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Sorrento: la perla italiana da scoprire questa estate

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Si trova in una posizione pittoresca su una terrazza tufacea sul Golfo di Napoli e regala scorci mozzafiato sul mare. Parliamo di Sorrento, la cittadina più famosa della costiera Sorrentina e nota località di villeggiatura fin dai tempi antichi.

Qui il paesaggio è caratterizzato da rigogliosi giardini e agrumeti, marine a picco sul mare e da un centro storico suggestivo con un’interessante architettura storica e religiosa.

Decantata dai poeti, celebrata nelle canzoni, immortalata nei dipinti – qui soggiornarono Goethe, Dickens, Nietzsche e D’Annunzio, per fare qualche nome – la bella terra delle sirene è conosciuta in tutto il mondo ed è una delle mete godibile in ogni stagione dell’anno, di giorno e di notte.

Ospitale e allegra, Sorrento accoglie i visitatori in cerca di sole, storia, arte, cultura e divertimento. Numerose sono le chiese e i palazzi storici, sorprendenti i punti panoramici, caratteristici i vicoli pieni di negozietti e botteghe artigiane, eccezionale la qualità della sua offerta gastronomica.

5 cose da fare a Sorrento
Sicuramente molto dipende dalla vostra idea di vacanza: c’è chi preferisce esplorare la penisola a bordo di una barca privata, chi andare alla ricerca di prelibatezze locali nei ristoranti – anche stellati come Il Buco dove trovate lo chef Giuseppe Aversa – e chi preferisce la vacanza attiva alla scoperta delle bellezze culturali e naturali della zona.

Qualsiasi sia la vostra idea di vacanza, ecco cinque cose da fare e vedere a Sorrento.

Il Duomo
Come prima cosa non potete perdervi una visita della cattedrale. Il Duomo di Sorrento è dedicato ai Santi Filippo e Giacomo. L’interno a croce latina e tre navate è ornato nei soffitti da tele barocche di Oronzo e Nicola Malinconio e di Giacomo del Po, e conserva opere di grande valore. Nella prima cappella, oltre al battistero nel quale fu battezzato Torquato Tasso, si trova un magnifico rilievo marmoreo del Redentore del 1522 incorniciato da dodici formelle trecentesche. Nella navata centrale si possono ammirare il trono arcivescovile e un pulpito impreziosito da una “Madonna col Bambino e i due San Giovanni” di Silvestro Buono (1580), entrambi cinquecenteschi; nel presbiterio, il coro ligneo è un notevole esempio di tarsia sorrentina dei primi del Novecento. Infine, nella Cappella del Santissimo Sacramento, un pregevole Crocifisso ligneo del ‘400 sovrasta l’altare seicentesco con putti laterali di bottega di Domenico Antonio Vaccaro. A pochi metri dal Duomo, poi, sul Corso Italia, si affaccia il rosso campanile a cinque piani.

Marina Grande e Marina Piccola
Altra doverosa visita è Marina Grande e Marina Piccola. Pittoresco borgo marinaro al quale si accede percorrendo una stradina a gradoni di pietra e attraversando l’antica Porta greca, Marina Grande conserva il fascino del villaggio di pescatori che fu un tempo con le sue case colorate, le barche e le reti tirate sulla riva.

Il borgo, reso celebre dal film con Vittorio De Sica e Sofia Loren “Pane, Amore, e …”, offre caratteristici localini, ristoranti e stabilimenti balneari. Il 26 luglio nella marina si festeggia Sant’Anna, protettrice del borgo, a cui è dedicata la chiesa.

Marina Piccola, invece, è il porto di Sorrento, un importante approdo di traghetti e aliscafi; da qui partono anche per escursioni a Ischia e Capri. Ubicata in una bella insenatura, al lato del porto si trovano alcuni stabilimenti balneari che, a causa delle ridotte dimensioni dell’arenile, a volte sono realizzati su palafitte sull’acqua.

Fare una gita a Punta Campanella
Punta Campanella è un promontorio della Campania è una area marina protetta istituita nel 1997 col nome area naturale marina protetta Punta Campanella. Il promontorio è situato in costiera sorrentina, dividendo il golfo di Napoli da quello di Salerno ed estendendosi su una superficie in mare di oltre 1500 ettari.

