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I Luoghi più colorati del mondo dove trasferirsi

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Vi siete mai chiesti quali sono i luoghi più colorati del mondo?

Avete mai sognato di vivere in un contesto di colori vivaci e naturali degno delle più belle foto da postare su Instagram?

Il team di Uswitch ha esaminato le tavolozze dei colori, i volumi di ricerca globali e i luoghi che ottengono il maggior numero di hashtag di Instagram, per stilare un elenco delle destinazioni più colorate del mondo in cui trasferirsi e dei validi consigli su come mettervi radici.

Ecco le località più colorate del mondo
Luoghi colorati non solo creano fotografie mozzafiato, ma queste vivaci destinazioni ti portano anche gioia e sollevano il tuo umore: fai un tour con Uswitch e scopri i luoghi più colorati del mondo.

Utilizzando un elenco di 20 diversi luoghi colorati selezionati da una gamma di articoli, tra cui Wanderlust, Travel Nation, Love Exploring e Veranda, si è utilizzato uno strumento digitale per la selezione dei colori e le prime 10 immagini su Shutterstock, per determinare quali luoghi avevano la più grande tavolozza dei colori.

Ad aprire la classifica come il luogo più colorato del mondo secondo la sua tavolozza di colori sono le Cinque Terre in Italia, con otto colori. La destinazione multicolore italiana ospita un’abbondanza di case colorate che variano dal rosso, all’arancione scuro e chiaro, alle sfumature di giallo, verde e blu.
Al secondo posto più colorato al mondo c’è Kampung Pelangi, che si traduce in “Villaggio dell’arcobaleno” in Indonesia, con sette colori. Il villaggio dai colori vivaci utilizza una vasta gamma di colori, tra cui giallo, arancione, rosso, rosa, viola, blu e verde, rendendolo il luogo ideale per una fotografia perfettamente instagrammabile.

Guatape in Colombia, La Boca a Buenos Aires e Nyhaven a Copenhagen sono tutte arrivate al terzo posto con sette colori. Seguendo queste città arcobaleno, è stato scoperto che l’Avana Vecchia a Cuba ha sei diverse tonalità nella sua tavolozza di colori. I vivaci edifici in stile barocco della città sono dipinti in una gamma di tonalità dal blu e verde al giallo e al pesca, e una varietà di sfumature rosa.
Chefchaouen in Marocco è un’altra destinazione da aggiungere all’elenco se stai cercando di acquisire contenuti “Instagrammabili” che aggiungono toni di azzurro al tuo feed. La splendida città nota per i suoi edifici cerulei ha una tavolozza di sei colori, con quattro dei colori occupati da diverse sfumature di blu.
Sebbene non abbia la più ampia tavolozza di colori con solo cinque colori, Willemstad a Curaçao è perfetto per coloro che desiderano aggiungere scatti dai toni più caldi al proprio feed di Instagram. La pittoresca capitale è ricca di architetture colorate, con il rosso, la pesca, l’arancione e il giallo come colori predominanti.

I luoghi colorati più ricercati del pianeta

Coloro che cercano di creare un feed Instagram pieno di destinazioni colorate “immagini perfette”, spesso passano il tempo a cercare le posizioni in anticipo. Allora, quali sono i posti più colorati che le persone cercano di più? Sono stati scoperti utilizzando i dati sul volume di ricerca di Google da SemRush.

A prendere il primo posto come destinazione colorata più ricercata sono le vivaci Cinque Terre in Italia, con 718.000 ricerche a livello globale. Gli antichi borghi marinari vantano un insieme di case colorate incastonate sulle scogliere, con vegetazione naturale e mare turchese come sfondo.
Al secondo posto come località colorata con il maggior numero di ricerche c’è Colmar in Francia, con un volume di ricerca globale di 337.500. Il vivace villaggio è pieno di sgargianti edifici medievali a graticcio e utilizzano una variegata tavolozza di colori.

A completare l’elenco dele prime tre città come città rinomata per la sua architettura colorata è l’Avana Vecchia a Cuba, con 334.600 ricerche. La capitale è sede di splendidi edifici in stile barocco dai toni del blu, del verde, dell’arancione e del rosa.
Ironia della sorte, la destinazione che è risultata la località colorata meno cercata è Rainbow Village a Taichung, con un volume di ricerca globale di 4.800.

