Mood Town
Destinazioni per una luna di miele perfetta
“E vissero per sempre felici e contenti e mangiarono per sempre felici e contenti”. È così che finiscono molti matrimoni da favola. Nel mondo reale, il matrimonio è solitamente seguito da una luna di miele per staccare la spina, godersi e scaricare lo stress che a volte deriva dai preparativi per la cerimonia. Se siete alla ricerca di destinazioni per la luna di miele, Civitatis vi propone un elenco con alcuni dei luoghi più popolari e magici per questo momento speciale della vostra vita. Quale scegliereste?
Le 10 migliori destinazioni per la luna di miele
1. Giappone, una luna di miele ricca di contrasti
Il Giappone è un Paese molto vasto, quindi vale la pena di prendersi il tempo necessario per esplorare sia le grandi città che le affascinanti zone rurali. Per questo motivo, può essere una destinazione perfetta per una luna di miele di 14 giorni.
I contrasti del Giappone lo rendono un Paese che offre un’esperienza interessante per tutti i tipi di viaggiatori. Dagli interessanti percorsi escursionistici attraverso i vulcani o le isole abitate dai cervi, alle esperienze geek in città come Tokyo o ai tour di importanti monumenti storici come quelli di Hiroshima. Per non parlare della cucina, che comprende sushi, gyozas e ramen, oltre a molte altre prelibatezze.
Se volete farvi un’idea su questo affascinante angolo dell’Asia, potete consultare la nostra sezione completa su escursioni, visite guidate e attività in Giappone.
2. Hawaii, tra spiagge e vulcani
Situato nel Pacifico settentrionale, l’arcipelago delle Hawaii fa parte degli Stati Uniti e si distingue come una delle migliori destinazioni per la luna di miele per la sua cultura autoctona e gli incredibili scenari naturali. Tutto è sorprendente in questo remoto angolo di mondo, dalle zone più turistiche, come Waikiki Beach, alle impressionanti cascate, ai vulcani e alle coste frastagliate. Sapevate che la leggendaria serie Lost è stata girata su queste isole?
Inoltre, è possibile assistere a una delle albe più belle del mondo, per la quale vi consigliamo di prenotare un’escursione al vulcano Haleakalā. Potrete godervi l’inizio della giornata a oltre 3.000 metri di altitudine: è davvero mozzafiato!
Le Hawaii sono note anche per la loro ricca biodiversità marina. È il luogo ideale per avvistare delfini e balene, fare snorkeling tra le barriere coralline, imparare a fare immersioni subacquee o persino nuotare con le mante. Per quanto riguarda la sua storia, potete fare un tour di Pearl Harbor e conoscere uno dei capitoli più affascinanti del passato dell’arcipelago, quando questa base navale americana fu attaccata dalle truppe giapponesi nel 1941. Ve lo perdete?
3. Riviera Maya, una luna di miele perfetta per staccare la spina dal mondo
Che ne dite di una luna di miele ai Caraibi? La Riviera Maya ha molto da offrire. Naturalmente, le sue spiagge paradisiache con acque cristalline e sabbia bianca sono una delle sue principali attrazioni. Un luogo ideale per rilassarsi dopo il matrimonio e staccare al massimo tra tequila e tequila.
Tuttavia, questo angolo del Messico ha molte altre esperienze da offrire a tutte le coppie che lo visitano. Anche se potete dare un’occhiata al nostro elenco completo di escursioni, tour e attività in Riviera Maya e ottenere centinaia di idee, vorremmo concentrarci su alcune delle più popolari.
Ad esempio, un’escursione a Chichén Itzá e Cobá vi permetterà di conoscere la storia di due dei più importanti siti archeologici del Messico. Un vero e proprio viaggio nel tempo per conoscere la cultura Maya, la sua ascesa e il suo declino. È inoltre comune tra i turisti che si recano nella penisola dello Yucatan visitare un cenote o prenotare una barca per Isla Contoy e Isla Mujeres, due angoli caraibici completamente opposti. Una colpisce per il suo aspetto incontaminato, mentre l’altra sorprende per la sua vita vivace. Non potete perdervele!