L’Area marina protetta Punta Campanella è caratterizzata dalle falesie calcaree che scendono nel mare, creando pareti di roccia che scendono fino a 50 metri e oltre di profondità.

Qui la vista è davvero mozzafiato e, nelle giornate più limpide, potrete persino scorgere Ischia e Procida.

Shopping nelle botteghe artigiane
I negozi della Penisola Sorrentina non sono proprio economici ma gli oggetti, i vestiti e i prodotti tipici, sono di ottima qualità e fattura artigianale. A Sorrento potrete acquistare in pieno centro storico, pregiati oggetti d’artigianato o esclusivi capi d’abbigliamento in una delle tante boutique di Corso Italia.

Ma tutti gli incantevoli paesini della Costiera sono ricchi di caratteristiche botteghe e particolari bazar in cui trovare di tutto. In questa zona è molto diffuso anche lo shopping gastronomico e come potrebbe essere diversamente con tutti gli squisiti limoni, mandarini, vini e limoncelli che si trovano in Costiera? Tra una vetrina e un’altra non dimenticate di assaggiare il gelato artigianale che vi terrà freschi anche nelle ore più calde.

Un aperitivo al Vista Sky Bar dell’Hotel Mediterraneo
Il Vista Sky Bar dell’Hotel Mediterraneo, inaugurato nel 2015, con la sua vista mozzafiato a 360 gradi sul Golfo e sulle colline di Sorrento, è diventato da subito una realtà di riferimento per gli splendidi tramonti e serate musicali in Penisola Sorrentina.

Un concept moderno e suggestivo, una “casa degli eventi” con una vista unica e una selezione di cocktails, dai classici intramontabili a signature, affidata all’esperienza dell’Head Bartender Arturo Iaccarino. Il menu “Taste & Share” propone finger food curati dello chef Giuseppe Saccone che qui si è divertito a mischiare ingredienti locali con altri internazionali di maggior tendenza. Da non perdere i gamberoni in pasta Kataifi con salsa agrodolce ed il gran crudo di mare che si abbina perfettamente alle bollicine.

Ma anche la musica è protagonista. Dj set e gruppi dal vivo si alternano nella programmazione artistica dell’estate. Artisti del calibro di Steve Edwards, José Padilla e Claudio Coccoluto hanno suonato su questa splendida terrazza. E anche quest’anno la programmazione artistica sarà ricca di artisti di primo livello, tra cui spiccano le collaborazioni con Roberto Barone ed i Dj di Radio Yacht, con i dj e producers Alaja e Gallo e con il DJ Dario Guida veterano dei migliori club partenopei, capresi e internazionali. Per informazioni: https://www.mediterraneosorrento.com/vista-sky-bar-rooftop-cocktail-bar-sorrento/

di Lidia Pregnolato per DailyMood.it

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Destinazioni per una luna di miele perfetta

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“E vissero per sempre felici e contenti e mangiarono per sempre felici e contenti”. È così che finiscono molti matrimoni da favola. Nel mondo reale, il matrimonio è solitamente seguito da una luna di miele per staccare la spina, godersi e scaricare lo stress che a volte deriva dai preparativi per la cerimonia. Se siete alla ricerca di destinazioni per la luna di miele, Civitatis vi propone un elenco con alcuni dei luoghi più popolari e magici per questo momento speciale della vostra vita. Quale scegliereste?

Le 10 migliori destinazioni per la luna di miele

1. Giappone, una luna di miele ricca di contrasti
Il Giappone è un Paese molto vasto, quindi vale la pena di prendersi il tempo necessario per esplorare sia le grandi città che le affascinanti zone rurali. Per questo motivo, può essere una destinazione perfetta per una luna di miele di 14 giorni.

I contrasti del Giappone lo rendono un Paese che offre un’esperienza interessante per tutti i tipi di viaggiatori. Dagli interessanti percorsi escursionistici attraverso i vulcani o le isole abitate dai cervi, alle esperienze geek in città come Tokyo o ai tour di importanti monumenti storici come quelli di Hiroshima. Per non parlare della cucina, che comprende sushi, gyozas e ramen, oltre a molte altre prelibatezze.