Picture Perfect: i luoghi colorati preferiti del mondo secondo Instagram
Dal fotografare l’ambientazione pittoresca della tua città natale agli scatti panoramici durante i tuoi viaggi, ci sono molti luoghi colorati in tutto il mondo che utilizzano una tavolozza di colori vibrante e varia. Utilizzando i dati degli hashtag di Instagram, sono stati esaminati quali sono i luoghi più fotografati dai viaggiatori, per rivelare i luoghi colorati preferiti del mondo.

1. L’Avana Vecchia, Cuba – 247.642 hashtag
Ad assicurarsi il primo posto come destinazione colorata più instagrammabile al mondo è l’Avana Vecchia a Cuba, con 247.642 hashtag. L’architettura eclettica della città, dipinta con una tavolozza di colori audaci e luminosi, fa sì che ogni edificio sia lo sfondo perfetto per uno scatto “degno di Instagram”.

2. Cinque Terre, Italia – 170.695 hashtag
La colorata area costiera delle Cinque Terre in Italia emerge come la seconda località colorata preferita al mondo secondo Instagram, con 170.695 hashtag. La destinazione mozzafiato ospita una vasta gamma di case dai colori vivaci che sono completate dal verde naturale sulle scogliere e dalle tonalità turchesi e blu del mare.

3. Grand Prismatic Spring, USA – 73.290 hashtag
Al terzo posto c’è la maestosa Grand Prismatic Spring nel Parco Nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti, con 73.290 hashtag. La fenomenale tavolozza arcobaleno di blu, verdi, gialli e arancioni della sorgente termale naturale è creata da organismi amanti del calore che si aggrappano ai bordi di ogni sezione e ha tutte le caratteristiche per uno scatto perfetto.

4. Burano, Italia – 72.329 hashtag
La pittoresca isola di Burano a Venezia, in Italia, segue da vicino come una delle destinazioni colorate preferite al mondo per catturare una foto per Instagram, con 72.329 hashtag. Le vivaci strade sono fiancheggiate da case di pescatori dai colori vivaci e canali di collegamento che conducono alla laguna turchese di Venezia.

5.Colmar, Francia – 71.529 hashtag
La vivace città di Colmar in Francia è un paradiso di colori estremamente instagrammabile, con 71.529 hashtag dedicati al luogo. La combinazione di architettura medievale a graticcio e pittura multicolore, fa sembrare la città l’ambientazione di una fiaba e, soprattutto, lo sfondo ideale per una fantastica foto di Instagram.

6. Gamla Stan, Svezia – 42.378 hashtag
Gamla Stan, conosciuta come la Città Vecchia di Stoccolma, è un centro colorato e un’attrazione turistica per coloro che desiderano catturare una fotografia pittoresca, con la destinazione che ha 42.378 hashtag su Instagram. Le strade acciottolate sono fiancheggiate da edifici del XVII e XVIII secolo in una tavolozza di colori principalmente toni caldi, tra cui rossi, arancioni e gialli con uno strano tocco di verde.

7. Little India, Singapore – 36.967 hashtag
Little India è uno dei distretti più colorati di Singapore, con le sue strade vivaci così scenografiche che la località ha 36.967 hashtag dedicati. Vantando un’abbondanza di colori, le case sono decorate con una gamma di colori dai rossi, blu e verdi, agli arancioni, gialli e rosa che gli conferiscono un’atmosfera bohémien.

8. Kampung Pelangi, Indonesia - 26.967 hasht

Kampung Pelangi è uno dei luoghi colorati preferiti al mondo secondo Instagram, con 26.967 hashtag. Il piccolo villaggio è dipinto con colori allegri e ha disegni eclettici e stravaganti che adornano le pareti della maggior parte degli edifici, rendendo questa destinazione il luogo instagrammabile per eccellenza in Indonesia.

9. Breslavia, Polonia – 18.088 hashtag
Non sorprende che la città di Wroclaw sia uno dei luoghi colorati più instagrammati al mondo, con 18.088 hashtag. La sua famosa piazza del mercato medievale è fiancheggiata da case a schiera multicolori che conferiscono un’atmosfera creativa e giovanile all’architettura contrastante.

10. Guatape, Colombia – 17.506 hashtag
La città luminosamente decorata di Guatape in Colombia, occupa l’ultimo posto nella lista dei luoghi  colorati preferiti del mondo secondo Instagram, con # 17.506 hashtag. Gli edifici riccamente progettati presentano motivi scolpiti e illustrazioni dipinte in una tavolozza variegata, per aggiungere un tocco di colore a ogni edificio.

