Connect with us

Collezioni Donna

Moschino Precollezione Donna e Collezione Uomo AI 2020

Published

on

I newyorkesi conoscono i rumori che scandiscono il ritmo della città e ne compongono la colonna sonora.

C’è lo stridore distinto di una metropolitana che frena mentre si ferma in una stazione.
Il fruscio confuso di stivali, sneaker, borse e zaini mentre le persone entrano ed escono guidate da una voce familiare che ricorda di allontanarsi dalle porte.
I nuovi passeggeri prendono posto e il treno scompare nell’oscurità con un’eco rimbombante.
A Gotham City questa routine si ripete migliaia di volte al giorno.

Presentate al New York Transit Museum di Brooklyn, la precollezione donna e la collezione uomo AI 2020 di Moschino sono la lettera d’amore che il direttore creativo Jeremy Scott dedica a New York.
Scott ha studiato alla Pratt University, a circa due miglia dal Transit Museum, e da allora ha mantenuto un legame profondo e indissolubile con i cinque distretti.
Moschino sfila per la prima volta a New York.

I riferimenti spaziano dal prestigio dei quartieri alti, ai leather bars del Lower East Side, e vengono sovvertiti e capovolti attraverso l’umorismo irriverente di Moschino.
Il tweed tipico di Madison Avenue è tagliato e cucito con il denim di Williamsburg;
lo street style anni ’90 di Harlem è reinterpretato in giacche a vento color block, giubbotti imbottiti XXXXXL, pantaloni sportivi e baseball cap (molti dei quali trasformati in borse).

La grisaglia del Financial District è trasformata in tute con con pantaloni larghi; gli accendini giganti in stile “Bic” suggeriscono le forme delle borse da sera
(abbastanza ampie da contenere non solo un pacchetto di sigarette ma un’intera stecca).

Le stampe stereo ricordano un’epoca più analogica, quando, nell’afa estiva, i newyorkesi potevano sedersi sulle scalinate d’ingresso e ascoltare le canzoni delle estati passate.
Elementi architettonici urbani e texture riflettenti vengono reinterpretati in abiti da sera argentati.

New York è la città che non dorme mai“, afferma Scott.Pensando a questo, ho voluto rappresentare un po’ di tutto.
Una serie di completi adatti ad ogni momento della giornata per ragazze e ragazzi di città che non hanno paura di passare dalla sala da ballo ai club privati, per poi vedere il sole che sorge sull’East River.
Non c’è nessun altro posto al mondo in cui puoi trovare questo tipo di magia ed energia“!

La prossima fermata è Moschino Street.

Stylist: Carlyne Cerf De Dudzeele
Music: Michel Gaubert
Casting Director: Piergiorgio Del Moro and Samuel Ellis Scheinman
Make-up by: Kabuki @MACcosmetics
Hair by: Jimmy Paul
Nails by: Nails by Mei @OPI
Ink by: Jonboytattoo
Water by: Fiji Water
Special cocktails by: Cîroc
Production by: Sophie Pape
Special thanks to
New York Transit Museum

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

due × 4 =

Collezioni Donna

ACT N°1 Collezione Autunno Inverno 2024/25

Published

on

La nuova collezione ACT N°1 e la sua rappresentazione attraverso gli abiti e le immagini è un omaggio al cinema, una poesia d’amore per l’arte cinematografica e il suo linguaggio analogico, dal passato ad oggi. Non solo amore per le immagini che scorrono sul grande schermo ma per il rito, ormai scomparso, di sedere in una grande sala al buio e lasciarsi incantare dal silenzio e dallo schermo argentato. La nascita del cinema, le tecniche di ripresa, il linguaggio espressivo tolto alle parole e lasciato ai volti, è ciò che Luca Lin ha scelto per comunicare la sua nuova collezione.

Nel video, sono i volti dei personaggi intepreti della collezione a raccontare un sentimento quotidiano che diventa dolore, angoscia, sofferenza del vivere oggi. Ogni look è studiato per comunicare un animus diverso. La collezione parte dalla decostruzione del guardaroba maschile e di un capo femminile, il corsetto con i suoi lacci e le sue limitazioni. La stratificazione parla di sovrastutture sociali da superare. L’effetto è loose e over, con capi scivolati e sovrapposti. Il fit è ampio sia nei capospalla sia nei pantaloni con elastico in vita. Le giacche sono super-over, esasperate nelle proporzioni. La camicia è il prodotto della stratificazione di tre camicie, le t-shirt sono una sopra all’altra, così come le giacche.

Anche i colori usati in degradè, parlano di un incontro tra il grigio urbano e i toni della terra. Antracite, cemento, nuvola, terra, beige, neutri, il contrasto tra bianco e nero. Il verde militare.

Nella storia, alla fine, c’è un senso di liberazione e di integrazione attraverso la rappresentazione del Mahjong, gioco tradizionale in Cina, che unisce diverse età e culture. E una lezione intensa: la guerra è sofferenza e non importa quale guerra sia, non importa da quale parte stai. La guerra è giusta solo se si chiama pace.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Collezioni Donna

Alla scoperta di Fez con la collezione Primavera/Estate 2024 di Niù

Published

on

«Un viaggio in Marocco, per conoscere, comprendere e ricordare.
Un incontro cercato, preparato, studiato per poi lasciarsi
sorprendere dalla magia dei luoghi e delle persone.
Un’esperienza di vita autentica, per guardare con i nostri occhi,
senza lasciarci condizionare dai racconti altrui».

Serena Cibischino, fondatrice e CEO di Niù.

Per la collezione Primavera/Estate 2024, Niù è volato in Marocco, pronto ad assaporare appieno la cultura, la spiritualità, l’energia potente e dinamica delle sue terre.

Il profumo del tè alla menta si spande per i vicoli di Fez, luogo d’ispirazione per la prima parte della collezione, con la sua Medina brulicante di vita, con gli stucchi che rivestono i palazzi e lo zullayi, il mosaico in terracotta smaltata di cui moschee e le scuole coraniche sono ricoperte. Qui si incontrano le tante nuance della terra, del grano, delle spezie come la curcuma, oltre al verde sgargiante della torre simbolo della città. Qui si respira il Maghreb più colto e le persone si muovono con una spontaneità che lascia il segno.

Queste suggestioni danno vita a fantasie, abbinamenti di colore e di stoffe, giochi di volumi e lunghezze da cui prendono corpo i capi Niù. Gli ampi pantaloni palazzo sono abbinati a capispalla dal peso leggero in vista della primavera, a top annodati sotto al seno o a lunghi abiti con stampe che richiamano i decori geometrici tipici del luogo.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Collezioni Donna

LGNC reveals its 2024 Fall Winter collection “THE WORLD AFTER US”

Published

on

LGNC unveils its FW24 collection, “THE WORLD AFTER US”. After several seasons of communicating around an apocalyptic storytelling, the designers wanted to continue the story and impose their vision through this new collection, while remaining true to their commitments and values.

The codes and the DNA of LGNC are established, making it possible to present a complete and modular wardrobe. LGNC focused here on their retro futuristic DNA but even more on its motto : “STREETCARE”. For them, clothes are a way of healing individuals.

This results in tight or oversized cuts, playing with materials that they consider to be second skin, such as leather, pony hair or stretch fabrics. Playing with their very high signature collars to protect or their repeating rivets, these designs are a way to seal the clothing and make a shell out of it. A lot of details and codes that make perfect sense to their motto.

You will find here the perfect wardrobe to heal.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Trending