Se volete farvi un’idea su questo affascinante angolo dell’Asia, potete consultare la nostra sezione completa su escursioni, visite guidate e attività in Giappone.

2. Hawaii, tra spiagge e vulcani
Situato nel Pacifico settentrionale, l’arcipelago delle Hawaii fa parte degli Stati Uniti e si distingue come una delle migliori destinazioni per la luna di miele per la sua cultura autoctona e gli incredibili scenari naturali. Tutto è sorprendente in questo remoto angolo di mondo, dalle zone più turistiche, come Waikiki Beach, alle impressionanti cascate, ai vulcani e alle coste frastagliate. Sapevate che la leggendaria serie Lost è stata girata su queste isole?

Inoltre, è possibile assistere a una delle albe più belle del mondo, per la quale vi consigliamo di prenotare un’escursione al vulcano Haleakalā. Potrete godervi l’inizio della giornata a oltre 3.000 metri di altitudine: è davvero mozzafiato!

Le Hawaii sono note anche per la loro ricca biodiversità marina. È il luogo ideale per avvistare delfini e balene, fare snorkeling tra le barriere coralline, imparare a fare immersioni subacquee o persino nuotare con le mante. Per quanto riguarda la sua storia, potete fare un tour di Pearl Harbor e conoscere uno dei capitoli più affascinanti del passato dell’arcipelago, quando questa base navale americana fu attaccata dalle truppe giapponesi nel 1941. Ve lo perdete?

3. Riviera Maya, una luna di miele perfetta per staccare la spina dal mondo
Che ne dite di una luna di miele ai Caraibi? La Riviera Maya ha molto da offrire. Naturalmente, le sue spiagge paradisiache con acque cristalline e sabbia bianca sono una delle sue principali attrazioni. Un luogo ideale per rilassarsi dopo il matrimonio e staccare al massimo tra tequila e tequila.

Tuttavia, questo angolo del Messico ha molte altre esperienze da offrire a tutte le coppie che lo visitano. Anche se potete dare un’occhiata al nostro elenco completo di escursioni, tour e attività in Riviera Maya e ottenere centinaia di idee, vorremmo concentrarci su alcune delle più popolari.

Ad esempio, un’escursione a Chichén Itzá e Cobá vi permetterà di conoscere la storia di due dei più importanti siti archeologici del Messico. Un vero e proprio viaggio nel tempo per conoscere la cultura Maya, la sua ascesa e il suo declino. È inoltre comune tra i turisti che si recano nella penisola dello Yucatan visitare un cenote o prenotare una barca per Isla Contoy e Isla Mujeres, due angoli caraibici completamente opposti. Una colpisce per il suo aspetto incontaminato, mentre l’altra sorprende per la sua vita vivace. Non potete perdervele!

4. Bali: esotica e spirituale in egual misura.
Bali è un’altra destinazione molto popolare per i viaggi di nozze. Sarà per le sue spiagge tranquille, per i suoi splendidi templi sacri o, forse, per le sue vaste e bellissime risaie. Ciò che è certo è che questo arcipelago indonesiano, che è stato utilizzato come location per il film di Julia Roberts Mangia, prega, ama, è un vero piacere per tutti i sensi.

Potete entrare in contatto con il lato più spirituale di questa terra concedendovi un massaggio balinese in coppia, condividendo una lezione di yoga nella giungla o partecipando a un’escursione a Pura Lempuyang, un santuario dedicato al dio della Pace che offre una vista incredibile sul Monte Agung. Potete anche rinnovare le vostre promesse nuziali celebrando un matrimonio balinese con un rito tradizionale. Questi sono solo alcuni esempi delle tante attività da fare a Bali.

Inoltre, presso Civitatis troverete servizi di trasporto per visitare altri luoghi vicini all’isola di Bali. Da un trasferimento a Nusa Penida in motoscafo, a Nusa Lembongan, a una barca per le isole Gili. C’è molto da esplorare, tutto dipende da quanti giorni intendete trascorrere in luna di miele.

