Connect with us

Eventi

Hard Rock Cafe e Universal Music italia celebrano Il 72esimo compleanno di Freddie Mercury

Published

on

Nei Cafe Italiani di Roma, Venezia e Firenze una giornata di festeggiamenti con musica, concerti live e raccolta fondi per la ricerca sull’hiv a favore del Mercury Mhoenix Trust attraverso la vendita dei “Baffi alla Freddie” e della spilla in edizione limitata

Il 5 settembre del 1946 nasceva Freddie Mercury, icona della musica rock, in assoluto tra le voci più belle ed emozionanti della musica. La rockstar ha lasciato una traccia indelebile e rappresenta ancora oggi un mito per giovani e meno giovani. Mercoledì 5 settembre 2018 gli Hard Rock Cafe di tutto il mondo celebrano i 72 anni dalla nascita dell’artista di Zanzibar con l’evento internazionale Freddie For a Day.

Per il sesto anno consecutivo, gli Hard Rock Cafe italiani di Roma, Venezia e Firenze dedicano alla leggenda un’intera giornata di festeggiamenti con musica, concerti live, contest, quiz, estrazioni, menu a tema, promozioni sulla birra e raccolta fondi a favore del Mercury Phoenix Trust per sostenere la ricerca contro l’AIDS e l’HIV.

Solo il 5 settembre, nelle tre location di Roma, Venezia e Firenze sarà possibile acquistare i “baffetti alla Freddie”, al costo di 2 euro e la spilla a edizione limitata Freddie for a Day” al costo di 13,95 euro a sostegno della fondazione creata da Brian May, Roger Taylor e dal manager Jim Beach, in memoria del loro frontman scomparso nel 1991. Come da tradizione lo staff e tutti gli ospiti dei Cafe sono invitati ad indossare i baffetti ed esibire la spilla, in un’atmosfera di festa e di musica interamente dedicate a Mercury e ai Queen.

“Freddie Mercury è stato un cantante, un compositore e un produttore discografico leggendario, e siamo onorati di poter continuare questa lunga collaborazione con il Mercury Phoenix Trust attraverso il programma Freddie for a Day” afferma Stephen Judge, presidente Cafe Operations di Hard Rock International. “Quest’anno, a supporto di Freddie for a Day, abbiamo coinvolto molti altri cafe in tutto il mondo”.

Grazie alla collaborazione con Universal Music Italia, gli appassionati dei Queen e di Freddie Mercury potranno ricevere premi gentilmente offerti dalla casa discografica.

Freddie For A Day è una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi per la ricerca su HIV/AIDS, che permette ai fan di dare un personale supporto alla missione di Mercury Phoenix Trust nel mondo” spiega Claudia Walker responsabile della Mercury Phoenix Trust.Siamo colpiti dallo sforzo organizzativo e dal sostegno di Hard Rock in Europa e in Nord America. La festa annuale celebra la vita di Freddie Mercury e unisce le persone nella lotta a questa terribile malattia”.

Al Cafe di Roma dove è presente una memorabilia di Freddie Mercury, il cd di Innuendo, la serata celebrativa sarà presentata da Fabio Arboit di Radio Capital. Non mancherà la live music con due cover band dei Queen: gli Everqueen ed i Queenrocks. L’icona del rock sarà festeggiata, inoltre, con un menù speciale Freddie For a Day, una torta celebrativa ed una promozione 2×1 sulla birra Nastro Azzurro. Nel corso della serata ci sarà, poi, un rock quiz con premi offerti dalla Universal Music Italia.

In occasione dei festeggiamenti nel Cafe di Venezia lo staff del locale sarà vestito a tema e per tutta la giornata, si abbinerà alla vendita dei “baffetti alla freddie” la possibilità di ricevere dei raffle ticket che consentiranno di partecipare, in serata, all’estrazione di esclusivi premi messi in palio da Universal Music

Italia. Sempre per l’intera giornata di celebrazioni, i fan al Cafe potranno gustare la birra Itala Pilsen in bottiglia in promo 2X1. In serata, dalle ore 21.30, in Laguna, alla solidarietà si aggiungerà la musica live. Sul palco l’energia dei grandi classici dei Queen, la passione e il talento della Regina reinterpretati dal quartetto milanese ’39 Queen Tribute, Official Italian Supporter del Mercury Phoenix Trust, un riconoscimento unico in Italia.

