Maria Luca, il brand tutto italiano di calzature di lusso contemporaneo, compie un importante passo verso il mercato statunitense e sbarca a New York. Fondata nel 2020 sotto la licenza di High Italian Manufacturing, il marchio ha rapidamente guadagnato una reputazione internazionale grazie al design innovativo, la qualità artigianale e l’eleganza intramontabile delle sue calzature.
Finora distribuita in oltre cinquanta punti vendita in Italia, Europa, Medio Oriente e Giappone, Maria Luca ha collaborato con prestigiosi rivenditori come Galeries Lafayette a Parigi, Deuxieme Classe, Muse ed Est Nation a Tokyo, Shopbop (online/USA), Bongenie Grieder a Ginevra e Zurigo, Biffi a Milano, Babochka a San Pietroburgo, ed è presente a livello worldwide attraverso: https://www.maria-luca.com/ml-shop.
La pre-collezione Primavera/Estate 2024 sarà lanciata in anteprima presso Bergdorf Goodman a New York all’inizio del 2024, segnando nuovo importante capitolo nella storia del brand, che va ad affermarsi nel panorama internazionale accanto alle più importanti firme del Made in Italy.
“Keep your head in the clouds and your feet on the ground” afferma la Founder & Creative Director del brand Carlotta De Luca, pronta a presentare la collezione Maria Luca Primavera/Estate 2024 in occasione della prossima edizione della Milano Fashion Week.
Continuare a sognare e avere una visione, ma essere concreti, questo è il segreto del successo del brand, che, collezione dopo collezione, è ad accompagnare la donna Maria Luca in qualsiasi viaggio estivo, dalla città alla vita in spiaggia e alle notti di festa. Ispirata alle estati senza fine delle ragazze mediterranee, alle divertenti serate in città e alle lunghe giornate salate in spiaggia.
Gli stili sono intrisi di design degli anni ’70, proponendo slingback, sandali, sabot e mocassini con materiali unici che vanno dalla classica e lussuosa pelle morbida nappa a un dinamico denim e colori pop in satin. Il verde oliva caratteristico di Maria Luca continua a dominare, insieme al nero, al cuoio marrone, al rosa pallido, al bianco e all’aggiunta di un tocco di verde mela e viola, oltre al tipico “tocco dorato” degli accessori del marchio, inserito sulla pelle, come sottili cavigliere o vivaci borchie, rimane il filo conduttore di tutte le collezioni.
La ballerina Augusta con la cavigliera dorata, già protagonista degli outfit di icone come Eva Chen, Gigi Hadid, Blanca Miro, Irina Shayk e molte altre it girls , è pronta a conquistare gli Stati Uniti con il suo stile unico e la sua eleganza, tipica del miglior savoir-faire italiano.
Stilista, imprenditrice, attrice, modella e regina di TikTok, dove i suoi video registrano milioni di like, Loora Wang, ha debuttato a Milano con il suo brand Loora Pwd, il 25 Settembre a Palazzo Serbelloni con uno show che è stato una vera e propria case history. Presente anche Tik Tok International che le ha dedicato uno speciale.
Un debutto a Milano inaspettato: basti pensare che Loora era un promettente ingegnere nucleare prima di abbandonare la carriera per dedicarsi alla sua più grande passione, la moda. Dopo gli studi, muove i primi passi nel mondo del fashion prima a Parigi e poi a Milano, città di cui Loora si innamora per l’artigianalità, il savoir fare e la creatività tipica dello stile italiano.
Nel 2017 fonda il suo brand e nel 2018 debutta con la sua prima collezione alla Shenzhen Fashion Week: un successo che porta oggi la sua azienda a fatturare circa 500 milioni di euro. Con un organico produttivo tutto al femminile e 200 monomarca nei più importanti shopping mall della Cina oggi Loora Pwd è uno dei brand più ricercati anche sul web.
Nei suoi video Loora non solo mostra le sue collezioni ma si propone come il simbolo di una femminilità consapevole, interprete delle nuove esigenze femminili cinesi e della loro naturale evoluzione. Determinata, femminista, emancipata e indipendente, la stilista si presenta ai suoi 10 milioni di follower come “una donna per le donne” con collezioni che vanno oltre i look di passerella o da red carpet ma che sanno esprimere personalità e incarnano un nuovo modello al femminile che trova riscontro nella sua moda, fatta di collezioni adatte al day by day, tanto da essere il secondo brand più venduto sul web in Cina.
Dopo aver sfilato durante le principali Fashion Week cinesi come Bejing e Shenzhen e dopo aver ricevuto numerosi premi e prestigiosi riconoscimenti, oggi Loora ha fatto un passo in più: presentare la sua collezione a Milano il 25 settembre a Palazzo Serbelloni durante la settimana della moda.
Precursore di una moda senza limiti e prima designer in Cina a far sfilare sulle sue passerelle modelle transgender e nogender, oltre ad essere fondatrice del suo brand è anche Presidente del Comitato Permanente dell’Associazione degli Industriali dell’Abbigliamento della Provincia di Henan, Direttore esecutivo di China Garment Association e di China Haute Couture Association, oltre che Vice Presidente di Shenzhen Garment Association.