5. Kenya, una delle migliori destinazioni per la luna di miele per fare un safari.
Il Kenya offre senza dubbio uno dei viaggi di nozze più originali e diversi. Se volete vedere da vicino i Big Five dell’Africa, il safari di 7 giorni attraverso Masai Mara, Amboseli, Hell’s Gate e il lago Nakuru sarà la vostra scelta ideale. Leoni, leopardi, elefanti, bufali africani e rinoceronti neri vi aspettano. Immaginate per un attimo di avvistare tutte queste creature e poi di vivere un magico tramonto nel mezzo della savana.

 

6. Norvegia, alla scoperta dei fiordi
I Paesi nordici possono essere un’ottima opzione per una luna di miele. Questa volta vogliamo concentrarci sui fiordi norvegesi, che nascondono una moltitudine di cascate, cime innevate, punti panoramici mozzafiato e persino uno dei percorsi ferroviari più belli del mondo. L’ideale è iniziare il viaggio da Oslo o Bergen ed esplorare gradualmente i paesaggi caratteristici della costa norvegese.

È una destinazione molto sicura e tranquilla che permette di combinare storia e natura. Vi imbatterete in città fortemente influenzate dalla cultura vichinga, chiese in legno che sono perfetti esempi di architettura scandinava e persino quartieri e siti protetti dall’Unesco, come il Sognefjord, il fiordo dei sogni. Inoltre, se il vostro viaggio di nozze è in estate, è possibile praticare il kayak o il paddle surf su queste acque. Cosa chiedere di più?

7. Costiera Amalfitana, per gli innamorati dell’Italia
L’Italia stessa è sinonimo di romanticismo, quindi non può mancare in questo elenco di destinazioni per la luna di miele. Nel sud del Paese, a meno di due ore da Napoli, si trova la Costiera Amalfitana. Si tratta di un gruppo di colorate cittadine di mare situate nel Golfo di Sorrento e dichiarate Patrimonio dell’Umanità.

Maiori, Amalfi, Positano o Ravello sono alcuni dei paesi più visitati della Costiera Amalfitana, soprattutto in estate. Vi immaginate di fare una gita in barca sul Mar Tirreno o di partecipare a un percorso di trekking lungo il Sentiero degli Dei, una delle escursioni più famose d’Italia?

Questa zona è anche un buon punto di partenza per un’escursione all’isola di Capri, rinomata per le sue curiose formazioni rocciose e le sue calette paradisiache. Per una luna di miele indimenticabile, vi suggeriamo di dare un’occhiata alla nostra lista di escursioni e visite guidate lungo la Costiera Amalfitana.

8. La Nuova Zelanda e i suoi paesaggi estremi
La Nuova Zelanda ospita molti dei parchi naturali più incontaminati del mondo. Questo Paese, situato agli antipodi del pianeta, ha fatto da location per le riprese di saghe famose come Lo Hobbit e Le Cronache di Narnia. La sua fama cinematografica è tale che esistono tour a tema, come il tour dei set de Il Signore degli Anelli o l’escursione a Hobbiton.

Tuttavia, se non siete appassionati di cinema, c’è ancora molto da vedere e da fare da queste parti. Qui si trova la più grande Riserva Internazionale del Cielo Scuro del mondo, dove l’assenza di inquinamento e di luce permette di vedere le stelle come in nessun altro luogo.

Un’altra curiosità della Nuova Zelanda è che un terzo del suo territorio è protetto come riserva nazionale. È possibile fare una gita in barca sul fiordo di Milford Sound o fare un’escursione sul Monte Cook, che fa parte delle Alpi neozelandesi. I vulcani del Tongariro National Park, il ghiacciaio Franz Josef, il lago Tekapo… C’è così tanto da esplorare!

9. Seychelles, una delle destinazioni più rilassanti per la luna di miele
Le Seychelles sono tradizionalmente una delle destinazioni più popolari per la luna di miele. Questo angolo dell’Oceano Indiano offre spiagge tranquille ma anche esempi di architettura coloniale in diversi villaggi e una natura rigogliosa.

La Riserva Naturale della Mai Valley, ad esempio, è un sito protetto come Patrimonio dell’Umanità e ospita specie endemiche come la palma da cocco.