Lista di controllo per trasferirsi all’estero
Se ti sei convinto a trasferirti in uno di questi meravigliosi luoghi, per aiutarti a prepararti, il team dei mutui Uswitch ha creato una lista di controllo per trasferirti all’estero da seguire:

  1. Assicurati di conoscere i requisiti per il visto del tuo nuovo paese di residenza per assicurarti di poter richiedere i documenti giusti.
  2. Organizza al meglio il tuo trasloco
  3. Se hai intenzione di acquistare una nuova casa all’estero tramite un mutuo, è importante sapere quanto tempo può richiedere il processo di mutuo.
  4. Scegli la tua assicurazione per tutte le aree della tua vita, tra cui casa, vita e auto, e assicurati che la tua nuova posizione sia conforme alle tue polizze.
  5. Fai piani per aiutarti a stabilirti nella tua nuova comunità, comprese attività locali che ti permettano di conoscere persone e sentirti più a casa.
  6. Riordina le tue risorse finanziarie, avvisando la tua banca o le società di carte di credito del trasloco per assicurarti di poter ancora utilizzare i loro servizi.

E ora?
Siete pronti a trasferirvi in un luogo da sogno?
Lo studio completo su: https://www.uswitch.com/mortgages/guides/the-most-colourful-places-in-the-world/

 

 

 

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Giappone: viaggio nelle meraviglie

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Tradizioni millenarie che si fondono con scenari avveniristici, i grattacieli di Kyoto e i suoi incantevoli giardini, le vie dei templi di Kyoto, l’antica capitale Nara, i panorami mozzafiato sui vulcani e le foreste di bambù, le terme e le spiagge delle isole subtropicali.

C’è qualcosa di magico che attende ogni viaggiatore che decide di perdersi tra le meraviglie del Giappone (prima classificata nella top ten di Tramundi delle nazioni più sognate dagli italiani per il 2024), un paese straordinario che offre una miriade di possibilità e di esperienze, per vivere la terra del Sol Levante da tanti punti di vista.

Il fascino del Giappone per chi ha poco tempo

Per i viaggiatori che non hanno molto tempo a disposizione, Evolution Travel propone diverse opportunità, che si possono personalizzare a seconda delle richieste: un tour guidato di gruppo di una settimana (6 notti) per conoscere gli aspetti più tipici del Giappone, a partire dalla splendida Tokyo, gli affascinanti templi, i giardini zen e le eleganti geishe di Kyoto, Nara, città Patrimonio UNESCO (prezzo a partire da 1800 euro a persona in hotel 3 o 4 stelle, voli esclusi); un viaggio culturale individuale di 8 giorni e 6 notti con la presenza di un assistente locale in lingua italiana per immergersi tra le principali località del Giappone, con esperienze come la salita in funivia sul Monte Fuji da Hakone e una giornata dedicata alla scoperta dei paesaggi montagnosi del vulcano e dell’Open Air Museum (da 1750 euro a persona con soggiorno in struttura 4 stelle); oppure un itinerario “smart & easy” con la possibilità di scegliere liberamente tra visite guidate ed escursioni a partire da Kyoto con i suoi patrimoni storici, artistici e culturali, per poi scoprire Hiroshima, punto di partenza per visitare l’isola di Miyajima e il suo santuario sul mare, e poi la vivace Osaka e Kyoto (da 1290 euro a persona per 9 giorni e 8 notti).