4. Bali: esotica e spirituale in egual misura.
Bali è un’altra destinazione molto popolare per i viaggi di nozze. Sarà per le sue spiagge tranquille, per i suoi splendidi templi sacri o, forse, per le sue vaste e bellissime risaie. Ciò che è certo è che questo arcipelago indonesiano, che è stato utilizzato come location per il film di Julia Roberts Mangia, prega, ama, è un vero piacere per tutti i sensi.
Potete entrare in contatto con il lato più spirituale di questa terra concedendovi un massaggio balinese in coppia, condividendo una lezione di yoga nella giungla o partecipando a un’escursione a Pura Lempuyang, un santuario dedicato al dio della Pace che offre una vista incredibile sul Monte Agung. Potete anche rinnovare le vostre promesse nuziali celebrando un matrimonio balinese con un rito tradizionale. Questi sono solo alcuni esempi delle tante attività da fare a Bali.
Inoltre, presso Civitatis troverete servizi di trasporto per visitare altri luoghi vicini all’isola di Bali. Da un trasferimento a Nusa Penida in motoscafo, a Nusa Lembongan, a una barca per le isole Gili. C’è molto da esplorare, tutto dipende da quanti giorni intendete trascorrere in luna di miele.
5. Kenya, una delle migliori destinazioni per la luna di miele per fare un safari.
Il Kenya offre senza dubbio uno dei viaggi di nozze più originali e diversi. Se volete vedere da vicino i Big Five dell’Africa, il safari di 7 giorni attraverso Masai Mara, Amboseli, Hell’s Gate e il lago Nakuru sarà la vostra scelta ideale. Leoni, leopardi, elefanti, bufali africani e rinoceronti neri vi aspettano. Immaginate per un attimo di avvistare tutte queste creature e poi di vivere un magico tramonto nel mezzo della savana.
6. Norvegia, alla scoperta dei fiordi
I Paesi nordici possono essere un’ottima opzione per una luna di miele. Questa volta vogliamo concentrarci sui fiordi norvegesi, che nascondono una moltitudine di cascate, cime innevate, punti panoramici mozzafiato e persino uno dei percorsi ferroviari più belli del mondo. L’ideale è iniziare il viaggio da Oslo o Bergen ed esplorare gradualmente i paesaggi caratteristici della costa norvegese.
È una destinazione molto sicura e tranquilla che permette di combinare storia e natura. Vi imbatterete in città fortemente influenzate dalla cultura vichinga, chiese in legno che sono perfetti esempi di architettura scandinava e persino quartieri e siti protetti dall’Unesco, come il Sognefjord, il fiordo dei sogni. Inoltre, se il vostro viaggio di nozze è in estate, è possibile praticare il kayak o il paddle surf su queste acque. Cosa chiedere di più?
7. Costiera Amalfitana, per gli innamorati dell’Italia
L’Italia stessa è sinonimo di romanticismo, quindi non può mancare in questo elenco di destinazioni per la luna di miele. Nel sud del Paese, a meno di due ore da Napoli, si trova la Costiera Amalfitana. Si tratta di un gruppo di colorate cittadine di mare situate nel Golfo di Sorrento e dichiarate Patrimonio dell’Umanità.
Maiori, Amalfi, Positano o Ravello sono alcuni dei paesi più visitati della Costiera Amalfitana, soprattutto in estate. Vi immaginate di fare una gita in barca sul Mar Tirreno o di partecipare a un percorso di trekking lungo il Sentiero degli Dei, una delle escursioni più famose d’Italia?
Questa zona è anche un buon punto di partenza per un’escursione all’isola di Capri, rinomata per le sue curiose formazioni rocciose e le sue calette paradisiache. Per una luna di miele indimenticabile, vi suggeriamo di dare un’occhiata alla nostra lista di escursioni e visite guidate lungo la Costiera Amalfitana.