Qui vive anche il pappagallo nero, l’uccello nazionale delle Seychelles. Un’altra attrazione è il Monte Seychellois, la vetta più alta dell’arcipelago, che sorprende per la fitta foresta tropicale che lo ricopre.

Tuttavia, è bene ricordare che il periodo migliore per viaggiare alle Seychelles è la stagione secca, che va da aprile a novembre. Per sfruttare al meglio la vostra luna di miele, potete consultare la nostra selezione delle migliori escursioni e visite guidate alle Seychelles.

10. Costa Rica, per una coppia avventurosa
La Costa Rica è vita pura, non solo per la sua natura selvaggia e le sue spiagge, ma anche per l’adrenalina che questo Paese offre in molti dei suoi programmi. Se siete alla ricerca di una zip line, di ponti sospesi, di passeggiate a cavallo nel mezzo della giungla, di lanci con il paracadute, di escursioni in quad, di rafting o persino di discese in corda doppia, questa potrebbe essere la destinazione perfetta per la vostra luna di miele.

Oltre alle esperienze avventurose, la Costa Rica è anche un luogo da amare per la sua ricca biodiversità. È infatti il luogo ideale per avvistare bradipi, rane e tartarughe nel loro habitat naturale. Sebbene durante la vostra luna di miele non manchi il tempo per il relax, vi consigliamo vivamente di partecipare a un percorso di trekking e a un tour del caffè e del cioccolato per scoprire due dei prodotti più famosi della zona.

Infine, non perdetevi un free tour di San José o una visita guidata, ideale per scoprire i monumenti più importanti della capitale. Da non perdere la Cattedrale Metropolitana, risalente al XIX secolo, il Teatro Nazionale e il mercato centrale.

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10 eventi da non perdere lungo la costa ovest irlandese (anche per trovare l’amore)

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La Wild Atlantic Way festeggia la sua prima decade e tra le cose da non perdere nell’anno di questo importante anniversario ci sono sicuramente i suoi numerosi festival. Si inizia in primavera e si va avanti fino a novembre, mese che poi passa il testimone alla miriade di iniziative dedicate al Natale. Ma prima di pensare a dicembre vale la pena fare una carrellata di almeno dieci appuntamenti imperdibili che sono ottime occasioni per programmare un viaggio in ogni momento dell’anno in una delle contee che li ospitano.

Ce n’è davvero per tutti i gusti: l’immancabile musica, con generi e stili diversi, le squisitezze di terra e di mare, lo sport, l’arte, l’astronomia e anche l’amore! Sì, lungo la Wild Atlantic Way si può trovare anche l’amore!

1)     Irlanda BikeFest Killarney (31 maggio – 2 giugno), contea di Kerry 

Gli appassionati di moto provenienti da tutto il mondo si riversano nella scenografica Killarney per tre giorni di moto e musica rock nel Bike Village situato a meno di due chilometri dal centro di Killarney, sulla Muckross Road, nei terreni del Gleneagle Hotel e dell’INEC Arena. Un evento che è una festa anche per chi non ha una moto, ma vuole coglierne il fascino e vivere il calore unico dei raduni. Per scoprire in sella la costa, ride guidate lungo la Wild Atlantic Way e per rifarsi gli occhi il Custom Bike Show. www.irelandbikefest.com

 

2)     Sea Sessions (21-23 giugno), contea di Donegal

Ogni estate, un mix unico di musica, surf e sport porta un’onda di buone vibrazioni nella città balneare di Bundoran, sulla costa sud-ovest del Donegal, che con la sua spiaggia immensa è un eden del surf. Attenzione, però, il festival non è solo surf, ma un sacco di altri sport: beach volley al sole, calcio a eliminazione diretta, rugby tra amici, yoga mattutino, nuoto… Super il calendario musicale con nomi storici come, per esempio, Johnny Marr, ex Smiths, o il regista e DJ Don Letts e artisti emergenti quali gli irlandesi Kehli e Grooveline. Si ascolta e si balla e si può vivere lo spirito libero del festival anche in campeggio. www.seasessions.com