Durante tutta la giornata, per festeggiare quello che è considerato uno dei migliori frontman della storia della musica, il Cafe di Firenze accoglierà i suoi ospiti in pieno Freddie Style con abiti a tema e i mitici baffetti. Una sorpresa speciale aspetta il miglior cosplay di Freddie presente in sala. L’evento clou della serata è sicuramente il live show dei Killer Queen, tra i primi Official Italian Queen performers fin dal 1995, che saliranno sul palco del Cafe fiorentino per quello che sarà un omaggio a Freddie trascinante, dirompente, in cui sarà impossibile evitare di emozionarsi e commuoversi grazie anche alla voce inconfondibile del loro frontman Yaser. Per festeggiare Freddie Mercury anche a tavola, il 5 settembre sarà possibile gustare lo special Freddie Menu ispirato e dedicato al grande talento dell’artista.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

4 × 1 =

Eventi

Yumi Karasumaru Yumi’s New School – ユミの新しい学校

Published

on

Venerdì 10 maggio 2024 alle ore 19, a Palazzo Vizzani, sede dell’associazione bolognese Alchemilla, apre al pubblico Yumi’s New School – ユミの新しい学校, mostra personale di Yumi Karasumaru, a cura di Roberto Pinto.

Il progetto Yumi’s New School, è stato cucito su misura sulla figura dell’artista, per svelare alcuni degli aspetti più significativi del suo lavoro. Nel percorso artistico di Yumi Karasumaru si intrecciano la relazione con le sue radici, il Giappone, e il suo approdo in Italia. Proprio questa distanza con la sua cultura di provenienza le ha permesso di ripercorrere ricordi, memorie, drammi personali e collettivi, riti e abitudini del Paese del Sol Levante, senza cadere nella trappola della retorica o del celebrativo, ma con uno sguardo interrogativo e conoscitivo. Nelle sue opere –quadri, disegni e performance – troviamo la necessità di creare un dialogo con gli spettatori attraverso una contaminazione tra “Storia” e storie personali, tra collettivo, pubblico, e l’intimo, il privato.

Con Yumi’s New School, l’artista vuole ulteriormente assottigliare la distanza con il pubblico costruendo un’esperienza condivisa, attraverso due distinte performance ma anche trasformando una parte dello spazio espositivo in un suo studio temporaneo in cui i visitatori saranno invitati a lavorare accanto a lei per tutta la durata della mostra, condividendo i processi ideativi e realizzativi. La performance inedita che si potrà vedere in occasione dell’inaugurazione del 10 maggio, Pro-Memoria di Onoda – l’ultimo samurai, si incentra sull’incredibile esperienza di Hiroo Onoda, soldato giapponese, rimasto per quasi trenta anni nella giungla di una sperduta isola nell’arcipelago delle Filippine, credendo che la seconda guerra mondiale non fosse finita. La performance che sarà presentata il 22 maggio, The Double Pop Songs, è frutto di una selezione di canzoni pop giapponesi, denudate dalla musica, le cui parole saranno proiettate sul corpo dell’artista in kimono bianco, come fosse uno schermo.

Due sale verranno allestite con una serie di dipinti: la prima comprenderà una decina di lavori selezionati dalla vastissima serie “Facing Histories” realizzata nel 2015, in occasione dell’anniversario dell’esplosione atomica di Hiroshimae e Nagasaki; nella seconda sala troveranno spazio alcuni lavori di medie dimensioni su tela e su carta della nuova serie “Learning from the past”, ispirata all’arte giapponese del periodo Edo. Una terza sala sarà dedicata alla proiezione dei video delle performance realizzate dall’artista durante la sua carriera.
Una quarta sala, infine, ospiterà il suo atelier temporaneo, un laboratorio aperto a tutti il cui l’obiettivo è di lavorare insieme, discutere, offrire il proprio sguardo e accogliere lo sguardo altrui. Si potrà, dunque, assistere al processo di realizzazione di un’opera dell’artista, per capire dall’interno la sua poetica, e anche provare a disegnare accanto a lei.

Performance:
10 maggio, ore 21
Pro-Memoria di Onoda – l’ultimo samurai
22 maggio, ore 20 e 21 (necessaria la prenotazione)
The Storyteller – il narratore, The Double Pop Songs

Incontri:
16 maggio, ore 18, con Roberto pinto
23 maggio, ore 18, con Uliana Zanetti
30 maggio, ore 18, con Igort

Yumi Karasumaru Yumi’s New School – ユミの新しい学校
a cura di Roberto Pinto
10 maggio – 1 giugno 2024
Opening: venerdì 10 maggio, ore 19-22
Alchemilla, Palazzo Vizzani
Via Santo Stefano 43, Bologna

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Eventi

10·Corso·Como e Yohji Yamamoto annunciano la mostra Yohji Yamamoto. Letter to the future

Published

on

Per la prima volta in Italia uno speciale progetto espositivo dell’emblematico designer.
10·Corso·Como Galleria, 16.5 – 31.7.24

Nel nuovo capitolo di 10·Corso·Como, secondo la visione di Tiziana Fausti, lo spazio espositivo della Galleria continua la sua programmazione dedicata alla cultura della moda con un progetto speciale del designer che ne ha provocato e ispirato estetiche e immaginari: Yohji Yamamoto. Conosciuto come il poeta del nero, fin dall’inizio della sua carriera, il lavoro di Yamamoto è stato riconosciuto per aver sfidato le convenzioni dello stile. Le sue collezioni hanno ridefinito l’idea di bellezza, sovvertendo gli stereotipi, alla ricerca di una nuova geografia del corpo e di una silhouette universale.

