Food Mood
Il meglio dell’Emilia gourmet e gluten free

L’Emilia è una delle regioni più belle e più ricche della nostra penisola. Qua si concentrano il meglio di arte, cultura, moda e soprattutto buon cibo. Tra tutte le regioni italiane, forse, l’Emilia è una di quelle che più di tutte predilige una certa cultura e tradizione culinaria estremamente raffinata – non a caso, il miglior ristorante del mondo si trova proprio a Modena. E, come era naturale immaginare, qui il gourmet si sposa alla perfezione con il gluten free.
Ma, ancora una volta, è necessaria una premessa. Proprio come nel caso della Lombardia, anche l’Emilia vanta un incredibile lavoro da parte dell’A.I.C. regionale (Associazione Italiana Celiachia) degno di nota. Ogni locale con questo marchio è una vera e propria garanzia. Tutto quello di cui dovrete preoccuparvi sarà scegliere dove volete mangiare, sedervi e prepararvi a gustare una delle cene più deliziose di sempre.
Nella scelta dei migliori locali, naturalmente ci pensiamo noi. Qui, trovate i migliori locali di Reggio Emilia, Modena e Parma.
REGGIO EMILIA
Questa bellissima città, oltre ad essere la patria del Parmigiano Reggiano insieme alla vicina Parma, è un piccolo gioiello che vanta un incredibile fermento culturale. Dall’arte alla moda, Reggio non vi deluderà. Noi vi consigliamo di visitarla durante il festival Fotografia Europea che, ogni anno, da aprile a giugno coinvolge ogni angolo della città. E se siete dei “fashion addicted”, non perdetevi gli eventi e le mostre che organizza la Fondazione Maramotti.
Tra una visita e l’altra, ecco due soste gourmet e gluten free:
• Cucine Clandestine
Situato in pieno centro, quest’ottimo ristorante di mese in mese vi offre un menù sempre diverso. Il segreto dei gusti genuini, infatti, è usare solo materie prime fresche e di stagione. Scordatevi di mangiare i carciofi ad agosto (e meno male)! Troverete i migliori piatti della tradizione emiliana, tutti anche in versione rigorosamente gluten free, che vi verranno serviti in un ambiente intimo e familiare.
Per iniziare, vi consigliamo una squisita “Terrina di Zucca sfranta”, a cui non potrete non aggiungere degli irresistibili “Tortelli verdi con crema di Parmigiano e Noce Moscata”, vera specialità della casa!
Locale: Cucine Clandestine
Indirizzo: Via dell’Aquila 6 (Reggio Emilia)
Sito: http://www.cucineclandestine.it/
• Ristorante La Grattugia
Se siete stanchi del caos cittadino e avete voglia di una fuga romantica in mezzo alla natura, questo è decisamente il posto giusto. Immerso nel verde, all’interno di un bellissimo agriturismo, La Grattugia è forse il miglior ristorante emiliano in assoluto. Qua si respira un’aria fiabesca che non potrà non entrarvi nel cuore. Soprattutto perché finalmente potrete provare i famosissimi “Gnocchi fritti” gluten free. E per regalare un sogno indimenticabile alle vostre papille gustative, provate anche degli “Gnocchetti di patate alle rape rosse con fonduta di gorgonzola e cialde di parmigiano e nocciole”. Non ve ne pentirete!
Locale: Ristorante La Grattugia
Indirizzo: Via Monterampino ,7 (Canali di reggio emilia)
Sito: https://www.facebook.com/lagrattugia/
PARMA
Ogni cinefilo che si rispetti dovrebbe visitarla. E, mentre sarete sulle tracce di Bertolucci nei luoghi mitici dei film che più avete amato, concedetevi una bella pausa pranzo Al Petitot.
Non solo parmigiano. Ma anche tortelli in ogni modo (noi suggeriamo di prendere i due classici intramontabili: al parmigiano e in brodo). E, ovviamente, un immancabile culatello con gnocco fritto.
Locale: Al Petitot
Indirizzo: Via Torelli 1/A (Parma)
Sito: https://urly.it/31vpm
MODENA
Anche chi non ama il mondo delle automobili, una volta qui non potrà non visitare il Museo della Ferrari. In fondo, questa bellissima città è famosa in tutto il mondo proprio per questo, senza dimenticare cibo e moda naturalmente – piuttosto, vi ricordiamo che a Modena trovate anche l’amatissima catena di abbigliamento spagnola Blanco!