8. La Nuova Zelanda e i suoi paesaggi estremi
La Nuova Zelanda ospita molti dei parchi naturali più incontaminati del mondo. Questo Paese, situato agli antipodi del pianeta, ha fatto da location per le riprese di saghe famose come Lo Hobbit e Le Cronache di Narnia. La sua fama cinematografica è tale che esistono tour a tema, come il tour dei set de Il Signore degli Anelli o l’escursione a Hobbiton.
Tuttavia, se non siete appassionati di cinema, c’è ancora molto da vedere e da fare da queste parti. Qui si trova la più grande Riserva Internazionale del Cielo Scuro del mondo, dove l’assenza di inquinamento e di luce permette di vedere le stelle come in nessun altro luogo.
Un’altra curiosità della Nuova Zelanda è che un terzo del suo territorio è protetto come riserva nazionale. È possibile fare una gita in barca sul fiordo di Milford Sound o fare un’escursione sul Monte Cook, che fa parte delle Alpi neozelandesi. I vulcani del Tongariro National Park, il ghiacciaio Franz Josef, il lago Tekapo… C’è così tanto da esplorare!
9. Seychelles, una delle destinazioni più rilassanti per la luna di miele
Le Seychelles sono tradizionalmente una delle destinazioni più popolari per la luna di miele. Questo angolo dell’Oceano Indiano offre spiagge tranquille ma anche esempi di architettura coloniale in diversi villaggi e una natura rigogliosa.
La Riserva Naturale della Mai Valley, ad esempio, è un sito protetto come Patrimonio dell’Umanità e ospita specie endemiche come la palma da cocco.
Qui vive anche il pappagallo nero, l’uccello nazionale delle Seychelles. Un’altra attrazione è il Monte Seychellois, la vetta più alta dell’arcipelago, che sorprende per la fitta foresta tropicale che lo ricopre.
Tuttavia, è bene ricordare che il periodo migliore per viaggiare alle Seychelles è la stagione secca, che va da aprile a novembre. Per sfruttare al meglio la vostra luna di miele, potete consultare la nostra selezione delle migliori escursioni e visite guidate alle Seychelles.
10. Costa Rica, per una coppia avventurosa
La Costa Rica è vita pura, non solo per la sua natura selvaggia e le sue spiagge, ma anche per l’adrenalina che questo Paese offre in molti dei suoi programmi. Se siete alla ricerca di una zip line, di ponti sospesi, di passeggiate a cavallo nel mezzo della giungla, di lanci con il paracadute, di escursioni in quad, di rafting o persino di discese in corda doppia, questa potrebbe essere la destinazione perfetta per la vostra luna di miele.
Oltre alle esperienze avventurose, la Costa Rica è anche un luogo da amare per la sua ricca biodiversità. È infatti il luogo ideale per avvistare bradipi, rane e tartarughe nel loro habitat naturale. Sebbene durante la vostra luna di miele non manchi il tempo per il relax, vi consigliamo vivamente di partecipare a un percorso di trekking e a un tour del caffè e del cioccolato per scoprire due dei prodotti più famosi della zona.
Infine, non perdetevi un free tour di San José o una visita guidata, ideale per scoprire i monumenti più importanti della capitale. Da non perdere la Cattedrale Metropolitana, risalente al XIX secolo, il Teatro Nazionale e il mercato centrale.
Questo slideshow richiede JavaScript.
Sii il primo a lasciare una recensione.
Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.
You may like
-
I Little Boys lanciano una capsule collection di abiti e gioielli ispirati al Giappone
-
5 attività da fare in Costiera Amalfitana per coglierne l’essenza e la bellezza
-
Giappone: viaggio nelle meraviglie
-
AstroTravel: seguendo l’oroscopo, ecco alcune destinazioni ideali secondo Skyscanner
-
10 destinazioni con nome di donna
-
Le 5 Mete più gettonate per un nomade digitale
Mood Town
“Stargazing” o “dark sky tourism” in Western Australia
Published
19 ore agoon
4 Ottobre 2024Il Western Australia rappresenta una meta perfetta per vivere un’esperienza di “stargazing” o “dark sky tourism”, ovvero viaggi che hanno come principale punto di interesse il cielo notturno e la magia di poter contemplare lo spettacolo scintillante di stelle e pianeti senza alcun inquinamento luminoso.
