo e la brezza marina arriva anche un’altra gioia: i cinema all’aperto. Cosa c’è di meglio che godersi i grandi classici o le nuove uscite al chiaro di luna fra un popcorn e l’altro? E quale posto migliore per farlo se non nelle città che più hanno ispirato i grandi registi di film e serie televisive? Alcuni grandi classici hanno consacrato molte delle nostre bellissime città italiane, non solo come locations cinematografiche d’eccellenza, ma come vere e proprie protagoniste sul set! Ecco perché Holidu, il motore di ricerca per case vacanza, ha stilato una classifica all’ultimo ciak delle città più amate dai registi come locations per i propri film utilizzando il sito IMDb, e dando anche qualche consiglio su dove godersi un buon film all’aperto e dove andare per ritrovare i luoghi più celebri delle città ripresi nelle scene dei film.
Le città italiane dove sono stati girati più film e serie televisive:
1. Roma – 1511 film
“In questi giorni di città ne ho visitate tante… ma la mia preferita è di sicuro stata Roma!” Ann (Audrey Hepburn) in Vacanze romane
Al primo posto si trova Roma, la città eterna, da sempre fonte di ispirazione per registi italiani e stranieri, con ben 1511 film, che sono stati girati proprio qui. In alcune pellicole la capitale è talmente presente, che avrebbe dovuto essere addirittura premiata come miglior attrice protagonista! Basti pensare a film capisaldi della cinematografia mondiale, vincitori di Oscar e Golden Globe, come Vacanze romane, film che rese famosa Audrey Hepburn, La dolce vita di Fellini, uno dei più grandi capolavori della storia del cinema, o al più recente La grande bellezza di Paolo Sorrentino. Ci sono anche amatissime serie tv ambientate a Roma, basti pensare alla commedia I Cesaroni, o alla serie drammatica Netflix Suburra. In tutti questi esempi, la città eterna non fa solo da location ma si riempie di simbolismi e significati, che un’altra città non sarebbe riuscita a far trasparire.
Sulle orme dei film più famosi:
● Fontana di Trevi: Gli amanti del cinema non potranno lasciare Roma senza visitare la
Fontana di Trevi, nel pieno centro città, e rivivere la celeberrima scena del bagno di Anita Ekberg e di Marcello Mastroianni, diventata un simbolo del cinema del XX secolo. L’originalità di questa scena, lunga neanche due minuti, è senza eguali, tanto da aver ispirato molti film successivi, smosso critiche e tabù; è, quindi, un vero must per coloro che amano la storia del cinema!
● Il colle del Gianicolo: Un altro luogo imperdibile è il Gianicolo con tanto di panorama mozzafiato su Roma e il tradizionale cannone che spara un colpo ogni giorno a mezzogiorno. Proprio da questo colpo di cannone Sorrentino ha voluto far iniziare il proprio film La grande bellezza e proprio da qui si dovrà passare per un’esperienza cinematografica e romana senza eguali!
Cinema all’aperto di Roma:
● L’isola del cinema: Si tratta di un cinema all’aperto tradizionale, che i locali sicuramente
conosceranno! Con oltre 80 serate tra film ed eventi culturali, sull’isola Tiberina. Nel cuore della città, potrete guardare i vostri film preferiti circondati dal Tevere e finire la serata in un locale nel vicino e romanticissimo quartiere di Trastevere. Costo del biglietto: 6€ isoladelcinema.com
● Il Cinema in piazza: Nella suggestiva Piazza San Cosimato, ogni sera poco dopo le 21, sarà possibile assistere alla visione di un film per tutto il periodo estivo, da giugno a settembre. Quest’anno verrà fatto omaggio a grandi registi del cinema italiano e internazionale e agli intramontabili classici Disney.