Da non perdere è l’osteria Stallo del Pomodoro. Situato nella cuore della movida cittadina, in questo locale si coniugano tradizione e modernità. Potrete gustare dei raffinatissimi “Tortelli con grano saraceno, bietole, ricotta, burro e timo”, con qualche forma di Parmigiano offerta in diverse versioni: a cannolo, a mousse e a tortino.
Locale: Stallo del Pomodoro
Indirizzo: Largo Hannover; 63 (Modena)
Sito: http://www.stallodelpomodoro.it/
Per finire, se ne avete abbastanza di tortelli e parmigiano (non ditelo mai ad un emiliano), allora non ci resta che consigliarvi un buonissimo orientale. Sì, avete capito bene. Situato a metà strada tra Reggio Emilia e Modena, troverete a Rubiera il ristorante Shibuya – l’unico orientale certificato A.I.C. in tutta la regione!
Per gli amanti del sushi questo è un vero e proprio paradiso! Assaggerete dei Nigiri ed Hosomaki particolarissimi ed uno più buono dell’altro. Non solo. Potrete gustare anche dei ravioli senza glutine – una rarità nel mondo del gluten free –, la squisita salsa di ostriche e la rarissima salsa Teriyaki marinata. Per non parlare del Sashimi freschissimo, e dei singolari ma ottimi abbinamenti (sushi con mango e fragola). Chiunque ami la cucina orientale dovrebbe provarlo almeno una volta.
Locale: Shibuya
Indirizzo: Via Palmiro Togliatti, 2/3 (Rubiera)
Sito: https://www.facebook.com/Shibuya.Rubiera/
A questo punto, non ci resta che augurarvi bon appétit!
di Francesca Polici per DailyMood.it
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Food Mood
CERESIO7 RESTAURANT CELEBRATES ITS 10TH ANNIVERSARY WITH A MILANESE COCKTAIL PARTY

Published
1 giorno agoon
22 Settembre 2023By
DailyMood.it
Last night, fine and renowned restaurant in town, Ceresio7 Pools & Restaurant, celebrated its 10-year anniversary with a glamourous cocktail and dinner party at its iconic rooftop terrace, boasting panoramic views of the Milanese skyline.
Hosted by the founders Dean & Dan Caten, Elio Sironi, Edoardo Grassi, Marco Civitelli and Luca Pardini, the soiree brought together tastemakers, press, and celebrities, together to commemorate the milestone in style.
Guests delved into a captivating evening where culinary artistry, signature Campari drinks, and DJ set by Osvaldo, combined to offer an unforgettable night of revelry and celebration.
The restaurant’s renowned chef, Elio Sironi, and his team showcased their mastery through a carefully curated selection of exceptional signature dishes, exemplifying the essence of Ceresio7.
Prominent attendees, including Alex Sanchez de Mora, Alex Pastrana, Boggi, Carlos Parejo, Demi Oyenekan, Korlan Madi, Olivia Valin, Gianluca Molin, Mattia Basso, Patricia Manfield, Karolina Kurkova, Rose Villain, Talia Jackson, Armani Jackson, Daniel Millar, Bram De Wolf partook in the celebrations, raising their glasses to toast the restaurant’s continued success.
To another decade of setting the gold standard in Milanese dining!
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Food Mood
PizzAut e gli altri: 10 ristoranti solidali che raccontano storie di inclusione

Published
1 mese agoon
24 Agosto 2023By
DailyMood.it
TheFork, piattaforma leader nella prenotazione online di ristoranti in Europa, ha il privilegio di dare il proprio contributo ospitando nella propria piattaforma realtà come PizzAut che fondono perfettamente l’arte della cucina con il perseguimento di iniziative di grande impatto. Questi locali, animati dalla passione per qualcosa che va oltre al buon cibo, sono i pionieri di un vero e proprio movimento sociale.
Ecco una gallery di ristoranti “buoni” in tutti i sensi, rigorosamente prenotabili online:
PizzAut (Milano, Monza): In questi giorni con il suo truck al Meeting di Rimini, il progetto gastronomico e sociale di Nico Acampora mira a crescere sempre di più per garantire a quanti più ragazzi autistici futuro e dignità.
Jodok Pizza e Cucina (Milano): Attività di ristorazione che fa capo a Olinda, progetto collettivo nato nel 1996 nel parco dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini con la missione di sostenere la riabilitazione di persone con problemi di salute mentale. Jodok ne è una delle emanazioni. Un ristorante-pizzeria ideale per fuggire dall’afa milanese restando in città e gustando pizze gourmet e piatti d’ispirazione mediterranea.
