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Style & Luxury

Quando la street art incontra l’orologeria

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Jean Richard

Il 18 settembre JEANRICHARD ha presentato all’Opera Gallery di Parigi la collezione Graphiscope, composta da tre serie limitate di 25 orologi esclusivi creati dal celebre artista contemporaneo Gully. Concretizzando la collaborazione fra il marchio orologiero e l’artista, l’evento inaugura la mostra inedita “Philosophy of Art”, che presenterà fino all’11 ottobre 2014 gli ultimi lavori del “writer” francese. Il 20 settembre, invece, Parigi sarà teatro di una grande caccia al tesoro, che metterà in palio una tela originale di Gully ed un orologio Terrascope JEANRICHARD.

HAPPENING. Nella cornice ultraminimalista dell’Opera Gallery di Parigi, FrançoisHenry Pinault, presidente del gruppo Kering, Bruno Grande, direttore generale di JEANRICHARD, e Gilles Dyan, fondatore dell’Opera Gallery Group – gruppo proprietario di undici gallerie d’arte – hanno invitato trecento ospiti alla presentazione della collezione speciale Graphiscope, frutto della collaborazione fra il marchio orologiero JEANRICHARD e il writer Gully. Fra gli ospiti erano presenti numerose personalità del mondo dell’arte, del sport e dei media. Nel corso del vernissage, gli invitati hanno scoperto la spettacolare tela “Philosophy of Art 2”, creata da Gully appositamente per JEANRICHARD.

Jean Richard GraphiscopeCORRISPONDENZE. «Gully, personaggio chiave della street art e amico del nostro marchio, indossava un Terrascope mentre stava lavorando ad una nuova opera. A fine giornata, l’orologio era tutto macchiato di vernice: così è nata l’idea di una collaborazione fra noi”, spiega Bruno Grande. Avanguardismo, creatività, libertà d’espressione… Fra la “Philosophy of Life”, quintessenza della Maison JEANRICHARD, e la “Philosophy of Art”, tema della mostra di Gully – noto per la sua abitudine di rendere omaggio agli artisti contemporanei inserendoli nei suoi dipinti – si disegna un gioco di corrispondenze. “JEANRICHARD fa del tempo uno stile di vita e io faccio dell’arte la mia filosofia di vita. Insieme, fondiamo due universi distanti per creare delle serie limitate fuori dal comune”, dichiara il misterioso writer, di cui nessuno ha mai visto il volto.

PEZZI DA COLLEZIONE. Ispirate direttamente al lavoro di Gully, queste tre serie di orologi Graphiscope, firmate e limitate a 25 esemplari ciascuna, sono caratterizzate dal quadrante e dal cinturino schizzati e spruzzati di vernice, un tocco singolare che richiama i dripping di Sam Francis e Pollock. Grazie alla loro originalità, queste varianti del modello Terrascope sono già diventate dei pezzi da collezione!

TESORI. JEANRICHARD, Gully e Opera Gallery hanno ideato una caccia al tesoro che si svolgerà a Parigi il 20 settembre a partire dalle 14. Nel segno dell’avventura, i partecipanti partiranno alla ricerca del quadro “Philosophy of Art 1” (originale di Gully valutato 18.000 euro) e di un orologio Terrascope JEANRICHARD nero (dal valore di 2.600 euro), ovvero il primo ed il secondo premio di questa straordinaria caccia al tesoro contemporanea.

Iscrizione sui siti: www.gullyartist.com, www.jeanrichard.com oppure www.operagallery.com. Connettersi all’applicazione http://www.gullyartist.com/tresors/

A PROPOSITO DI JEANRICHARD: Gli orologi JEANRICHARD sono destinati a chi ama cogliere le sfide, partire alla conquista dell’incognito, approfittare pienamente della vita assaporando ciascun istante come se fosse l’ultimo. Avventurieri di ogni giorno che apprezzano l’autenticità e rifiutano i compromessi, sia in fatto di qualità, sia nel design. Spiriti liberi che si fanno beffe delle convenzioni e impongono le loro personalissime regole, viaggiando fuori dai sentieri battuti. Gli orologi JEANRICHARD si declinano oggi in quattro collezioni che rendono omaggio agli elementi che governano la natura: Terrascope, Aquascope, Aeroscope e 1681. La terra, l’acqua, l’aria, e il fuoco della passione che anima il nostro marchio da oltre tre secoli e che accende la passione, ogni giorno di più, dei globetrotter più sofisticati. JEANRICHARD fa parte del gruppo Kering, uno dei leader mondiali dell’abbigliamento e degli accessori, che sviluppa un insieme di grandi marchi del Lusso e dello Sport & Lifestyle.