Sempre di più i viaggiatori sono alla ricerca di esperienze a contatto con la natura e si allontanano dalle città in cerca del vero lusso, rappresentato dal riappropriarsi di uno spazio personale e dalla creazione di connessioni sensoriali autentiche. Questo tipo di offerta turistica attira appassionati di astronomia, fotografi e semplici curiosi, offrendo un’esperienza unica di connessione con l’universo.
Perché il Western Australia? Il Western Australia si distingue per le sue vaste aree remote, dove l’inquinamento luminoso è praticamente inesistente. Le distese desertiche, i parchi nazionali e le coste incontaminate offrono scenari perfetti per l’osservazione delle stelle sotto un cielo nero come l’inchiostro. Il clima secco e l’assenza di nuvole garantiscono cieli limpidi, rendendo possibile ammirare la Via Lattea e altre meraviglie celesti senza impedimenti.
Sono diverse le opportunità per vivere un’esperienza di turismo astronomico. Eccone alcune.
Osservatori astronomici
Gli osservatori astronomici presenti nella regione, come il Gravity Discovery Centre di Gingin, offrono ai visitatori la possibilità di utilizzare telescopi avanzati e di partecipare a workshop educativi dedicati a questo tema. I tour notturni, condotti da esperti astronomi, permettono di scoprire le costellazioni, i pianeti e altri oggetti celesti attraverso spiegazioni dettagliate e osservazioni guidate o sessioni dedicate all’astronomia aborigena, durante le quali gli ospiti possono scoprire di più sulle storie del tempo della creazione, o Dreamtime.
Tour guidati e tour aborigeni
Ispirati a questo tema, diversi tour nel territorio organizzati da guide aborigene accompagnano i visitatori a scoprire il cielo stellato australiano, leggendo le stelle come i propri antenati hanno fatto per oltre 60.000 anni per aiutarsi nella navigazione, per regolare il proprio calendario, per stabilire il momento delle cerimonie e per arricchire le proprie canzoni piene di sapere.
Oggi questi tour ricreano un’atmosfera suggestiva dal sapore ancestrale, ritrovandosi attorno a un falò, ascoltando il suono primordiale del didjeridoo e le storie della cultura aborigena, cercando di avvistare le figure individuate tradizionalmente all’interno delle costellazioni più brillanti o ancora passeggiando tra antiche rocce millenarie e ripercorrendo i passi degli antichi custodi di questa terra.
Alcuni tour che propongono questa esperienza sono Ngurrangga Tours a Karratha, Wula Gura Nyinda a Shark Bay.
Altri tour regalano diverse esperienze attraverso l’intero territorio dello Stato. Salt and Bush Eco Tours promette un’avventura tutta legata alla natura con guide ambientali esperte che sanno tutto di cielo e animali notturni. Oppure ancora Lumineer Adventure Tours che accompagna i propri ospiti a circa 200km a nord di Perth per inoltrarsi in uno scenario quasi lunare presso il Pinnacles Desert. Qui, dopo un barbecue all’aperto e telescopio alla mano, si viene guidati attraverso l’astronomia aborigena per scoprire tutti i segreti del cielo stellato.
Camping sotto le stelle
Le emozioni più grandi derivano dalle cose più semplici. Seguendo questo mantra, non vi sarà difficile trovare la soluzione più adatta a voi per un soggiorno meno tradizionale e più a contatto con la natura, per ritrovare sensazioni e abitudini in perfetta armonia con l’ambiente che vi circonda. È allora il campeggio con tenda, in formula glamping o con camper a regalare l’opportunità di inoltrarsi nei luoghi più remoti e sentirsi protetti da un grande abbraccio con la natura, non solo intorno a voi, ma anche sulla vostra testa! Saranno le numerose stelle luminose a farvi percepire il lusso della solitudine e di uno spettacolo dedicato a chi si prende il tempo di guardare all’insù.