3)     Earagail Arts Festival (13-28 luglio), contea di Donegal 

Un eclettico e vivace mix di musica, teatro, circo e divertimento carnevalesco che accende l’estremo nord della Wild Atlantic Way. Il programma dell’edizione numero 37 è stellare e mette letteralmente l’Irlanda in contatto con il mondo, spaziando dalle arti circensi della Catalogna alla capoeira di Bahia, dalle tradizioni di Tory alle storie di Arranmore, dal blues di Bamako al blues di Ballybofey. Valore aggiunto: Letterkenny è la cittadina più grande del Donegal, con vocazione culturale in forte crescita, e la sua vicinanza con l’Irlanda del Nord invita a farsi una gita nella vicina Derry. https://eaf.ie

4)     West Cork Chamber Music Festival (28 giugno -7 luglio), contea di Cork 

La parola d’ordine è atmosfera: musicisti classici di fama mondiale si esibiscono in luoghi intimi, dalle chiese storiche alla suggestiva dimora Bantry House, con il suo spettacolare giardino che confina con l’oceano. Non solo concerti, ma anche master class e una mostra-laboratorio con possibilità di test dedicata all’arte della liuteria, con artigiani irlandesi e internazionali. https://westcorkmusic.ie/chamber-music-festival

5)     Galway International Arts Festival (15-28 luglio), città di Galway 

Nel 2023 oltre 400.000 persone hanno partecipato a questa collisione creativa tra artisti, performer, musicisti e molto altro ancora. I numeri non devono spaventare: in una settimana c’è posto per tutti. Anche quest’anno il programma vanta star che hanno fatto la storia della musica come, per citarne un paio, il batterista dei Police Stewart Copeland o i re della dance Leftfield. L’eclettismo è filosofia di questo evento e una parte importante sarà anche quella del teatro con titoli quali il capolavoro di Samuel Beckett “Endgames”, diretto dalla straordinaria regista irlandese, premiata con il Tony Award, Garry Hynes. www.giaf.ie

6)     Lisdoonvarna Matchmaking Festival (1-30 settembre), contea di Clare 

L’amore è nell’aria quando il più grande festival per single d’Europa illumina ogni anno il colorato villaggio da cui prende il nome. Chi desidera fare un incontro ha tempo: l’evento dura un mese, con musica e balli dalle 11 del mattino fino a tardi, in compagnia dei migliori musicisti country irlandesi. Elementi distintivi, le infinite opportunità di stare insieme e di incontrare persone nuove, tra feste al semaforo, balli e sessions nei pub. Con single da ogni parte del mondo, dai 18 agli 80 anni, tutti sono i benvenuti! E per propiziare la magia, matchmaking quotidiano con il Matchmaker Willie Daly, storico sensale dell’evento, nel suo “ufficio” al Matchmaker Bar.

7)     Galway International Oyster & Seafood Festival (27-29 settembre), citta di Galway

Nato nel 1954, inaugura la nuova stagione delle ostriche indigene (la piatta di Galway) e offre un programma ricco di iniziative per tutti: dagli appuntamenti di carattere più culinario, con chef nazionali e internazionali, a quelli più spettacolari come la competizione mondiale di apertura delle ostriche. Ci si può deliziare anche con gli abbinamenti lo champagne e divertire con un’altra cosa in cui gli irlandesi eccellono: la parata. In questo caso si chiama Masquerade Mardi Gras e riempie di colori le vie medievali della città. www.galwayoysterfestival.com

8)     Dingle Food Festival (4-6 ottobre), contea di Kerry

Il borgo marinaro che lo ospita è un incanto atlantico di rara bellezza con una vocazione appassionata per il cibo da scoprire tra i suoi vicoli che ospitano botteghe, pub, ristoranti e negozi. Nel corso del weekend del festival: laboratori, dimostrazioni di cucina, percorsi dedicati al gusto e molto altro ancora. Obiettivo del 2024 rifiuti zero anche con il Festival Pack riutilizzabile, accompagnato dal motto “Be a Taster, not a Waster”. www.dinglefood.com