Costo del biglietto: gratuito il cinemainpiazza.it
2. Milano – 352 film
“Adesso che siamo a Milano finalmente, vogliamo andare a vedere questo famoso Colosseo?” Antonio (Totò) in Totò, Peppino e..la malafemmina
Milano al secondo posto, si distacca completamente dal numero esorbitante di Roma, pur mantenendosi sul podio con ben 352 film! Il capoluogo si è prestato nel tempo come location per più di una pellicola ed è stato spesso rappresentato in maniera ironica per la dedizione al lavoro dei suoi abitanti o per l’accento considerato “da ricchi”. Tra alcuni dei film più celebri girati qui, troviamo l’intramontabile commedia cult Totò, peppino e…la malafemmina o il film drammatico Miracolo a Milano del grandissimo Vittorio De Sica: in entrambi il “principe della risata”, Totò, fa da protagonista. Il tema ricorrente del “trasferimento a Milano per lavoro” si trova anche tra film comici più recenti, tra cui Benvenuti al Nord, interpretato da Claudio Bisio e Alessandro Siani, o Cado dalle nubi, con Checco Zalone. Milano sa essere molto ironica, forse per questo è così amata dai registi!
Sulle orme dei film più famosi:
● Il Duomo: Il Duomo di Milano, con la sua famosa “Madonnina” è il punto di partenza per
tutti i cinefili d’Italia; qui, infatti, sono state fatte molte riprese, tra queste la più celebre è forse proprio la scena del vigile di Totò, peppino e…la malafemmina, in cui Totò e Peppino de Filippo chiedono informazioni. Se anche voi volete sapere per andare dove dovete andare, per dove dovrete andare...bisognerà partire proprio da qui!
● Piazza dei Mercanti: A due passi dal Duomo, si trova la bellissima piazza dei Mercanti, dove è stata girata una famosissima scena, in c’entrano ancora una volta dei vigili! Si tratta della partita di basket memorabile che Aldo, Giovanni e Giacomo fanno di notte nel film Chiedimi se sono felice. La pellicola ha avuto tra gli incassi più alti di sempre in Italia ed è forse uno dei più bei film del trio comico. Chi vorrà rivivere la “Coppa America” dovrà venire qui!
Cinema all’aperto di Milano:
● Cinema sui Tetti: Questo sì che è qualcosa di inusuale, il cinema Bianchini di Milano,
offre proiezioni sui tetti! Avete capito bene…ad un passo dal cielo e dalla Madonnina, sopra la Galleria Vittorio Emanuele II, ci si potrà godere un bel film nelle due sale più alte di Milano! Ogni giorno alle 21, fino a fine ottobre, ci si potrà godere un panorama mozzafiato e la più romantica delle esperienze, tra omaggi per Woody Allen e Sorrentino. Costo del biglietto: 12€ cinemabianchini.it
● AriAnteo: Si tratta di proiezioni all’aperto nelle storiche sedi di Palazzo Reale, Umanitaria e Chiostro dell’Incoronata fino a fine luglio. Qui potrete non solo godere alla vista dei bellissimi edifici attorno al grande schermo, nei quartieri simbolo di Milano, ma anche di classici e anteprime uniche sotto le stelle. Costo del biglietto: 7,50€ spaziocinema.info/arianteo-milano-2019.
3. Venezia – 287 film
“Ah…Adoro Venezia!” Indiana Jones (Harrison Ford) in Indiana Jones e l’ultima crociata
Chiude il podio Venezia, che tra un giro in gondola e l’altro, è stata scelta come location per ben 287 film oltre ad essere visitata ogni anno da registi e attori internazionali, per l’attesissimo festival del cinema. Alcuni grandi classici l’hanno vista protagonista, tra questi Morte a Venezia di Luchino Visconti, uno dei registi più importanti del XX secolo e rappresentante del cinema neorealista italiano. Tra le pellicole più recenti, ce ne sono anche molte internazionali; Venezia ha, infatti, accolto Daniel Craig in veste di James Bond nel film Casino Royale, così come Johnny Depp e Angelina Jolie in The Tourist.
Sulle orme dei film più famosi:
● Chiesa di San Barnaba: Molti amanti del cinema riconosceranno la facciata della
Chiesa di San Barnaba. Qui davanti è stata, infatti, filmata una famosa scena di Indiana Jones e l’ultima crociata di Spielberg, in cui l’esterno della chiesa è stato usato come l’entrata di una libreria immaginaria e anche nell’omonimo campo di fronte, altre scene sono state girate.