La magia del Sol Levante tra tradizione e modernità

Coloro che vogliono concedersi un viaggio più lungo e sperimentare anche rotte insolite, con Evolution Travel hanno solo l’imbarazzo della scelta. Il Tour insolito lungo, un itinerario di 11 giorni e 10 notti guidato prevede un programma coinvolgente che esplora l’essenza spirituale del Giappone, ma anche quella culturale e moderna, a partire da Kyoto e la sua storia millenaria, le passeggiate nell’antico quartiere Bikan di Kurashiki, la scoperta di Nara, con il Todai-ji, più grande edificio in legno del mondo, che custodisce una statue in bronzo del Buddha di 16 metri, le visite a Hiroshima e Miyajima, l’isola con il santuario sul mare e poi la possibilità di partecipare al rito di vestizione del kimono, di visitare un’antica Machiya, casa tradizionale di legno, e di partecipare ad un corso per preparare del buon sushi secondo la tradizione giapponese. Il prezzo, volo escluso, è a partire da 4260 euro a persona con soggiorno in hotel 3 o 4 stelle. Il pacchetto con tour di gruppo a Kyushu, l’isola più a sud-ovest tra quelle principali del Giappone, nota per i vulcani attivi, le spiagge e le sorgenti termali naturali, è in lingua italiana e con voli inclusi è, invece, un viaggio di 10 giorni e 8 notti, soggiornando in 4 stelle, per ammirare i colori dei giardini, assaporare cucina d’autore e vivere tradizioni ancestrali. A dominare l’isola, il monte Aso, il vulcano attivo più grande del Giappone e tra i maggiori al mondo. Imperdibile, come i jigoku di Beppu (letteralmente “gli inferni”), località termale dove nuvole di fumo caldo, acque rosso sangue, fanghi e fondali ribollono da secoli in un’atmosfera mistica intrisa di leggende. Il prezzo del tour è a partire da 3289 euro. Un altro viaggio di gruppo di Evolution Travel con voli inclusi è I Panorami del Sol Levante: 14 giorni e 12 notti con guida in italiano per inoltrarsi nella cultura giapponese. Tra le tappe, le meraviglie tecnologiche di Tokyo e Osaka, le antiche tradizioni popolari di Takayama, piccolo centro sulle Alpi giapponesi conosciuto per l’artigianato del legno e Kanazawa, famoso per i distretti di epoca Edo, i musei d’arte, i giardini idilliaci. E poi, lo spettacolo della natura del Fujiyama, di Nara e della Valle di Kiso (Tsumago e Magome) e tantissime curiosità. Il viaggio è a partire da 4120 euro a persona in hotel di livello con la possibilità di pernottare nel tipico ryokan e nella foresteria di un monastero, con guida in italiano e pasti inclusi.

Itinerari insoliti nell’anima del Giappone

Chi è alla ricerca di un itinerario insolito, può partecipare al viaggio guidato di 11 giorni e 9 notti riservato a massimo 16 persone nelle località nipponiche più affascinanti. Oltre a scoprire gli aspetti meno noti di Tokyo e Kyoto, i viaggiatori fanno tappa alle tradizionali Takayama e Kanazawa e al villaggio rurale di Shirakawa. Tra le visite previste, la meravigliosa zona termale di Hirayu e il castello di Matsumoto, ma anche la piccola isola di Enoshima, collegata alla terraferma da un ponte di 400 metri. Sono compresi i voli, la guida in italiano, le colazioni e una cena tipica. Il soggiorno è in hotel 4 stelle con un pernottamento in ryokan. Il prezzo con con Evolution Travel è a partire da 4250 euro a persona. Un altro viaggio speciale è Alla scoperta dell’Hokkaido: una settimana (6 notti) nell’isola più settentrionale del Giappone, girovagando con l’auto tra vulcani, laghi di montagna e natura sorprendente, senza dimenticare i rigeneranti onsen, bagni termali nella foresta. Il prezzo è a partire da 995 euro con soggiorno in 4 stelle.

Per gli amanti dello Zen

A soli 40 minuti da Kobe, nella Baia di Osaka, si trova un resort zen progettato dal famoso architetto vincitore del premio Pritzker, Shigeru Ban. Al Zenbo Seinei è possibile godere di un’esperienza unica: camminare a piedi nudi lungo un ponte panoramico con vista a 360° alto 100 metri e respirare l’aroma del cedro giapponese. Zenbo-Seinei offre inoltre un programma ZEN Wellness che consente di riequilibrare sia la mente che il corpo attraverso la meditazione e la cucina di piatti originali e salutari creati con innovative tecniche di fermentazione e verdure fresche dell’Isola di Awaji.