9)     Guinness Cork Jazz Festival (24-28 ottobre), contea di Cork

Tutta la musica in Irlanda trova appuntamenti di alto livello e l’appuntamento di Cork dedicato al jazz si è guadagnato una eco internazionale grazie a un calendario di appuntamenti di grande caratura. La città porta sud della Wild Atlantic Way, con luoghi di grande suggestione come il Triskel Art Centre, si trasforma in una sala da concerti diffusa senza soluzione di continuità tra pub e spazi istituzionali. Tra i nomi in vista del 2024, il Grammy statunitense Gregory Porter. Il volo diretto dall’Italia è un’opportunità per programmare un weekend in cui scoprire l’atmosfera unica di questo evento. Fortemente consigliato prenotare in anticipo. https://guinnesscorkjazz.com

10)  Mayo Dark Sky Festival, (1-3 novembre), Contea di Mayo

Tra i primati legati alla natura irlandese c’è anche quello del bassissimo inquinamento luminoso che in particolare lungo la Wild Atlantic Way offre la possibilità di trovare alcuni dei posti migliori al mondo in cui osservare le stelle, godendosi, per esempio, tutta la meraviglia della via lattea che in molte parti del globo può essere colta solo parzialmente per la troppa luce. Il primo festival era incentrato sull’astronomia, ma da allora l’evento si è ampliato fino a coprire tutti i temi legati ai cieli bui, tra cui cultura, benessere e biodiversità, anche per sensibilizzare le persone sull’impatto dell’inquinamento luminoso e sui suoi effetti. Oltre alle sessioni di astronomia, quindi, momenti di incontro, passeggiate per osservare le stelle, musica, arte e momenti di osservazione e ascolto dedicati alla fauna notturna. www.mayodarkskyfestival.ie

Che sia, quindi, per un’immersione nella musica, un giro tra le onde o per una scorpacciata di ostriche, la Wild Atlantic Way con i suoi eventi è sempre un’ottima idea per un viaggio che profuma di Irlanda e di atlantico!

www.irlanda.com

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Viaggio in Sudafrica alla scoperta di jazz club, artisti emergenti ed eventi imperdibili

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Esplorare i migliori jazz club, gli eventi e le proposte degli artisti della scena contemporanea in Sudafrica è un’avventura da mettere subito in lista. Dalla ricca tradizione di questo genere musicale nel Paese che si è sviluppato quasi in contemporanea a quello statunitense, passando per i luoghi iconici che ne raccontano la storia, fino alla scena artistica contemporanea.

Del resto, la musica jazz in Sudafrica ha avuto un ruolo e una forte influenza nella storia di questo paese e ancora oggi anima le città con locali e manifestazioni ad esso dedicate. Questo genere, arrivato dall’Occidente negli anni ‘50, fu completamente trasformato dai musicisti sudafricani, che vi aggiunsero i ritmi e i suoni tradizionali e vide poi il suo apice, come simbolo di rivoluzione e libertà, con la fine dell’apartheid. Questo nuovo ramo del jazz venne chiamato Kwela e, ancora oggi, viene considerato un caposaldo della cultura musicale sudafricana.

Jazz Club: dove respirare l’atmosfera soul

Luci soffuse, location accoglienti e ottima musica. Queste sono le caratteristiche che contraddistinguono i locali jazz presenti nei principali centri urbani sudafricani. Qui è possibile ascoltare artisti affermati ma anche scoprire nuove tendenze e stili, il tutto accompagnato da buon cibo e da un’atmosfera chill magica. Marabi Club, un luogo dove la festa e il divertimento sono sempre di casa, è il posto perfetto per trascorrere una serata in allegria ascoltando ottima musica. Qui tutti i giovedì, venerdì e sabato l’atmosfera si anima, grazie alle diverse esibizioni di band locali e ai piatti proposti dello chef Katlego Mlambo, che punta su piatti semplici ma eleganti con ampia scelta fra carne e pesce locali. Passando a Cape Town, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta: qui la città si anima ogni notte a ritmo di jazz. Ad esempio, The Blue Room at Grub & Wine, nato dalla collaborazione tra il noto artista jazz Buddy Wells e lo chef patron di Grub & Vine Matt Manning, è il posto ideale per ascoltare artisti emergenti e gustare ottimi cocktail. L’Harrington’s Cocktail Lounge è un locale con musica dal vivo la cui lounge è arroccata su Harrington Street, con finestre panoramiche che incorniciano la vista del quartiere di Cape Town. Lo stile è eccentrico, con le pareti drappeggiate di velluto, istantanee monocromatiche invecchiate di Cape Town e dipinti in stile barocco. Ogni giovedì, le “East City Sessions” di Harrington vedono salire sul palco i migliori gruppi e artisti della città. Le porte si aprono alle 16.00 e l’ingresso è gratuito. L’Happy Hour si protrae fino alle 19.00, offrendo cocktail classici creati nel suggestivo bar a forma di L del locale. E ancora il The Art of Duplicity che, nascosto in una zona meno battuta della città, vicino a Coffee Lane, è il posto giusto per entrare in contatto con gli appassionati di jazz e godere di un’atmosfera da speakeasy underground.