● Conservatorio di Musica Benedetto Marcello: Un altro famoso film è stato girato in più di una location a Venezia. Si tratta di Casino Royale, il primo film in cui Daniel Craig impersona l’agente segreto più famoso di sempre: James Bond, ancora inesperto e appena promosso a doppio zero. Nel chiostro del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello, si svolge la sparatoria tra Bond e gli uomini per cui Vesper a sua insaputa lavorava ed è proprio a Venezia che Bond pronuncerà per la prima volta la celeberrima frase “Il mio nome è Bond, James Bond”.
Cinema all’aperto di Venezia:
● Cinemoving: Quando si tratta di cinema, Venezia non è seconda a nessuno, ecco
perché ha ideato questa bellissima iniziativa per ritrovare il “piacere di stare insieme” in alcune delle piazze più belle. Per una settimana, dal 20 al 28 luglio, il cinema sarà non solo open air, ma anche itinerante! I film cominciano sempre verso le 21 e si troveranno di volta in volta in quartieri diversi: Favaro, Malcontenta, Chirignago-Gazzera, Campalto, Lido-Malamocco, Pellestrina. L’ultima sera ci sarà una grande festa! Costo del biglietto: gratuito comune.venezia.it/cinemoving
● Arena di Campo San Polo: A Campo San Polo, il cinema estivo è ormai una tradizione! Sarà per la grandezza e la bellezza della piazza, che ospita ben 1300 posti a sedere, sarà per l’ampiezza dello schermo , ben 150 mq, ma una serata qui è davvero un must! In questa suggestiva “sala” ospita una rassegna fino a fine agosto, dove potersi godere i film più suggestivi dell’anno e anche tante anteprime. Costo del biglietto: 6€ invenicetoday.com/Cinema-Arena-Campo-San-Polo-Venezia
4. Napoli – 227 film
“La doccia è milanese perché ci si lava meglio, consuma meno acqua e fa perdere meno tempo. Il bagno invece è napoletano: un incontro con i pensieri.” Bellavista (Luciano De Crescenzo) in Così parlò Bellavista
Subito fuori dal podio, al quarto posto, si trova Napoli, con un totale di 227 film. Qui il cinema è di casa, sarà per la teatralità dei suoi abitanti o per le sonorità del dialetto napoletano, melodico in ogni forma d’arte, cantata o recitata. La città partenopea è stata scelta come location per molte pellicole classiche, come: Totò, Peppino e…la malafemmina, Miseria e nobiltà, con Totò la grandissima Sofia Loren, e Paisà di Rossellini, capolavoro del cinema realista. Altri film più recenti sono, ad esempio, i due diretti da Matteo Garrone: Gomorra, basato sul romanzo di Roberto Saviano, e l’attuale e teatrale Reality. E’ chiaro: Napoli è una tappa immancabile per gli amanti del cinema!
Sulle orme dei film più famosi:
● Chiesa del Gesù Nuovo: “Dummi’, sto chiagnenno… Quant’è bello a chiàgnere…” quale
cinefilo non si ricorda questa celebre frase pronunciata da Sofia Loren nel film Matrimonio all’italiana in risposta a Marcello Mastroianni? Si tratta proprio della fine del film cult e, poco prima, i due protagonisti passavano proprio in una piazza napoletana, di fronte alla maestosa Chiesa del Gesù Nuovo. La facciata “bugnata” e gli interni riccamente decorati la fanno essere un luogo unico nel suo genere, che merita sicuramente una visita!
● Villa Pignatelli di Montecalvo: In provincia di Napoli, a San Giorgio a Cremano per l’esattezza, si trova Villa Pignatelli, dove alcune delle scene del capolavoro di Matteo Garrone, Reality, sono state girate. Questo palazzo storico in stile liberty in rovina è stato l’ambiente ideale per trasmettere la felicità illusoria, poi diventata paranoia, del protagonista del film, Luciano. Lo stato di degrado della villa è evidente, ma alcune iniziative si sono susseguite per ridare lustro all’edificio.