Sulle tracce dei personaggi di “Moshi moshi” di Banana Yoshimoto

Uno dei quartieri più caratteristici di Tokyo, Shimokitazawa, fa da sfondo alle vicende di Yoshie, protagonista del romanzo di formazione “Moshi moshi” di Banana Yoshimoto, scrittrice contemporanea affermata anche oltre i confini nazionali. Distrutta dal dolore e sconcertata per la relazione segreta del padre, la protagonista della storia riesce a trovare un nuovo senso all’esistenza rifugiandosi in cucina, tra intensi profumi e consolanti sapori. Ed è proprio in piccolo bistrot, Les Liens (‘I legami’) – situato in quest’area della capitale – che riesce a recuperare il gusto della vita. Lontano dal frastuono dell’iconico incrocio di Shibuya, Shimokitazawa, quartiere bohémien cui anche la stessa autrice è legata, è situato a pochi minuti dal cuore di Tokyo. Tante boutique dell’usato, librerie, negozi di dischi, caffetterie, locali particolari e negozi di antiquariato ne costruiscono l’identità. Numerosi sono i luoghi che vengono citati tra le pagine del libro e che si possono rintracciare ancora oggi: il ristorante di cucina tradizionale giapponese Asuka, dove la madre della protagonista si concede talvolta il lusso di mangiare, o il caffè Moldive, dove Yoshie incontra il coetaneo Aratani. Per avere un assaggio della quotidiana vita locale si può entrare da Ozeki, un supermercato disordinato e vivace anch’esso presente nel romanzo, punto di riferimento per i residenti. Per la sera imperdibile è il Mother’s Ruin, famoso per le serate di musica dal vivo.

Per assorbire l’atmosfera del romanzo, tuttavia, la cosa migliore da fare è girare Shimokitazawa in modo casuale, senza meta, lasciandosi stupire dall’accostamento di negozietti, immersi nel flusso di passanti e nella dimensione verace e alternativa che il quartiere tenta strenuamente di conservare.

Il Giappone sulle 7 note

Per gli amanti della musica che si troveranno in Giappone nei prossimi mesi, ci sono poi imperdibili eventi da segnare in agenda e festival musicali che animeranno l’estate giapponese tra grandi palchi all’aperto e iniziative più sperimentali che trasformano templi, santuari e altre location insolite in teatri d’eccezione per performance indimenticabili.

Il 25-26 maggio si terrà il Green Room Festival. Al Red Brick Warehouse di Yokohama la musica incontra la cultura surf per una due giorni che non vuole essere solo divertimento ma anche un modo per portare l’attenzione sulla necessità di proteggere le spiagge e l’oceano. Oltre a un cartellone ricco di musicisti nipponici e internazionali il festival offre mostre d’arte e proiezioni di video. Headliners dell’edizione 2024 saranno TONES AND I, Jungle, AI e Tom Grennan.

Dal 26 al 28 luglio andrà in scena il Fuji Rock Festival, il più grande festival musicale del paese che, dal 1997, anno della prima edizione, richiama tra le 100,000 e le 150,000 persone. Contrariamente a quanto il nome lasci immaginare il Fuji Rock si svolge ogni anno nella prefettura di Niigata, nel comprensorio sciistico di Naeba. Negli oltre vent’anni di vita del festival si sono alternati sul suo palco artiste e artisti leggendari come Björk, Bob Dylan e Red Hot Chili Peppers. La lineup di quest’anno, ancora in via di aggiornamento, include Kratfwerk, Noel Gallagher e Beth Gibbons.

Il 17 e 18 agosto sarà la volta del Summer Sonic che porta a Tokyo e Osaka grandi nomi della musica rock, pop ed elettronica per una due giorni di musica per tutti i gusti. L’edizione di quest’anno avrà luogo tra lo Zozo Marine Stadium e il Makuhari Messe di Chiba, a 40 minuti di treno da Tokyo, e la Maishima Sports Island di Osaka, con gli artisti della lineup che si alterneranno nelle due città. Il cartellone di quest’anno vede protagonisti, tra gli altri, i nostrani Måneskin, Aurora e One Republic oltre a nomi più o meno noti del panorama internazionale e nipponico. I biglietti possono essere acquistati anche dall’estero dal sito ufficiale del festival.

Infine, per gli amanti del Jazz, a fine agosto, si terrà il Tokyo Jazz Festival. Oltre alle performance di artisti nipponici e internazionali sul main stage della NHK Hall di Shibuya, il calendario del festival include anche concerti gratuiti all’aperto nel vicino parco di Yoyogi. Le date sono ancora in fase di definizione.

di Lidia Pregnolato per DailyMood.it

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Aprile dolce dormire, ma se fai fatica ecco 6 consigli (e destinazioni) per un buon riposo notturno

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Aprile dolce dormire o stress da cambio di stagione? Solo 1 italiano su 10 afferma di sentirsi veramente riposato al mattino. Ma come mai? Sicuramente la primavera scombussola il fisico, sia con l’aumento dello stress che con il cambio dell’ora.