Presentato da 10·Corso·Como e Yohji Yamamoto, il progetto curato da Alessio de’Navasques – curatore e docente di Fashion Archives presso Sapienza Università di Roma – raccoglie un dialogo tra capi iconici di sfilata, collezioni recenti e future, in un climax ascendente e immersivo. Dal 16 Maggio al 31 Luglio 2024 negli spazi della Galleria saranno protagonisti gli abiti in un flusso dove ogni forma, taglio e geometria, trasmette un’idea di futuro e oltre il tempo.

La luminosità della rinnovata Galleria di 10·Corso·Como – ritornata alla sua essenza di spazio industriale – evoca un allestimento puro e lineare, per restituire un’infinita e universale, misteriosa bellezza. In un percorso concepito come un’unica installazione, è chiaro il messaggio di Yohji Yamamoto a Milano e all’Italia, come luogo della creatività per antonomasia. “Io voglio disegnare il tempo” aveva affermato nell’idea di continuità tra passato e presente, che ha condiviso in tutta la sua carriera. Il percorso espositivo indaga l’opera dello stilista che ha fatto della poesia degli abiti strutturati, ma eterei, tagliati e riassemblati – dove penetra lo spazio dei nostri pensieri, delle nostre emozioni – la sua firma di riconoscimento.

Una dichiarazione sul senso universale della forma attraverso i colori assoluti del bianco, del nero e del rosso: gli abiti diventano parole di una letteratura sul rapporto tra corpo e spazio. Per il designer non è un corpo oggettivato da segni e codici di riconoscimento del genere, ma è un corpo che agisce sull’abito e lo trasforma: una moda radicale, che valorizza l’interiorità di chi li indossa.

Yohji Yamamoto.
Letter to the Future
A cura di Alessio de′ Navasques
10·Corso·Como Galleria
16.5 – 31.7.2024
Tutti i giorni: 10.30 – 19.30
Ingresso libero

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Eventi

La mostra “QUEEN UNSEEN / Peter Hince” incontra il genio artistico di Marco Nereo Rotelli in occasione della Milano Design Week 2024 con l’evento “Freddie’s Mirrors”

Published

on

Dal 16 al 21 aprile 2024, in occasione della Milano Design Week 2024, presso Fondazione Luciana Matalon e nell’ambito della mostra “Queen Unseen | Peter Hince” il mondo della musica e del design si contaminano in “Freddie’s Mirrors”, un progetto artistico di Marco Nereo Rotelli in cui le parole delle canzoni dei Queen diventano cifra espressiva impressa su specchi vintage.

Il 16 aprile alle 11.00 in programma la live performance inaugurale dell’artista.

Si moltiplicano le proposte per il pubblico per vivere in maniera sempre nuova l’esperienza della mostra “QUEEN UNSEEN | Peter Hince”, ospitata e prorogata dato il grande successo sino al 5 maggio presso la Fondazione Luciana Matalon di Milano.

Anche in occasione della Milano Design Week 2024, uno degli eventi artistici e mediatici più importanti al mondo, il viaggio nel mondo della celebre band raccontato attraverso le bellissime immagini inedite di Peter Hince, road manager e assistente personale di Freddie Mercury, e da rari oggetti e cimeli, non poteva che essere arricchito da una proposta originale per offrire al pubblico un’esperienza aggiuntiva.

Dalla contaminazione della musica anni ’70 e del design di quell’epoca attualizzato in chiave moderna nasce l’idea di “Freddie’s Mirrors”, un progetto artistico di Marco Nereo Rotelli che sarà protagonista presso la Fondazione Luciana Matalon dal 16 al 21 aprile, all’interno della Mostra già in essere e che è pensato come omaggio ai testi delle canzoni di una band così simbolica.

Il concept consiste in una serie di iconici specchi ad unghia vintage (il famoso modello progettato dall’architetto Rodolfo Bonetto), tutti diversi e disposti in un cerchio magico, che verranno personalizzati con alcune parole tratte dalle canzoni dei Queen, secondo la cifra stilistica che contraddistingue Rotelli, la scrittura di/segnata.

La creazione delle opere avverrà durante una live-performance di Rotelli in occasione della inaugurazione il 16 aprile alle ore 11.00: gli specchi rimarranno allestiti per tutta la durata della Design Week e potranno anche essere successivamente acquistati.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Trending