Il debutto a Milano è stato per l’intraprendente stilista cinese, un passo fondamentale per il suo brand sempre più orientato a una produzione maggiormente sostenibile: in programma per settembre l’accordo con una delle maggiori aziende italiane specializzate in materiali ecosostenibili che permetterà a Loora Pwd di dare ai suoi capi un indirizzo ancora più green e inclusivo.
Geometrie futuristiche e volumi oversize definiscono l’identità della nuova collezione PRIMAVERA ESTATE 2024 di ADELBEL.
Una ricerca che intreccia le vaporisità e le silhouette di ispirazione neo vittoriane con inediti design minimal dando vita ad una collezione capace di esprimere un’attitude contemporanea e sperimentale.
La maglieria, il jersey e i tessuti tecnici, materie ormai parte dell’heritage del brand, dialogano tra loro proponendo contaminazioni guidate da elementi retro-futuristici e space-age: una nuova visione del design, in grado di raccontare il contemporaneo genere umano fuso in una rinnovata identità di generi.
Alle geometrie vaporose di capi voluminosi, si contrappone poi il motivo razionale del pattern a scacchi che ritorna in questa collezione come segno riconoscibile del DNA di ADELBEL.
La palette cromatica della collezione si contrappone alle tonalità scure della precedente collezione autunno/inverno del brand, scoprendosi invece nella leggerezza di colori chiari e pastello: la purezza del bianco, protagonista della collezione, si accosta a differenti tonalità neutre, dal beige al crema, non trascurando la vivacità di colori primaverili attraverso luminose sfumature di verde e rosa.
Hey siri, riproduci “Song for Guy” di Elton John.
sulle note, molte, e sulle parole, poche, di questo pezzo prende il via la collaborazione tra Forte_Forte e Lessico Familiare.
Nata a quattro, sei, otto, dieci mani, la collezione “poem for a guy” cresce in maniera spontanea e naïf, a dimostrare che esistono ancora affinità sensoriali quasi immediate e che vanno oltre sovrastrutture e scelte razionali.
Un progetto di trasformazione dove sensibilità materica e affinità emotiva si fondono trasportati dalla sensazione eterna di un sonetto di Shakespeare. pezzi unici, immaginati per un’identità unisex che non è né maschile né femminile.
“Poem for a Guy” stravolge gli archetipi del guardaroba maschile con un approccio future – nostalgico, seducente, vivo e reale. ogni capo, preso dall’archivio Forte_Forte, nasce e si trasforma interamente a mano, destrutturato e ricomposto con la cura precisa e sartoriale di ogni dettaglio che lo reinventa in modo onirico ed ironico.
Gli elementi della poetica di forte_forte incontrano quelli di lessico familiare, vibrano risuonando le liriche di questo nuovo poeta.
Svuotando e rimescolando l’armadio degli archetipi dell’abbigliamento maschile, le camicie bohémien si triplicano, i pigiami lucidissimi si allargano e i blazer rigati si ribaltano. le maniche a sbuffo dagli echi shakespeariani accompagnano nastri glitterati, neo cravatte di questa nuova uniforme maschile, mentre trench e montgomery perdono la loro natura bellicosa per concedersi tocchi frou – frou e luccicanti bling bling.
Una palette morbida accompagna la collezione: predominano le sfumature di giallo, burro e canarino, e di rosa, cipria e pesca.
In sottofondo i bianchi, avorio, ottico, sporco, tutto rigorosamente impalpabile, interrotto solo da spot neri accompagnati da fiori, righe ultra bold rosso fuoco e strass qua e là.
Lessico Familiare, trio composto daAlice Curti, Alberto Petillo e Riccardo Scaburri, è un progetto che nasce nel 2020 “per noia e per allegria” e che si pone come obiettivo quello di tradurre il proprio lessico in capi smontati e riassemblati, spesso ingigantiti, aggiungendo tessuti recuperati da tende dismesse e arricciando tovaglie.
Gli archetipi – dice riccardo scaburri – sono gli stessi di prima, o di sempre; nulla è stato aggiunto all’armadio di questo nuovo, eterno fanciullo. eppure rientra in scena sotto altre vesti, a volte poeta
nostalgico, altre go – go dancer strassato, altre ancora preppy boy in tonalità improbabili piuttosto che padrone di casa avvolto nel tulle o boxeur infiocchettato. In “Poem for a Guy” i capisaldi, quasi cliché, del guardaroba maschile sono contemporaneamente glorificati e vagliati. Viene tracciata una divisa ironica ed estremamente leggibile, eppure inafferrabile e indefinibile. aleggia una sorta di mistero e poetica bellezza attorno a questa figura quasi angelica: poeta – gogo boxeur – preppy – mastro, verrebbe da paragonarla a un giorno d’estate, ma neanche questo le sa rendere giustizia.
“Ho sentito da subito un’affinità emotiva importante – afferma Giada Forte – soprattutto nella condivisione di un intenso amore per la bellezza del recupero e il rispetto per la poetica del passato. un forte e comune istinto verso la leggerezza, la dimensione onirica, che vuole donare l’esperienza di immergersi in questo nostro universo”.
La capsule “Poem for a Guy” verrà presentata in anteprima durante la Fashion Week di Parigi e sarà disponibile nella boutique Forte_Forte di Rue de Grenelle per diventare poi itinerante, a Milano e Madrid.