Sicuramente la combinazione di cambio di temperatura e di ora è una ricetta perfetta per gli sbadigli. Ma, come sappiamo, dormire di più non si traduce automaticamente in riposo di qualità. Soprattutto per gli italiani: secondo uno studio condotto da Emma Materasso, marchio D2C leader mondiale nel settore del sonno, ben l’84% degli italiani si sveglia sentendo di non aver dormito abbastanza.

La metà degli italiani afferma di dormire circa 6 ore a notte, una buona media, ma non abbastanza elevata per assicurare un livello di energia e riposo ideale per affrontare al meglio la giornata.

“Aprile dolce dormire, è un detto che poco rappresenta la realtà dei fatti. Infatti, in questo mese solitamente le persone si sentono più affaticate a causa di diversi fattori legati al cambio di stagione e dell’ora, perché con l’aumento della temperatura e delle giornate più lunghe, il fisico produce più cortisolo, che è l’ormone dello stress, e quindi non ci permette di goderci nottate di sonno riposanti.” afferma Theresa Schnorbach, Sleep Expert di Emma – The Sleep Company “Per questo motivo, suggerisco di ovviare a questo stato, implementando la routine del sonno anche durante la giornata, attuando il principio della ‘vita lenta’ e concedendosi dei sonnellini pomeridiani”.

Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza di quanto dormire bene sia essenziale per il benessere psico-fisico, con numerosi studi che hanno individuato la carenza di sonno come un fattore di rischio per molte patologie.

Secondo una ricerca condotta da UniSalute insieme a Nomisma, ben il 38% degli italiani si dice “poco o per niente soddisfatto” della qualità del proprio sonno, con appena il 16% che dichiara di essere “molto” o “estremamente soddisfatto” del proprio tempo passato tra le braccia di Morfeo. I risvegli notturni risultano essere il disturbo del sonno più diffuso, con il 36% del campione che ne soffre spesso o ogni giorno. Altri problemi comuni sono il russare (31%), la stanchezza cronica (25%), l’avere un sonno agitato (24%) e la difficoltà ad addormentarsi (23%).

Tra le buone pratiche per dormire meglio, quella più condivisa è andare dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora, con uno su tre che cerca di avere questa regolarità (34%). Altre abitudini considerate favorevoli sono l’evitare di consumare cibi pesanti la sera (30%) e il limitare alcol e caffeina prima di andare a dormire (21%). Uno su tre (32%), inoltre, utilizza almeno saltuariamente app e dispositivi per il monitoraggio del sonno.

Ma se ciò non basta ecco sei consigli (e sei destinazioni) individuate da Campeggi.com per migliorare ulteriormente la propria routine di riposo.

Le piante concilia-sonno: dagli infusi all’aromaterapia
In natura esistono numerose piante dalle proprietà rilassanti e in grado di conciliare il sonno. È il caso di camomilla, melissa, valeriana e lavanda, per esempio, che possono essere assunte attraverso infusi e tisane poco prima di andare a dormire oppure aggiunte a un diffusore sotto forma di oli essenziali. Complice il clima Mediterraneo, queste piante colorano e profumano anche i campi e i prati d’Italia. Ampie coltivazioni di lavanda si trovano per esempio nell’area di Colle di Nava, in Liguria: una località in provincia di Imperia che vanta una lunga tradizione dedicata a questo fiore e dove ogni anno, la prima domenica di luglio, viene organizzata una festa dedicata alla fioritura e alla raccolta.

 L’importanza del digital detox
L’uso dei dispositivi digitali influisce negativamente sulla qualità del riposo. Recenti ricerche hanno infatti dimostrato che interfacciarsi con fonti luminose prima di coricarsi altera i ritmi sonno-veglia e che le onde magnetiche ed elettriche rendono il cervello iperattivo, limitando la fase del sonno profondo. Rinunciare alla tecnologia può essere complicato nella vita di tutti i giorni, quindi perché non approfittare del weekend e partire per un’esperienza dedicata interamente al digital detox? San Francesco del Deserto, isola della laguna veneziana che si trova tra Burano e Sant’Erasmo, in Veneto, è il luogo ideale dove trascorrere un paio di giorni lontani dalla tecnologia: è un’oasi immersa nel silenzio che dal 1230 ospita un convento visitabile di frati francescani.