Cinema all’aperto di Napoli:
● Drammaturgia per il cinema: Come dicevamo, la grande tradizione teatrale di Napoli si
vede anche nel cinema, ecco perchè uno dei più bei cinema all’aperto della città è la rassegna “Drammaturgia per il cinema”, che in occasione del Festival del teatro, propone da giugno pellicole, che partono dalla mente di grandi drammaturghi per poi prendere vita sul grande schermo. La cornice di questo appuntamento da non perdere sono i bellissimi Giardini di Palazzo Reale. Costo del biglietto: 3€ napolidavivere.it/film-sotto-le-stelle/
● Cinema intorno al Vesuvio: Da giugno ad agosto, nel quartiere di San Giorgio a Cremano, c’è una rassegna cinematografica “intorno al Vesuvio”, per l’esattezza a Villa Bruno. Bohemian Rapsody, Green Book e Dumbo sono solo alcune delle pellicole che verranno proiettate, ogni sera dalle 22.30. L’orario d’inizio delle proiezioni sarà verso le 9 di sera. ce di questo appuntamento da non perdere sono i bellissimi Giardini di Palazzo Reale. Costo del biglietto: 4€ napolike.it/cinema-intorno-al-vesuvio-2019
5. Torino – 173 film
“Torino è una città bellissima. Come spaziosità supera, io penso, tutto ciò che è stato immaginato prima” Mark Twain
La classifica si chiude in bellezza con Torino, che può contare ben 173 film girati tra le sue vie. La capitale piemontese è stata scelta più di una volta come location di celebri film, da registi italiani e stranieri oltre ad essere sede del bellissimo Museo del Cinema, il più famoso d’Italia, proprio all’interno del simbolo della città: la Mole Antonelliana. Tra i film più importanti girati qui ci sono Profondo Rosso di Dario Argento, uno dei primi film che segna il suo passaggio da thriller a horror, Torino Nera con l’amatissimo Bud Spencer e Stanno tutti bene di Giuseppe Tornatore, in cui dirige Marcello Mastroianni con la colonna sonora di Ennio Morricone.
Sulle orme dei film più famosi:
● Teatro Carignano: Nonostante Profondo Rosso venga girato in più di una città, per
disorientare e creare una sorta di “città immaginaria”, secondo il volere del regista, molte scene all’esterno vengono riprese a Torino. Tra le più importanti proprio quella iniziale sulla conferenza, che trattava i fenomeni telepatici. La scena della conferenza è stata, infatti, girata al celebre Teatro Carignano, a soli 10 minuti a piedi dalla Mole Antonelliana, tappa d’obbligo per gli amanti del brivido!
● Piazza della Repubblica: Stanno tutti bene di Tornatore viene girato tra diverse città italiane, tra queste c’è anche Torino. Alcune delle scene più significative sono proprio a Piazza della Repubblica; quando Matteo, il protagonista viene fermato dalla polizia, e quando viene invitato a dormire in un cartone da un immigrato: in questa scena sognerà i suoi figli piccoli.
Cinema all’aperto a Torino:
● Cinema a Palazzo Reale: Dal 12 luglio al 31 agosto, nella Piazzetta Reale dei Musei Reali di Torino, si terrà la ormai consueta rassegna cinematografica, con tante pellicole di fama internazionale di ieri e di oggi. La prima serata è dedicata al classico Via col vento e la rassegna in generale si concentrerà su Riccardo Gualino, imprenditore, mecenate e regista. Costo del biglietto: gratuito guidatorino.com/cinema-palazzo-reale-2019-torino/
● Le Serre del Cinema: Fino a fine agosto, nel Parco Culturale delle Serre di Grugliasco, si terrà una rassegna cinematografica di tutto rispetto! Tra classici del cinema e successi degli ultimi anni, ci saranno ben 22 appuntamenti con 4 eventi speciali gratuiti. Particolare attenzione verrà data al cinema muto e alle pellicole ambientate Torino o proprio nel parco! Costo del biglietto: 4.50€ leserre.org/eventi-in-evidenza.