Fiore Cucina in Libertà (Lecco): Nel 1996 lo stabile ex Wall Street, sede di questa attività, è stato confiscato alla criminalità organizzata e nel 2017 restituito ai cittadini come esercizio di ristorazione dedicato all’inclusione sociale, alla promozione culturale e alla buona cucina, con particolare attenzione a valori quali legalità, accoglienza e inserimento lavorativo di persone svantaggiate. A tavola pizze con impasti e topping ricercati e gustosi.
Le Fonderie Ozanam (Torino): Fonderie Ozanam è una cooperativa sociale senza scopo di lucro che opera nel mondo della ristorazione da 33 anni e ha come missione formare ragazzi con certificata situazione di svantaggio, gli stessi che ogni giorno lavorano nelle cucine mettendosi alla prova in maniera professionale e divertente. Ne scaturisce un laboratorio di ricette culinarie che prende vita dalla costante condivisione di idee e che si nutre dei prodotti del proprio orto, sposando un concetto di cucina slow e a km zero. Non mancano pizze perfettamente lievitate.
Antica Riva (Vimercate, MB): Progetto di ristorazione che punta a formare e integrare persone con disabilità e non. Il menù è stagionale, moderno e d’ispirazione mediterranea e pone grande attenzione alla qualità degli ingredienti dei piatti e delle pizze, realizzate con impasto a base di farina di tipo 1 con germe di grano.
Roots (Modena): Questo progetto di impresa sociale per donne migranti a Modena è un ristorante, un coworking e uno spazio per eventi. Il menù è stagionale e racconta la storia di chi sta in cucina: ad ora, ospita ricette di origine albanese e nigeriana. Anche la carta dei vini è frutto di una selezione proveniente da produttrici che promuovono esempi di leadership e di imprenditoria femminile in campo vinicolo.
CIM – La Taverna del Castoro (Bologna): Il ristorante La Taverna del Castoro offre integrazione, formazione e solidarietà promuovendo percorsi di inserimento lavorativo di persone fragili nel mondo della ristorazione. La cucina affonda le sue radici nei prodotti della terra, sapientemente trasformati per la tavola e ispirati alle ricette del territorio.
El Pueblo con Gustamundo (Roma): Gestito da In Cammino con Gustamundo APS, punta ad aumentare l’inclusione socio-lavorativa di rifugiati politici, richiedenti asilo e migranti, principalmente attraverso la gastronomia. Il ristorante El Pueblo, dal 2017, attraverso l’omonimo progetto Gustamundo, ha già offerto la possibilità concreta di implementare l’attività ristorativa a uomini e donne che erano cuochi o ristoratori nei loro paesi di provenienza, valorizzando le differenti culture in ottica di crescita reciproca.
Moltivolti (Palermo): Nato nel 2014 da un gruppo di 14 persone provenienti da 8 paesi, è un progetto pensato e strutturato per offrire dignità, cittadinanza e valore a partire dalla diversità. Nel cuore del quartiere Ballarò, parla di integrazione culturale ed economica, sia nella sua progettualità che nella sua cucina, che si racconta come un caldo abbraccio tra tradizione siciliana e ricette provenienti da diversi paesi del Mediterraneo: dal Senegal alla Tunisia, dall’Afghanistan alla Palestina.
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Estate, caldo, tramonti, voglia di romanticismo e buon cibo!
Quest’oggi, nella nostra rubrica dedicata allo stile, i consigli di David Conti sono rivolti ai ristoranti, dove almeno una volta, occorre andare.
Consigli di stile
Clarins
Prodotto: Double Serum Light Texture
Sito: www.clarins.it
Un siero fantastico, fa parte della collezione Clarins di questo 2023. Ispirandosi alla composizione della pelle e basandosi sulla propria expertise, i Laboratori del brand sono riusciti a racchiudere in una doppia texture – una fase in olio e una in acqua – ben 21 principi attivi di origine vegetali, altrimenti non compatibili in un unico prodotto… un vero prodigio a livello di tecnologia e formula. Lo ho provato, personalmente, e sono rimasto esterrefatto dalla sua qualità. Clarins, come ogni volta non si smentisce, d’altronde non è un mistero: anche la regina Elisabetta lo annoverava fra i suoi prodotti preferiti come skincare. Sulla spiaggia, invece, imprescindibili i solari, sempre firmati Clarins, per preservare bellezza e giovinezza della pelle assicurando una protezione ottimale dai raggi UVA e UVB. Le formule, disponibili in una varietà di texture viso e corpo sensoriali, sono “coral proof”!