Per un’esperienza di glamping all’interno alcuni dei più bei parchi nazionali del WA alcuni degli indirizzi più interessanti sono Sal Salis Ningaloo (Nyinggulu) Reef, Bungle Bungle Wilderness Lodge e Karijini Eco Retreat.
Dormire in una Station nell’outback australiano
Le “station” del Western Australia sono un altro suggerimento ideale per godersi il cielo stellato e la sensazione di trovarsi abbracciati dalla natura più autentica direttamente nel luogo in cui si trascorrerà il proprio soggiorno. Le dimensioni di alcune di queste vecchie fattorie, situate in ampi spazi aperti, in alcuni casi raggiungono quelle di piccoli paesi. Alcune delle Station più apprezzate sono El Questro nel Kimberley, Wooleen Station vicino a Geraldton, Quobba Station nei pressi di Carnarvon e Bullara Station vicino a Exmouth.
Partire per una crociera astronomica
Se non tra gli ettari di terreno dell’entroterra o lungo le coste isolate, perché non direttamente nella vastità dell’oceano, a bordo di una crociera dedicata allo stargazing? Anche in questo caso, la lontananza da qualunque fonte di inquinamento luminoso gioca a favore dell’osservazione del cielo e delle sue stelle, mentre la scelta di uno degli arcipelaghi più spettacolari del Western Australia pensa al resto.
Eco Abrolhos propone una crociera di cinque giorni tra le meravigliose Abrolhos Islands, chiamate anche le “Galapagos dell’Oceano Indiano”. Di giorno snorkeling, avvistamento di animali marini, pesca e paesaggi magnifici, di sera lo sguardo è rivolto al cielo guidati da un esperto astronomo per osservare i dettagli più sorprendenti di galassie, nebulose, stelle e pianeti, come gli anelli di Saturno e le bande di Giove che da qui sono visibili con un’incredibile chiarezza, intrecciando l’astronomia moderna con l’antica astronomia aborigena.
Oltre all’aspetto ricreativo e educativo, il dark sky tourism ha anche un impatto positivo sulla conservazione ambientale. Promuovendo la consapevolezza sull’importanza della protezione dei cieli bui, questo tipo di turismo incentiva pratiche sostenibili che riducono l’inquinamento luminoso. Inoltre, il turismo astronomico sostiene le economie locali, creando opportunità di lavoro e stimolando il settore dell’ospitalità nelle aree rurali.
Includere un’esperienza di stargazing o dark sky all’interno di un itinerario in Western Australia non è solo un’opportunità per ammirare la bellezza del cosmo, ma anche un viaggio interiore, un’esperienza spirituale e rilassante. L’invito è quello di guardare oltre l’orizzonte terrestre e di immergersi nell’immensità dell’universo.
Info: www.westernaustralia.com
di Lidia Pregnolato per DailyMood.it
Questo slideshow richiede JavaScript.
Sii il primo a lasciare una recensione.
Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.
Mood Town
In Louisiana, alla scoperta di un autunno a ritmo di festival
Published
2 settimane agoon
19 Settembre 2024By
DailyMood.itL’autunno in Louisiana è sinonimo di festa: una stagione che invita a celebrare la cultura e tradizione dello stato.
Dai sapori autentici della cucina creola ai ritmi coinvolgenti della musica zydeco, il calendario è ricco di esperienze senza pari.
L’autunno in Louisiana è una stagione mite e affascinante, perfetta per vivere un’esperienza unica tra natura, cultura e sapori del profondo Sud degli Stati Uniti. È il momento ideale per scoprire la magia di questo stato, che in autunno si anima con una serie di eventi imperdibili; dai festival gastronomici a quelli musicali, passando per le celebrazioni culturali, ogni angolo della Louisiana offre qualcosa di speciale per ogni tipo di viaggiatore.