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Lo Jutland del Nord in Danimarca: una destinazione poco conosciuta, ma decisamente invitante
Published
6 giorni agoon
13 Marzo 2024Ne cuore dello Jutland, si trova una magnifica regione preservata dal turismo di massa, con un sapore autentico di natura e dallo spirito decisamente danese: lo Jutland del nord (Nordjylland in danese). Ideale da scoprire in famiglia, in coppia o con amici, questa regione ha qualcosa per tutti con i suoi paesini tipici e vivaci, un litorale mozzafiato con distese di sabbia finissima e una splendida natura, che permette di praticare numerose attività sportive all’aperto in un ambiente stimolante. Alborg, Skagen, Kattégat e Laesø rappresentano le principali attrazioni dello Jutland del nord, e sono i punti di partenza ideali per visitare la regione, immergersi nella natura danese e rilassarsi in un ambiente ossigenante.
La capitale dello Jutland del nord, Aalborg, unisce la ricchezza culturale alla natura incontaminata. Piccola città di dimensione internazionale, Aalborg ha molto da offrire: architettura di livello mondiale, uno zoo sostenibile, arte e gastronomia. Ma anche dei negozi, vie storiche acciottolate e pittoresche, ampi spazi verdi con il Fjordpark e un porto accogliente e vivace. Qui, si trova un’architettura tradizionale rivisitata come gli antichi edifici industriali, divenuti siti della street art, oppure l’antica centrale elettrica di Nordkraft trasformata in un centro culturale moderno. L’arte è molto presente in questa città e può essere ammirata nei numerosi musei ed edifici di architettura contemporanea, ma anche negli antichi siti risalenti all’epoca vichinga. Crocevia di una gastronomia ricca e variegata, Aalborg riesce a soddisfare diversi palati con un’allettante offerta di ristorazione, dallo street food a ristoranti raffinati, dai caffè tipici ai piatti più esotici… Senza dimenticare il tipico smørrebrød, composto da una fetta di pane di segale a pasta acida imburrato e condito in vari modi.
Skagen, la città più settentrionale del paese, ha il più alto indice di luminosità della Danimarca. Con il suo fascino bohémien e artistico, le spiagge infinite e i siti naturali unici, è una perla della natura e una testimonianza vibrante dell’arte danese. Da sempre meta preferita dei danesi, Skagen ha attirato anche l’interesse di artisti internazionali e degli impressionisti danesi che hanno vissuto e lavorato qui nel XIX secolo, venendo a catturare la luce speciale della regione creata dal sole, dal mare e dalle dune di sabbia. Il museo di Skagen espone oltre 1.800 opere di artisti danesi e internazionali, dal 1870 al 1930. I dipinti fanno parte della produzione della Scuola di Skagen, con opere di PS Krøyer e Anna Ancher, ma sono anche un’importante testimonianza della vita e della cultura della popolazione locale dell’epoca; anche Karen Blixen, di ritorno dall’Africa, trovò l’ispirazione che cercava per scrivere il suo celebre romanzo «La fattoria africana».
E sempre qui si trova uno dei luoghi più emblematici della Danimarca: la penisola sabbiosa di Grenen, dove il Mare del Nord incontra il Baltico, all’estremità dell’Europa. Ci si può arrivare da Skagen in bicicletta o, se si è appassionati di camminate, a piedi. La primavera e l’estate sono le due stagioni ideali per esplorare questa affascinante città, quando i colori della natura esplodono e la vita culturale si anima. È il periodo migliore per esplorare la campagna a piedi o in mountain bike. L’estate è una destinazione molto popolare per i danesi che desiderano sfuggire al caldo. La luce, le magnifiche spiagge, lo storico villaggio di pescatori e il porticciolo con le caratteristiche case gialle e gli incantevoli hotel sul mare, nonché i musei internazionali che ospitano le opere dei famosi pittori di Skagen, Krøyer e Ancher, sono i punti di forza di questa affascinante cittadina.