Una nuova generazione di musicisti

Il jazz, genere musicale dal carattere rivoluzionario, è stato il simbolo di libertà quando, durante l’apartheid, veniva suonato nei primi locali del paese. In seguito, grazie alle numerose influenze culturali, è stato contaminato e arricchito di nuovi elementi e suoni. Grazie alla bellezza e alla storia che questo genere musicale porta con sé, il Sudafrica è ricco di artisti e musicisti che lo hanno esportato in tutto il mondo. Una delle personalità di spicco è sicuramente Tutu Puoane, originaria di questa terra ma tedesca di adozione, che ha calcato palcoscenici di tutto il mondo. Tra le più recenti scoperte c’è Nobuhle Ashanti, una pianista e compositrice che ha fatto della curiosità e dell’amore per la musica, il suo credo fondamentale. Vuma Levin, giovane e appassionato musicista, cerca invece di far comprendere, attraverso la sua musica, le contraddizioni che caratterizzano la vita e, grazie all’utilizzo di strumenti tradizionali come l’arco di zucca e la mbira, esplora le nuove identità della cultura africana, dipingendo un ritratto del Sudafrica che è al tempo stesso contemporaneo ma intimamente legato a molteplici tradizioni. Così come Benjamin Jephta, musicista che definisce la sua arte “libera da costrizioni”, senza quindi voler dare una precisa identità ma facendosi influenzare da tutto ciò che lo circonda.

Gli eventi jazz da non perdere in Sudafrica

La fine dell’estate a Cape Town vuol dire solo una cosa: partecipare al The Cape Town International Jazz Festival. Questo famosissimo festival offre un’esperienza musicale di rara bellezza e energia, grazie agli artisti locali e internazionali che si susseguono sul palco.

Per saperne di più: http://www.capetownjazzfest.com

A Hogsback, cittadina situata nella municipalità locale di Raymond Mhlaba, viene ospitato il Music in the Snow, un evento musicale, ma anche gastronomico, che si tiene ogni anno nel mese di luglio ed è il più grande e importante festival invernale del Paese. Visitatori da tutto il mondo accorrono per partecipare a questo evento, che ospita ogni anno performer di fama internazionale.

Per saperne di più: https://musicinthesnow.co.za

Molto più di un genere musicale

La musica non è semplice armonia di note ma anche un modo per scoprire e ampliare la propria conoscenza del mondo, fin da piccoli. Questo è senza dubbio il pensiero di Mignon van Vreden, appassionata di jazz, educatrice musicale e docente, che ha lanciato il progetto Bejazzled in una scuola materna della città di Potchefstroom, nella provincia Nordovest del paese.

Mignon sostiene, infatti, che nella prima infanzia veicolare l’insegnamento attraverso il gioco e la musica facilita l’apprendimento. Secondo Mignon, la musica aiuta infatti lo sviluppo e la coordinazione, il canto aiuta l’orecchio interno e il ritmo è un valido supporto per sviluppare il pensiero logico.

La musica è cultura, e proprio per questo South African Tourism, ad aprile dello scorso anno, in collaborazione con la Hugh Masekela Heritage Foundation, ha celebrato il leggendario musicista jazz Hugh Masekela in un evento tenutosi al Dizzy’s Club at Jazz at Lincoln Center. L’evento ha reso omaggio al contributo di Masekela alla musica jazz e al suo impatto sul Sudafrica come destinazione culturale, stabilendo l’importanza che questo genere ha avuto e avrà per le future generazioni di musicisti africani.

di Lidia Pregnolato per DailyMood.it

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