I festival gastronomici
La gastronomia è parte della vera essenza della Louisiana che si articola in numerose celebrazioni, dal dolce al salato, dalla tradizione locale ai piatti più iconici dello Stato. Il 2 e 3 novembre, ad Abbeville, si festeggia per il 40º anno consecutivo la Giant Omelette Celebration che, come dice il nome, ha il suo momento culminante nella preparazione di una gigantesca frittata realizzata con 5.000 uova. La celebrazione include una processione in onore del cibo e una gara di rottura delle uova che diverte grandi e piccini. Il 16 novembre, invece, New Orleans ospita un festival dedicato un dolce molto amato: il Beignet Fest, che rende omaggio al famoso pasticcino. Non a caso, però, l’autunno è chiamato dai cittadini “gumbo weather” (“stagione del gumbo”), dove il piatto iconico viene celebrato durante i festival per tutto il mese di ottobre e novembre. Da citare è il Louisiana Gumbo Festivalche si svolge a Chackbay, la “Capitale del Gumbo della Louisiana” (come dichiarato dalla legislatura statale), e si ripete ogni ottobre da oltre 50 anni.
I festival musicali
Nel 2024, anno della Musica in Louisiana, gli eventi musicali, da sempre cuore pulsante dello Stato, sono ancora più magici e sentiti da tutti i turisti e cittadini. Dall’11 al 13 ottobre, il Crescent City Blues and BBQ Festival, un’iniziativa della New Orleans Jazz & Heritage Foundation, è un evento gratuito per il pubblico che negli anni ha visto la partecipazione di numerosi artisti della scena blues e jazz. A Bogalusa, invece, il 5 ottobre si alza il sipario sul Bogalusa Blues and Heritage Festival che propone ogni anno un’incredibile performance musicale. Quest’anno verranno presentate 3 band che si sfideranno per avere la possibilità di suonare sul palco principale del festival nel 2025. La serata comprenderà, inoltre, ottimo cibo, un cash bar, un’asta silenziosa e diverse lotterie per intrattenere i visitatori.
I festival culturali
L’autunno in Louisiana è anche un viaggio attraverso le tradizioni culturali del Sud. Il Festival Acadiens et Créoles, dall’11 al 13 ottobre, è un evento per scoprire la cultura di Lafayette attraverso tre giorni di musica, balli, cibo e artigianato, all’insegna di un’autentica esperienza cajun e creola. Il New Orleans Film Festival, che testimonia la crescita della “Hollywood del Sud”, è in corso dal 1989, e quest’anno celebra la sua 35° edizione dal 17 al 27 ottobre. Per dieci giorni, il NOFF riunisce ogni anno più di 150 film e ospita più di 100 registi per valorizzare sia le opere di artisti emergenti sia di quelli già affermati di New Orleans, della Louisiana, del Sud e di altri paesi.
Questo slideshow richiede JavaScript.
Sii il primo a lasciare una recensione.
Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.
Mood Town
Alla scoperta dell’autunno in Estonia tra attività all’aria aperta, Wine tour e foliage
Published
3 settimane agoon
11 Settembre 2024By
DailyMood.itL’autunno in Estonia è un periodo magico, caratterizzato da una sinfonia di colori accesi e da tradizioni profondamente radicate. Quando le giornate iniziano ad accorciarsi e le temperature a calare, il paesaggio estone si trasforma in un quadro vivente, con foreste che si tingono di sfumature arancioni, rosse e gialle. Ma l’autunno in Estonia non è solo un trionfo di colori; è anche una stagione ricca di tradizioni culturali e feste popolari che celebrano il raccolto e il cambiamento della stagione.
Le opportunità per vivere l’autunno in Estonia sono infinite: dalle escursioni, ai giri in bicicletta, fino alle avventure in canoa e kayak. Gli amanti della natura, possono inoltre dedicarsi alla raccolta di funghi o semplicemente rilassarsi in una calda sauna.