Tra le esperienze da non perdere se avete in programma un viaggio nella zona, sicuramente la caccia all’ambra a Sæby. Di solito viene fatta dopo una tempesta che porta a riva il prezioso minerale dorato. L’ambra si stacca dal fondo marino con i gorghi e si deposita sulla sabbia tra le alghe e altri residui vegetali. Per un buon raccolto bisogna aspettare che la marea si ritiri. Ma anche una visita al Castello Voergaard, Dronninglund è da mettere in agenda. Si tratta di un magnifico monumento rinascimentale, completamente arredato che ospita opere di grandi maestri. Un raffinato gioiello nel cuore della remota campagna danese. E, infine, considerate che quest’anno Il museo Maskinrummet sarà completamente rinnovato, con due nuovi edifici di 6.400 metri quadrati distribuiti su quattro piani espositivi, un tetto con sale conferenze e una ciminiera dalla quale si può godere di una vista a 360 gradi sul porto di Skagen e sulla città.
Per maggiori info: www.visitdenmark.it
di Lidia Pregnolato per DailyMood.it
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10 destinazioni con nome di donna
Published
3 settimane agoon
1 Marzo 2024By
DailyMood.itCittà con nome di donna o nomi di donna ispirati a città? Questa volta Civitatis, in occasione della Festa della Donna, vi porta alla scoperta di destinazioni con i nomi di donna più diffusi in Italia. Ne conoscete alcune? Cominciamo!
Olimpia, una città con un nome femminile
Nome di origine greca derivante dall’antica Olimpia, il suo significato risale in realtà al celebre monte Olimpo, considerato la casa degli Dei. Di questa città, situata nella valle del Peloponneso, oggi è possibile visitarne le rovine, una delle attrazioni più conosciute di tutta la Grecia. Ad esempio, sapevate che lo stadio dove si tennero le prime Olimpiadi della storia si trova proprio qui? E che ogni anno la torcia olimpica viene accesa ancora in questo luogo? Approfittate dell’occasione con un circuito di 3 giorni e immergetevi nella storia dell’Antica Grecia visitando Olimpia, Epidauro, Micene, e Delfi!
Lourdes, Francia
Al secondo posto delle nostre mete al femminile troviamo Lourdes, in Francia, uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti d’Europa. Il suo santuario dedicato alla Vergine Maria costituisce una delle tappe dell’Itinerario Mariano e ogni anno migliaia di fedeli da ogni angolo del pianeta accorrono per visitarlo. Si dice che, nella sua grotta, la Vergine apparve alla pastorella Bernadette Soubirous nel 1858. Inoltre, l’acqua della sorgente è considerata miracolosa dai fedeli.
Vittoria, una piccola perla siciliana
Vittoria è un’elegante cittadina del ragusano di “recente” fondazione. Fu infatti nel 1607 che la nobildonna Vittoria Colonna ordinò la bonifica delle terre della località, che cominciò a svilupparsi come piccolo centro agricolo intorno al castello e alla chiesa di San Giovanni Battista.
Conosciuta come la “Città del Liberty“, a Vittoria è possibile ammirare magnifici palazzi in stile Art Nouveau ricchi di dettagliatissime decorazioni floreali e geometriche, la chiesa barocca di Santa Maria delle Grazie o il Teatro Comunale, pregiato esempio di stile neoclassico in Sicilia. Se cercate un nome di città per una neonata… perché non pensarci su?
Sofia, Bulgaria
Sofia, capitale della Bulgaria, nel corso dei secoli è stata ribattezzata più volte prima di adottare questo nome di donna per via della chiesa di Santa Sofia, una delle più antiche della città. Oggi costituisce un importante centro culturale per il paese grazie ai suoi innumerevoli istituti, musei e sale teatrali. Tra i suoi spettacolari monumenti di spicco si trova la cattedrale di Aleksandr Nevski, la seconda più grande dei Balcani e un autentico simbolo della Bulgaria.
Adelaide, Australia
Nella nostra lista di città che hanno nomi di donna di certo non poteva mancare Adelaide, una città del sud dell’Australia circondata da montagne, spiagge e vigneti. Questa ridente località è così chiamata in onore della regina Adelaide, sposa del re Guglielmo IV del Regno Unito, ed è nota in tutto il paese come Città della Cultura per via dei suoi teatri, festival, spettacoli d’arte e gare sportive.
Ginevra, Svizzera
La seconda città più grande della Svizzera porta il nome della moglie di Re Artù. Stiamo parlando di Ginevra, un’incantevole perla affacciata sul fiume Rodano che vanta il maggior numero di organizzazioni internazionali del mondo. Le Nazioni Unite o la Croce Rossa sono solo alcuni degli organismi che hanno sede in questa località, che oltretutto costituisce un importante centro finanziario.