La doccia calda: un classico intramontabile
Prepararsi per un sonno ristoratore significa anche prendersi cura del proprio corpo, a partire da una vasca o una doccia calda prima di andare a dormire, che hanno un effetto detossinante e aiutano a rilassare i muscoli. Per trasformare questo momento in un vero e proprio “rituale del riposo”, si può utilizzare un olio doccia dall’aroma riposante o si possono aggiungere in vasca i sali di Epsom, particolarmente efficaci nel ridurre gli edemi e alleviare i dolori muscolari. Per una coccola in più, la destinazione da raggiungere è la Val d’Orcia, in provincia di Siena: un luogo perfetto per una vacanza all’insegna del benessere. Qui, nel cuore della Toscana, è infatti possibile vivere esperienze spa di ogni tipo: dai massaggi con oli essenziali ai trattamenti di cromoterapia.

Playlist dedicate: musica e meditazioni che favoriscono il sonno
Anche la musica può costituire un valido aiuto nel conciliare il sonno, ma è bene sceglierla con attenzione: meglio optare per quella classica o, in generale, per tracce strumentali dai ritmi calmanti, come quelle che contengono suoni ispirati alla natura, che contribuiscono a conciliare il sonno. In alternativa, esistono le app con meditazioni studiate appositamente per le ore serali oppure si può partire per un’esperienza olistica nel cuore dell’Italia, in Umbria. La meta perfetta è Parrano, in provincia di Terni: una cittadina famosa per i suoi eventi dedicati allo yoga e alla meditazione e dove gli appassionati si recano ogni anno per partecipare a “ritiri” dedicati all’equilibrio del corpo e della mente.

Un libro per amico
Un buon libro è una sana alternativa alla luce blu dei dispositivi digitali: dedicarsi a una lettura di piacere, prima di andare a dormire, è infatti un’attività che nutre la mente, favorisce l’addormentamento, allevia lo stress, riduce i risvegli notturni e ripristina il naturale ritmo sonno-veglia. Per gli amanti della lettura e dei libri, il paradiso è di casa a Napoli, nella Biblioteca del Complesso Monumentale dei Girolamini: una biblioteca aperta su iniziativa della Congregazione dell’Oratorio e che risale al 1586. Dedicata ai padri oratoriani che la fondarono, legati alla Chiesa di San Girolamo della Carità, la biblioteca oggi contiene quasi 160.000 volumi, tra edizioni rare e di pregio, incunaboli e stampe musicali.

La luce del giorno: una sana abitudine
Per migliorare la qualità del riposo sono importanti non solo le attività che si svolgono prima di andare a dormire, ma anche quelle che riempiono la giornata. Alimentazione corretta e attività fisica sono fondamentali, così come l’esposizione alla luce solare, uno dei fattori che regola e stimola la produzione di melatonina (l’ormone del sonno) durante la notte. Fare una passeggiata poco dopo il risveglio e prima del tramonto, ancora meglio se immersi nella natura, contribuirebbe non solo ad assicurare un’ottima qualità del sonno, ma anche a potenziare il sistema immunitario. A unire sole, mare e aree verdi dove fare lunghe passeggiate è la Sardegna, dove è possibile immergersi nella foresta di Montes, nel territorio di Orgosolo. Destinazione ideale per chi ama il trekking, si snoda ai piedi del Monte Novo San Giovanni, una torre calcarea contornata da rare specie floreali.

di Lidia Pregnolato per DailyMood.it

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Le migliori piscine per una fuga tra il 25 aprile e il 1° maggio

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Granada, l’Andalusia, Lanzarote o Malta? Alcune idee per un viaggio insolito durante i “ponti” primaverili in luoghi dove domina la serenità e il legame con l’ambiente.

Con l’aria che inizia a scaldarsi, immergersi nelle fresche acque di una piscina diventa un piacere irresistibile. Il lungo ponte tra il 25 aprile e il 1° maggio è l’occasione giusta per evadere dalla routine e rilassarsi in quei luoghi unici e meno conosciuti dove si può passare qualche giorno all’insegna del relax, del movimento, della cultura e della buona cucina. Dalle oasi lussureggianti agli eleganti rifugi urbani, posti unici dove godersi il sole e i cocktail a bordo piscina, per una fuga rigenerante.