A PROPOSITO DI GULLY: Nato nel 1977, Gully appartiene al movimento Street Art. Estremamente libero, si presenta al tempo stesso come amante dei graffiti e dell’arte in generale. Il suo concetto deriva dal movimento Citazionismo, forma di espressione artistica contemporanea, legata all’arte concettuale degli anni 1970-1980 in cui spiccano gli artisti Richard Pettibone e Mike Bidlo. Nel corso di questo approccio artistico ed intellettuale, Gully fa proprie referenze ed icone della storia dell’arte – particolarmente quelle che considera come suoi mentori – e li riunisce nel cuore delle sue opere. Crea un universo nel quale mescola i grandi maestri della pittura antica come Canaletto o dell’arte moderna e contemporanea come Fernand Léger, Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Keith Haring… Se Lichtenstein ha ripreso i fumetti, Warhol le icone della pubblicità, Gully si appropria, invece, di quelle del mercato d’arte, alle quali aggiunge un tocco infantile. Con molta arguzia, Gully guarda e rende omaggio ai suoi pari, come un bambino meravigliato davanti al mondo dei grandi.

A PROPOSITO DELL’OPERA GALLERY: Fondata nel 1994 da Gilles Dyan, l’Opera Gallery Group, che comprende undici gallerie in tutto il mondo (negli Stati Uniti, in Europa, in Asia e nel Medio Oriente), festeggia quest’anno il suo 20° anniversario. Sin dalla sua creazione, l’Opera Gallery offre ai collezionisti internazionali una selezione di arte multiculturale, opere d’arte di maestri moderni come Pablo Picasso, Henri Matisse e Marc Chagall. In questi ultimi anni l’Opera Gallery ha proposto una vasta scelta di opere di Street Art, che rappresentano artisti noti come Jef Aérosol, Blek le Rat, Speedy Graphi to e Seen, per citarne solo alcuni.

Per Info: http://www.jeanrichard.com/

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Festa della mamma: caccia al regalo perfetto

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Mancano pochissimi giorni alla Festa della Mamma e la redaione di DailyMood.it vuole darvi una mano nella scelta del regalo perfetto.

Ecco per voi qualche consiglio.

In occasione della festa della mamma, Deha propone vestiti e tute trendy e comode, che assecondano i movimenti per esprimere sempre la propria personalità.
Il vestito in jersey è impreziosito dalla trama con aspetto fiammato e dal taglio asimmetrico che dona femminilità e personalità. La vestibilità comoda e rilassata garantisce una sensazione di piacevolezza e libertà di movimento.
La tuta presenta una tintura con effetto vintage che aggiunge un tocco interessante e distintivo.

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Arena, invece, propone costumi con dettagli monogram: un mix & matchy perfetto per essere indossato dalla mamma e dalla figlia, fuori e dentro dall’acqua.
Per le mamme arena propone il bikini a fascia Monogram, un costume che combina la praticità e il comfort di un due pezzi con lo stile sportivo e la praticità di un costume intero. Le spalline sottili e lo slip a vita bassa abbracciano la figura con eleganza durante i momenti di svago. Per le piccole nuotatrici, il brand leader nel settore swimwear, promuove il bikini bralette Monogram: un costume a due pezzi sportivo e chic con una stampa allover con scritte arena e finiture a contrasto.
Al bikini, è possibile abbinare la cuffia in silicone Team Stripe, decorata con bande con logo riprese dai modelli degli anni Settanta, e le flip flop rifinite con sottili cinturini con il logo arena, per uno stile versatile da indossare tutta l’estate.

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Fashion News

Intimo uomo: consigli per la scelta e per l’abbinamento

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Quando si parla di capi di abbigliamento intimo, è naturale pensare alla lingerie femminile, mentre in realtà anche la biancheria intima da uomo è di notevole importanza sia per il benessere e il comfort, sia per creare un look equilibrato e piacevole.

Prima di tutto, occorre considerare che anche nella scelta dell’intimo uomo, essendo a contatto con la pelle, è necessario valutare le doti di comfort e di morbidezza, e accertarsi che non provochi disagio, irritazione o allergia.

Ciò significa che per abbinare l’intimo maschile è bene prestare attenzione al design, al colore, alla propria personalità e alle preferenze, così come a tessuti, fibre e filati, anche perché i capi underwear si indossano per tutta la giornata.

Verificare attentamente la qualità del materiale

Come si è detto, l’intimo uomo richiede materiali e filati della migliore qualità, anallergici, traspiranti e resistenti ai lavaggi frequenti, con un riguardo particolare per gli slip, poiché alcuni tessuti possono facilmente causare infiammazione e fastidio.