Petra, Giordania
Tra le destinazioni con nome di donna più conosciute c’è sicuramente Petra, in Giordania, dal greco πέτρα, “pietra”. Il suo edificio più famoso, Il Tesoro, è una delle Sette Meraviglie del Mondo Moderno, nonché una delle attrazioni turistiche più gettonate del paese. Si tratta di uno stupefacente tempio di origine nabatea, scavato nella roccia e accessibile attraverso una gola di 1.5 chilometri.
Alba, città delle Langhe che è anche un nome di donna
Visitare Alba significa fare un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, infatti, il suo centro storico è ricco di storia, arte e splendidi monumenti, tra cui le celebri torri medievali, la cattedrale di San Lorenzo e il gioiello barocco della chiesa della Maddalena.
Ma non finisce qui! Alba, infatti, è anche un importante centro gastronomico, famoso soprattutto per la qualità delle sue nocciole, del suo ottimo vino e dei suoi tartufi… Una destinazione da non perdere!
Fatima, Portogallo
Altra fondamentale meta del turismo religioso con nome di donna è Fátima, in Portogallo. Ogni anno, tra 6 e 9 milioni di pellegrini visitano il suo santuario, uno dei più importanti al mondo. L’origine della sua fama risale al 1917, quando tre bambini furono testimoni dell’apparizione della a Cova da Iria della Vergine Maria, che chiese loro di costruire una cappella in suo onore. La chiesa non solo venne eretta, ma si estese fino a diventare la basilica che oggi riceve folle di fedeli adoranti della Vergine di Fátima.
Fiorenza, nome femminile ispirato a Firenze
Firenze non ha bisogno di molte parole, vero? Considerata una delle città più belle d’Italia, si crede che il suo antico gentilizio possa essere l’origine di questo elegante nome femminile di città, oggi ancora molto diffuso soprattutto in Toscana.
Tra le mille cose da vedere e fare a Firenze, vi proponiamo un’offerta che unisce un tour della città e una visita ai suoi maggiori musei. Che dire, servito su un piatto d’argento!
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Fughe di primavera: destinazioni fiorite a portata di volo
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4 settimane agoon
22 Febbraio 2024By
DailyMood.itLa compagnia aerea Vueling propone le migliori destinazioni europee per ammirare lo spettacolo primaverile della natura fiorita
Una rondine non fa primavera? Forse, ma un campo di fiori a perdita d’occhio sì. La stagione della rinascita svela la bellezza delle piccole cose, il fascino di un germoglio che si schiude. Un vero e proprio miracolo che trasforma il paesaggio in un’opera d’arte.
Ed è proprio per ammirare questo incanto naturale che Vueling, parte del gruppo IAG, propone alcune fughe primaverili alla scoperta delle migliori destinazioni fiorite in Europa a portata di volo: dalle distese di tulipani di Amsterdam ai campi di lavanda attorno a Marsiglia, dai cactus fioriti a Lanzarote al verde straripante punteggiato di germogli di Dublino fino alla magica fioritura dei lupini a Reykjavík.
AMSTERDAM E LA MAGIA DEI TULIPANI
Una delle città più incantate d’Europa, che in primavera si ammanta ancor più di magia. Amsterdam è capace di stregare abitanti e turisti con i suoi canali, le sue vie percorse da decine di biciclette e, imperdibili nella stagione della rinascita, i suoi tulipani. Si possono trovare ai balconi delle case, nelle piazze, ma anche in uno degli angoli più variopinti e profumati della città, il Mercato dei fiori galleggiante (Bloemenmarkt), dove i fiori vengono venduti su centinaia di bancarelle-chiatte galleggianti. Tappa imperdibile alla scoperta dei dintorni di Amsterdam è il Parco Keukenhof, noto anche come Giardino d’Europa, uno dei più bei giardini in fiore del mondo; ogni anno vengono piantati circa 7 milioni di bulbi da fiore, su 32 ettari di terreno, per un risultato finale che è una vera sinfonia per gli occhi e per il cuore.