Dall’alto, con l’Alhambra come sfondo

Posto in una posizione privilegiata nel centro storico della città, l’hotel Barceló Carmen Granada è una destinazione che combina la contemporaneità alla ricca storia dei suoi dintorni. Tuttavia, uno dei punti di forza di questo hotel sono le magnifiche viste panoramiche sulla città che si possono godere dal suo tetto B-Heaven. Quale migliore opzione per le prossime settimane se non quella di recarsi nel sud della Spagna e anticipare la piacevole sensazione estiva da questa spettacolare terrazza con piscina e solarium, dove trovare anche una ricca proposta gastronomica? Uno spazio dedicato alla reinventata cucina granadina e all’arte del mischiare gli ingredienti, con un menu d’autore realizzato esclusivamente con prodotti locali.

Che si tratti di prendere il sole contemplando la bellezza dell’Alhambra, di fare una nuotata o di rilassarsi con un cocktail, la piscina sul tetto B-Heaven del Barceló Carmen Granada promette un’esperienza unica per chi vuole vivere qualche giorno in un ambiente elegante e confortevole.

La piscina di 1.000 m2 nel cuore della catena montuosa di Loja

Tra i lussureggianti paesaggi dell’Andalusia si trova un elegante rifugio dove il tempo si ferma e il benessere diventa protagonista: La Bobadilla, a Royal Hideaway Hotel. Quest’oasi di tranquillità offre un’esperienza unica a chi desidera fuggire dalla città per qualche giorno.

A metà strada tra Malaga e Granada si trova una delle piscine più spettacolari di tutta la zona, nascosta tra ulivi, querce e mandorli. La piscina principale de La Bobadilla, a Royal Hideaway Hotel, ha una capacità di 1.000 m2 ed è circondata da una totale vegetazione di 350 ettari, dichiarati Zona Speciale di Conservazione nel 2015. Inoltre, molto vicino alla piscina si trova un pool bar, che offre la possibilità di accompagnare l’esperienza con un ampio menù di frullati e cocktail dove la materia prima è il nucleo su cui si costruiscono ricette per tutti i gusti.

La Bobadilla, a Royal Hideaway Hotel è un’oasi nel cuore della Sierra de Loja che diventa il luogo ideale per rilassarsi, respirare aria fresca, entrare in contatto con la natura e ricaricare le batterie durante questi giorni tra fine aprile e inizio maggio.

Il fascino di Lanzarote per tutta la famiglia

Nel comune di Yaiza, di fronte a un braccio di mare che separa l’isola di Lanzarote da Fuerteventura, Barceló Playa Blanca è la scelta giusta per un’esperienza davvero rilassante e divertente a soli cento metri da Playa Dorada, una delle più note spiagge di sabbia bianca e acque turchesi dell’isola.

L’hotel dispone di una piscina a sfioro lunga 180 metri e di un’altra piscina a sfioro riscaldata, (esclusiva dell’area Royal Level) dove gli ospiti possono fare il bagno in qualsiasi periodo dell’anno. C’è anche una piscina per bambini con una nave pirata, dove possono godere di un ampio programma di intrattenimento. Inoltre, in una perfetta non può mancare un meraviglioso Pool Bar, dove gustare un ampio menu di cocktail e snack.

Il fascino del resort si riflette anche nelle camere Swim-up, con accesso diretto e vista sul mare o sul paesaggio tra i cactus.

Piscina a sfioro con vista sull’eredità maltese

Nel cuore dell’isola mediterranea di Malta, Barceló Fortina Malta è un luogo in cui il fascino della storia si fonde con il comfort moderno. Tuttavia, ciò che rende questo gioiello ancora più speciale è la sua splendida piscina a sfioro con vista sulla storica città di La Valletta.

Durante il giorno, la città invita a scoprire i suoi tesori culturali, dalle antiche rovine di Medina ai vivaci mercati all’aperto di Marsaxlokk; le sue imponenti chiese barocche e le affascinanti strade acciottolate. Cosa c’è di meglio, dopo aver assaporato la ricca gastronomia maltese, che tornare nel santuario del lusso e del relax che è il Barceló Fortina Malta e nella sua piscina a sfioro da cui contemplare la città dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il suo tramonto e gustare deliziosi cocktail nel lounge bar? Tutto questo senza uscire dall’acqua.

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