Leuchtturm 1917
Prodotto: Notebook Classic
Sito: www.leuchtturm1917.com
Adoro questo Leuchtturm, questo è un dato di fatto. Anche se il mondo va sempre più verso una transizione digitale, per le mie idee, io rimango un tradizionalista. Il notebook, è una di quelle cose a cui non posso rinunciare. Percepire la carta, organizzare schemi visivi con un Lapis o una penna rimarrà sempre un qualcosa di importante per me. E Leuchtturm mi aiuta egregiamente. Pensare che questa azienda e’ stata la vera e propria mente del notebook, e vedere quanto sono dettagliati i propri prodotti lascia esterrefatti. Vi segnalo, per le vacanze, il prodotto Outlines Notebook che ha pagine impermeabili. Che dire, cosa si vuole di più?
Benson and Clegg
Prodotto: Royal Navy 3 Fold Reppe Tie
Sito: www.bensonandclegg.com
Benson and Clegg è un must have. La cravatta che presento qui, è un pezzo di storia sia dell’Inghilterra, sia dei film di 007. Essa infatti venne indossata da Roger Moore, in qualità di James Bond, nel film “Live and Let Die”. Tradizionalmente utilizzata come indumento civile, lo stripes indicava in Inghilterra, l’appartenenza ad una specifica organizzazione. In questo caso alla royal Navy. Non c’è niente di più bello che indossare questa cravatta, magari per una cena in qualche Yacht Club di prestigio. Altro prodotto da segnalare, la Royal Air Force Tie, che viene indossata anche in alcuni episodi della serie Netflix : “ The Crown”.
Prodotto: Light Blue Denim Shirt
Sito: www.johnhenric.com
John Henric, sicuramente è un nome da ricordare, e che sentirete spesso. Nata come start up, questo brand si sta ritagliando uno spazio sempre più ampio nel panorama Europe. Ho provato la loro camicia denim, in colore light blue, e sono rimasto stupito dalla qualità dei materiali, e dal design, giovane e fresco, semplice, e ben costruito. Davvero un capo unico.
Dove andare a mangiare
Ristorante Boeucc
Location: Milano, (IT)
Sito: www.boeucc.it
Uno dei ristoranti più antichi di milano, cosa dire di più? Una conduzione familiare unità a dei piatti squisiti che fanno assaporare l’atmosfera di fine 800. Da oltre 325 anni, questo ristorante é l’emblema storico di Milano. Un must da provare assolutamente.
Ristorante Da Vittorio
Località: Brusaporto, Bergamo (IT)
Sito: www.davittorio.com
Come non potrei parlare del ristornare Da Vittorio? Sicuramente uno dei miei preferiti. La qualità di tutto, dello staff, del personale, e dei prodotti, si fonde in un esperienza che va sia provata che assaporata in ogni declinazione. Da Shangai alla piazzetta di Portofino, dove troviamo lo splendido Dav Mare.
Location: Milano (IT)
Sito: www.pasticceriacova.com
Una location che non avrei potuto non mettere. Cova per me è il punto di riferimento a Milano.
Questo per due motivi, anzitutto la location, in via Montenapoleone, centralissima, e la ovvia comodità dei taxi, e per secondo, la location interna, che permette di evadere dal caos cittadino, godendo quello che è il mio piatto preferito: Il risotto allo zafferano. Come da cova, non lo trovo da nessuno!
Ristorante Savini Milano
Location: Milano
Sito: www.savinimilano.it
Il ristorante Savini, nato nel 1867, è senza ombra di dubbio uno dei locali storici di Milano, ed, ancor più, della galleria. Pensate che, addirittura, viene citato nel libro “ Niente Fiori per James Bond” di John Gardner come il suo preferito a Milano, in cui amava guardare le belle ragazze che passavano in galleria. Altra cosa, storica, da sapere: Il tavolo numero 7. Era strettamente riservato a Maria Callas. Pensate che all’interno del ristorante si ritrovavano da Puccini ad altri importanti figure del passato. Cosa dire, le scoperte, e la storia, saranno al passo con le squisite pietanze servite, con uno stile non replicabile .
Langosteria
Location: Milano, (IT)
Sito: www.langosteria.com
Langosteria, in un certo senso, ha cambiato, perfezionandolo, il concetto di pranzo e cena.Anzitutto, lo stile, che personalmente adoro, in più, la raffinatezza dei piatti, è un qualcosa diassolutamente esclusivo. Via Savona, 10 ormai è diventato quasi sinonimo solo di questo brand,che offre molteplici livelli di offerte, delimitate tutte da un imperativo: Massima Qualità!
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CERESIO7 RESTAURANT CELEBRATES ITS 10TH ANNIVERSARY WITH A MILANESE COCKTAIL PARTY

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