Dall’Italia, Amsterdam a marzo è raggiungibile grazie a Vueling da Firenze, con 5 voli settimanali, o in connessione con Barcellona con 44 voli settimanali.
MARSIGLIA E IL PROFUMO INEBRIANTE DELLA LAVANDA
Città vivace e cosmopolita con una ricca storia e cultura, Marsiglia si affaccia sul Mar Mediterraneo dal suo vivace porto. In primavera, oltre a una passeggiata sul lungomare, non si può non andare alla scoperta dei suoi giardini pubblici, come il Le Jardin du Pharo, che domina la città dall’alto di una collina, e Le Parc Longchamp, che ospita un acquedotto e diverse specie di fiori, tra cui l’immancabile lavanda. Per un itinerario primaverile, Marsiglia non può che essere il punto di partenza per andare alla scoperta della Provenza e in particolare delle vicine distese di lavanda ad Aix-en-Provence e Valensole: la maestosa bellezza dei campi purpurei dalla fragranza fresca e inebriante è la cornice ideale per una rilassante passeggiata in un’oasi di pace, immersi in un’atmosfera sospesa e senza tempo.
Dall’Italia, Marsiglia a marzo è raggiungibile grazie a Vueling in connessione con Barcellona, con 7 voli settimanali.
LANZAROTE E I FIORI DI CACTUS
Nelle isole dell’eterna primavera, Lanzarote è sinonimo di vulcani, campi di lava, rocce dalle forme impossibili, terre nere e rossastre che contrastano con le caratteristiche case bianche, l’azzurro del mare e il celeste del cielo. Il paesaggio della più orientale delle Isole Canarie è completato da austere montagne dai dolci rilievi, splendide spiagge di sabbia bianca e dorata, frondosi palmeti e cactus. E qui lo spettacolo si fa interessante in primavera, quando le piante grasse germogliano regalandoci colorati ed eleganti fiori, anche se effimeri: uno spettacolo ancor più prezioso da ammirare, ad esempio al Jardín de Cactus, che ne ospita oltre 1400 specie.
Dall’Italia, Lanzarote a marzo è raggiungibile grazie a Vueling in connessione con Barcellona, con 12 voli settimanali.
DUBLINO E I TOCCHI DI COLORE IMMERSI NEL VERDE
La bellezza di Dublino è senza tempo, come le storie custodite nei suoi antichi castelli e raccontate nei tradizionali pub. Ma c’è una stagione in cui questo fascino è ancora più godibile, grazie alle temperature più miti e al risveglio della natura: in primavera la capitale irlandese si riempie di eleganti fioriture nei numerosi parchi della città. Ideale quindi una passeggiata in questi polmoni verdi della città, come il St. Stephen’s Green, uno dei parchi pubblici più antichi d’Irlanda, e l’enorme Phoenix Park, tra i più grandi d’Europa. Uscendo da Dublino, l’Irlanda in primavera incanterà col suo verde straripante e con le pennellate di altri colori date dalle fioriture spontanee che punteggiano i campi.
Dall’Italia, Dublino è raggiungibile grazie a Vueling in connessione con Barcellona, con 7 voli settimanali.
REYKJAVÍK E LO STRARIPANTE LUPINO
Puntando a nord e inoltrandosi verso l’estate, a regalare uno spettacolo di ineguagliabile bellezza è l’Islanda: in questa terra maestosa di cascate, geyser e natura selvaggia, a partire dalla fine della primavera il panorama si tinge di lilla grazie ai fiori dei lupini. Importato nel XIX secolo per combattere l’erosione del suolo e allo stesso tempo aumentarne la fertilità, il lupino venne inizialmente introdotto inizialmente solo a Reykjavík, dove ad esempio potete ammirarlo concedendovi una rilassante passeggiata sul lungomare. Oggi però questa pianta domina la scena di tutto il paese con le sue tonalità intense, che variano dal viola al lilla, dal blu al rosa: uno spettacolo difficile da descrivere a parole, da vivere con tutti i sensi.
Dall’Italia, Reykjavík a marzo è raggiungibile grazie a Vueling in connessione con Barcellona, con 1 volo settimanale.
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