Per chi pratica regolarmente uno sport, il consiglio è quello di preferire capi intimi tecnici oppure realizzati in fibre naturali, che garantiscano la totale traspirazione e che siano progettati appositamente per l’attività fisica.

L’intimo maschile di qualità, prodotto con materiali selezionati, offre una piacevole sensazione di benessere e comfort e rappresenta un vantaggio anche economico, in quanto resiste molto a lungo anche con lavaggi frequenti.

Colori e modelli per gli slip da uomo

La scelta tra slip tradizionali e boxer dipende dalle preferenze personali, si può dire però che gli slip classici non subiscono gli effetti della moda e sono perfetti in ogni occasione, anche perché disponibili in un vasto assortimento di colori e modelli.

I tradizionali slip maschili, a vita bassa e non eccessivamente sgambati, rappresentano quindi una scelta sempre valida, sia nel tradizionale colore bianco, sia in altre tinte neutre, come nero o blu, nei rigati e nelle piccole fantasie.

I giovani, e comunque chi veste casual, preferiscono spesso i modelli di slip più fashion, realizzati con colori e fantasie di tendenza e con il caratteristico elastico in vita, ben visibile sotto i jeans a vita bassa, dove è stampato il marchio.

Negli ultimi anni si sono diffusi molto anche i boxer, ispirati ai pantaloncini dei pugili ma più corti e aderenti, scelti e apprezzati soprattutto dagli sportivi, poiché offrono ottime qualità di comfort e di aderenza.

Maglieria intima maschile: come abbinarla  

Anche per l’uomo, la maglieria intima è fondamentale in qualsiasi outfit, soprattutto nei mesi invernali, quando è necessario proteggersi del freddo senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza.

Oltre alle tradizionali t-shirt e alle canotte, considerate oggi un capo di tendenza, i capi classici della maglieria intima da uomo sono le lupetto e i dolcevita, che spesso vengono indossati anche come un elemento dell’outfit, sotto alla giacca o alla felpa.

Per i mesi più freddi sono da preferirsi capi intimi in lana, misto lana o cotone caldo e felpato, mentre in primavera o estate i filati più adatti sono il cotone o le fibre elasticizzate come la lycra, adatte anche per lo sport.

 

 

 

 

 

 

 

 

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Chanel Cruise 2024/25 Collection

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The sun, architecture, music and dance: Marseille also has a very strong sense of freedom. I was inspired by the codes of lifestyle, of everyday life and by all the things that invite movement. The sea and the wind made me want to play with wetsuits,” explains Virginie Viard.

Diving hoods with press studs are thus about to become part of the House’s repertoire, starting with the jacket of an aniseed-green CHANEL suit, or on the collar of dresses reminding of the sixties. Drawing on the thread of her underwater reverie, Virginie Viard takes her Cruise collection on a deep-sea adventure: embroideries including little fish in love, fishing nets, shells and shellfish punctuate dresses, suit jackets, waistcoats, faille blouses, T-shirts and little vest tops.

Meanwhile, back on the surface, silvery reflections from the sun, ripples and undulations of lines and shapes bring back memories of summer months spent by the pool. They appear on neoprene-like jerseys, tweeds and sequinned jackets, while other tweeds and jerseys pick up the colours, grid motifs or geometric shapes of the facades of surrounding habitats, for a long dress, tunics and even embroidered pockets.

In addition to its hood and press studs, the collection revisits the classic traits of the sweatshirt, offering its own version in fish-printed chiffon. Its kangaroo pocket features on a sleeveless checked dress with a hood and a sheath dress. Running Bermuda shorts trimmed with embroidered braid, tweed cycling shorts and oversized jackets complete a collection that embraces the dynamics of movement. The same wind of freedom blows over a white flounced skirt and a floral-embroidered sheath dress.

Swimwear is also on the agenda. With bloomers, briefs and side-opening dresses, the collection is in a summery mood, as demonstrated by the waffle fabric skirts, petticoats and bodices in ivory ladder lace and patchworks of broderie anglaise. Footwear includes terry towelling flip-flops with platform soles.
Shouldered peacoats in white or black and white, and black patent shoes pay tribute to menswear. The collection also plays with layering: shirt collars, French cuffs and jackets are worn over or under other jackets and outfits. The little black dress is revisited here with the bustier in jersey with straps and the top of a swimsuit embroidered with little flowers.

“Marseille is a city that puts me in touch with my emotions. I tried to capture its power of attraction, its breath of fresh air, and to convey the energy that reigns there. And you couldn’t ask for a better backdrop to a runway show than the Cité radieuse.”

Photo Credit CHANEL / Le Corbusier, Unité d’habitation,
Marseille © F.L.C. / ADAGP, Paris, 2024

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