Il foliage è l’attrazione principale per un weekend di relax in Estonia: una gita a Tallinn darà la possibilità di respirare l’aria fresca e frizzante della stagione, di staccare dalla routine quotidiana e di ricaricarsi nella natura. Nella capitale, infatti, circa un terzo della città è costituito da spazi verdi e parchi. Questi sono i luoghi migliori per osservare diversi alberi colorati. Quando le foglie iniziano a cambiare colore, non può mancare una visita a Kadriorg Park e Kalamaja Park due dei luoghi più colorati di Tallinn nella stagione autunnale.
Narva, eletta capitale autunnale dal 2009, celebra questa stagione con un ricco programma di eventi culturali, sportivi e di intrattenimento. Tra questi spiccano l’Estonian Bread Day e la Autumn Fair, che ogni anno si svolgono a metà settembre. Durante l’Estonian Bread Day, giornata che celebra il pane di segale, definito il “re della cucina estone”, i visitatori possono scoprire il processo di produzione del pane, dalla trebbiatura alla macinatura del grano, e degustare altri piatti tradizionali. Durante la Autumn Fair, sarà possibile gustare cibi tipici e artigianato locale.
Per chi ama le avventure all’aria aperta, il parco nazionale di Soomaa è una destinazione imperdibile nel periodo autunnale. Prima che i fiumi gelino, è possibile fare un’escursione in canoa per ammirare i colori autunnali e la tranquillità del paesaggio. E, per chi fosse alla ricerca di un’esperienza nella natura ancora più intensa, è possibile prenotare una sauna da apprezzare subito dopo l’avventura.
Il periodo autunnale è ideale anche per gli amanti dei vini. I vigneti estoni si trovano nella frontiera settentrionale, dove il clima unico, caratterizzato da inverni lunghi e freddi combinati con estati calde e notti bianche, crea condizioni perfette per la coltivazione di frutta e bacche. La strada del vino estone, conosciuta come Eesti Veinitee, si estende da nord a sud, collegando 23 diversi viticoltori che insieme producono più di 77.000 litri di vino. La maggior parte delle bevande locali è prodotto da materie prime come mele e rabarbaro, con l’aggiunta di bacche esotiche e caprifoglio, e una piccola parte da uve pure.
A Valgejõe Veinivilla, la cantina più settentrionale dell’Estonia, i visitatori possono godere di una vera e propria esperienza di degustazione e benessere. Molte cantine producono anche sidro di alta qualità da frutta e bacche locali. Le sidrerie specializzate come la Jaanihanso Cider House e la Tori Cider Farm sono tappe imperdibili per gli amanti di questi prodotti.
Ottobre è inoltre il periodo ideale per la raccolta di funghi e bacche, un’attività profondamente radicata nella tradizione locale che si riflette anche nella cucina di questa stagione. A partire da luglio, le foreste sono piene di mirtilli, fragole selvatiche e finferli. Tour guidati aiuteranno i visitatori a scoprire i migliori luoghi di raccolta e a imparare le tecniche di conservazione
Per i viaggiatori che sono alla ricerca di un’esperienza ancora più speciale, l’isola di Saaremaa combina il foraging, pratica che coinvolge la ricerca, la raccolta e il consumo di cibo selvatico trovato in natura, come piante, funghi, bacche ed erbe, con il benessere. In questo luogo, è possibile rilassarsi in una delle tante spa che utilizzano ingredienti naturali locali, come ad esempio le alghe rosse. Il sentiero escursionistico di Koigi Bog, che attraversa i bog (le torbiere) dell’isola, è perfetto per una giornata di raccolta dei mirtilli rossi ed è ideale da percorrere soprattutto nei mesi autunnali. Soprannominata anche “SPA-remaa” per l’alta densità di centri termali pro capite, l’isola è un luogo ideale per sperimentare le tradizioni del foraging come parte di un ritiro di benessere. I trattamenti termali qui utilizzano spesso ingredienti naturali, come le foglie di ginepro, i mirtilli, acqua sorgiva o fanghi ricchi di minerali.
