Connect with us

Fashion News

I migliori look per la notte di capodanno

Published

on

Se la domanda più frequente – e anche la più temuta – in questo periodo di feste è “Cosa fai a Capodanno?”, la seconda è, senza dubbio, “Come ti vesti a Capodanno?”. Una domanda che a noi donne manda quasi più in crisi della prima: se dovessimo stilare una classifica delle domande che ci mettono più ansia, questa scavalcherebbe addirittura quelle sull’età – per chi non lo sapesse, chiedere ad una donna quanti anni ha dovrebbe essere assolutamente proibito!

Così, se finalmente avete scelto il vostro programma per festeggiare in grande stile la notte di San Silvestro, adesso il dilemma rimane il look. Ed ovviamente, il tutto è direttamente proporzionale al programma per cui alla fine avete optato. Per questo, abbiamo pensato di darvi qualche suggerimento sui migliori look che, adattando e mischiando i capi e gli accessori, possono diventare estremamente chic o anche più casual per chi passerà la notte di Capodanno in casa in compagnia degli amici più cari.

E allora vediamo subito come vestirci. La prima scelta è un look “total red”, che non a caso è uno dei colori di maggiore tendenza

Haney

della stagione, perfetto per salutare il vecchio anno ed accogliere il nuovo. Non solo underwear, quest’anno scegliete il rosso sia per capi che per accessori. Noi abbiamo scelto l’irresistibile tubino monospalla di Haney, con il dettaglio cut-out in oro che non può non conquistarvi. Da abbinare con un irresistibile

gilet in pelliccia, rigorosamente red, firmato Antoinette Dema – la sexy stilista in dolce attesa da Andrea Perone. Rosse anche scarpe e accessori, per cui vi consigliamo i tacchi Prada con dettagli di pelliccia, che riprenderanno il vostro capospalla, e la mini bag a tracolla Prada, con il logo e la catena gold proprio come il vostro abito. Le più estroverse, invece, potranno scegliere la mini clutch a forma di pop-corn di Charlotte Olympia, da abbinare con orecchini a corona fatti di pietre scintillanti di Pandora.

Se il programma della serata prevede un dress code più informale, invece, e non volete rischiare di sbagliare, allora andate sul sicuro e scegliete un total black – con il nero, si sa, non si sbaglia mai! Vi proponiamo una vera e propria hit dell’anno, la jumpsuit a monospalla in velluto di Ulla Johnson che, a seconda degli accessori che deciderete di abbinarci, vi renderà o estremamente elegante o più casual. In ogni caso, sarete estremamente trendy! Come soprabito vi consigliamo sempre una pelliccia – ci sarà pure una ragione se quest’anno si fa una gran parlare di “fur mania” – e per le animaliste, c’è anche la versione nera eco di & Other Stories. Per le

&-Other-Stories

scarpe, invece, vi consigliamo di scegliere o le irresistibili decolleté Jimmy Choo (impreziosite da scintillanti paillettes che spezzeranno un po’ l’effetto monocromatico), o delle classiche e sempre elegantissime Christian Louboutin. Per le pochette, invece, la scelta diventa ancora più ardua. Potete indossare: la barocchissima mini bag in velluto con strass e gioielli applicati di Gucci; la classica mini clutch rigida di Jimmy Choo con la chiusura color oro; la mini clutch a sacchetto in velluto con adorabili ricami di paillettes di Les Petit Joueurs. E, per finire, scegliete di risplendere con la luce degli orecchini di diamanti di Tiffany&Co.

Cosa sceglierete? Total red o total black? Qualunque sia la vostra scelta, buon anno fashion a tutte!

di Francesca Polici per DailyMood.it

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

6 + 20 =

Fashion News

E’ anadata in scena la Monte-Carlo Fashion Week 2024

Published

on

Si è appena conclusa con successo la Monte-Carlo Fashion Week (MCFW), l’evento moda ufficiale del Principato di Monaco che quest’anno si è presentato con un ricco calendario di eventi. La dodicesima edizione ha visto dal 22 al 26 aprile 2024 proposte resort, cruise, capsule collections e ospiti d’eccezione. La manifestazione, che ha acquisito prestigio nel tempo, ha visto in questa edizione sfilate e presentazioni che si sono fuse a momenti di riflessione sui principali temi legati alla circolarità, sostenibilità, inclusività e diversità.