L’Estonia, il cui territorio è prevalentemente è composto da foreste, è un rifugio perfetto per chi cerca pace e serenità lontano dallo stress quotidiano, un luogo ideale per gli amanti della natura. L’autunno è un momento speciale per vivere esperienze culinarie autentiche, come cene nella foresta o in fattoria, dove protagonisti sono gli ingredienti freschi e locali. In questa stagione, gli estoni raccolgono funghi, cacciano selvaggina come l’alce e raccolgono mele e ortaggi, che poi conservano con tecniche tradizionali per l’inverno. In Estonia, l’autunno è un’esperienza da vivere a 360 gradi, tra avventura, relax e sapori autentici.
A proposito dell’Estonia
Natura, cultura, arte, storia, ma anche innovazione e modernità sono le innumerevoli esperienze racchiuse in un viaggio in Estonia, paese dalle mille sfaccettature, con una popolazione di 1.300.000 abitanti su una superfice di 45.300 kmq, che aspetta solo di essere scoperto. Un arcobaleno di colori. Dal verde dei boschi, che occupano il 51% del paese, al blu del mare e degli innumerevoli corsi d’acqua e laghi, al rosso e viola dei tramonti infuocati, dal bianco candore delle immense distese di neve nei mesi invernali agli innumerevoli toni di giallo e marrone delle torbiere: un vero piacere per gli occhi e per la mente.
Dalle lunghe notti d’estate a una sorprendente “quinta stagione”, fino a una combinazione di profumi baltici, nordici e scandinavi, l’Estonia è un mistero che si svela ai viaggiatori curiosi, liberi di esplorare a modo proprio un luogo unico e senza tempo. Qui la natura fa da padrona, ma al contempo un rapido sviluppo tecnologico ha contribuito a rendere l’Estonia un paese digitale e uno dei più informatizzati al mondo, combinando con molta semplicità tradizione e innovazione, l’architettura del legno con gli ambienti tecnologici più innovativi. Qui tutto si può fare online, tranne sposarsi e divorziare!
Un viaggio in Estonia combina la voglia di perdersi nella natura con il desiderio di rivivere tradizioni storiche come una visita alla città di Tallinn, patrimonio mondiale dell’UNESCO e European Green Capital 2023, il cui centro medioevale è uno dei meglio conservati al mondo. E non si può certo dimenticare Tartu nel sud del paese, la più antica città baltica, sede della prima università del nord Europa e Capitale Europea della Cultura 2024. L’Estonia vi sorprenderà col calore dei suoi abitanti, i mille sapori della sua variegata cucina, i colori della natura, la sua storia e le sue tradizioni.
Questo slideshow richiede JavaScript.
Sii il primo a lasciare una recensione.
Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.
“Stargazing” o “dark sky tourism” in Western Australia
Lamberto Losani celebra la collezione SS 2025 presso il Ristorante Cocciuto durante la Milano Fashion Week
Recensione Beauty – Make-Up Veralab
Newsletter
Trending
- Sfilate2 settimane ago
“BACK TO BLACK” Mario Dice porta in passerella una collezione interpretata da quaranta attrici del Cinema e del Teatro di tutte le età.
- Mood Face4 giorni ago
P. Diddy: Le pesanti accuse al rapper e quelle feste dove c’erano tutti…
- Sfilate2 settimane ago
MFW – Max Mara Primavera-Estate 2025 SCIENZA E MAGIA
- Accessori2 settimane ago
Etnia Barcelona colora l’Autunno Inverno con la nuova Collezione Chroma: 14 modelli da vista audaci e distintivi
- Eventi3 settimane ago
BAM OPEN AIR DESIGN 2024 – Torna la rassegna dedicata al Design Outdoor tra i prati di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, giunta alla sua quarta edizione
- Beauty2 settimane ago
IL GRUPPO SHISEIDO PARTECIPA ALLA MILANO BEAUTY WEEK Tram, Beauty Cube ed Eventi. Tutti gli appuntamenti da non perdere.
- Sfilate2 settimane ago
La superficie dell’abito come uno spazio mobile per Maria Calderara
- Serie TV2 settimane ago
The Penguin: Colin Farrell è un Pinguino gangster nello spin-off di The Batman