Dopo l’opening istituzionale al City Hall, la manifestazione si è spostata nell’esclusiva cornice dello Yacht Club di Monaco, dove è intervenuto Federico Marchetti – fondatore del Gruppo Yoox Net-a-Porter, Presidente della Sustainable Markets Initiative Fashion Task Force fondata da Re Carlo III e membro del CdA della Giorgio Armani – presentando il suo libro bestseller “Le avventure di un innovatore” in conversazione con Justin Highman – Deputy CEO del Monaco Economic Board.

Durante la Cerimonia dei Fashion Awards, Federico Marchetti è stato premiato con il Positive Change Award come Imprenditore Digitale e Sustainable Fashion Pioneer.

La Madrina della manifestazione Stella Jean ha aperto le passerelle con una collezione realizzata in collaborazione con le
artigiane umbre. In anteprima mondiale, ha presentato le uniformi olimpiche di Haiti, che ha creato per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Sostenibilità al centro della collezione di Gracey Owusu- Agyemang premiata con il Sustainable Emerging Designer Award. Una collezione di abiti luxury che sottolineano la manodopera e la cultura afro-asiatica, in collaborazione con Dijágo studios, co- fondato con Khudija Zaib. Focus ambientale con Beach & Cashmere Monaco by Federica Nardoni Spinetta con una collezione creata a partire dalle vele riciclate dello Yacht Club di Monaco mettendo in luce il tema della circolarità.
Sotto gli occhi attenti dei buyers, tra i quali Claudio Betti di Spinnaker – membro del Board di Camera Buyer Italia, premiato con l’Ethical & Sustainable Buyer Award, sono proseguite le sfilate.
Un tocco di sauvage con Victoria Silvstedt Collection by Marli Dresses, l’elegante brand siciliano A’Biddikkia che trae ispirazione da terre lontane e le antiche tradizioni della cultura millenaria, una ventata di oriente con l’alta sartorialità della giapponese Mami Okano, Leslie Monte-Carlo con la nuova immagine dal ‘profumo’ di riviera, e il marchio autentico e raffinato di intimo Les Dessous de Monaco.

“Siamo orgogliosi di aver supportato i marchi monegaschi ed al tempo stesso di aver dato la possibilità a designers e personalità della moda internazionali di avvalersi del Principato di Monaco come vetrina prestigiosa per presentare le loro collezioni e come piattaforma per discutere dell’importanza della moda sostenibile e circolare” ha dichiarato Federica Nardoni Spinetta, Presidente e Fondatrice della Chambre Monégasque de la Mode e della Monte- Carlo Fashion Week.

Quest’anno è intervenuta come mentore per i designer emergenti Chiara Ferragni, che ha premiato Les Dessous de Monaco, il brand di lingerie Haute Couture che si è distinto per sua collezione realizzata totalmente Made-in-Monaco.

A chiudere il runway, con le scenografie del Pavillon Bosio – Accademia delle Belle Arti di Monaco, le sfilate di alcuni giovani designers della Central Saint Martins, University of the Arts London premiata con l’Educational Award.

Il Fashion Hub è stato il contenitore dei Pop-Up e del Symposium Monaco Women in Finance Institute, che promuove l’inclusione delle donne e l’imprenditorialità femminile, così come un nuovo progetto contro la violenza sulle donne.
Radio Monte Carlo è stata la radio ufficiale della manifestazione.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Fashion News

ALCHÈTIPO by Andrea Alchieri

Published

on

CINEMA’S CHORUS è la collezione seasonless 2024-25 del progetto estetico ALCHÈTIPO by Andrea Alchieri, che ruota intorno al concetto di magia, elemento che ha incantato l’uomo per millenni evocando terrore, risate, shock e stupore.
La collezione si ispira al libro “The Magic Book” edito da Taschen, che dipinge un mondo tinto di nero angosciante e colori eccentrici, con corpi distorti, messaggi criptici e richiami alla perenne lotta fra bene e male. Un tempo perseguitati, i maghi sono sempre stati dei veicoli verso un universo parallelo fatto di spiriti invocati, menti lette, leggi invertite o giochi di prestigio. Pionieri degli effetti speciali, non hanno mai smesso di confonderci rendendo possibile l’impossibile sul palcoscenico, dando così origine agli effetti speciali cinematografici.

La tematica sviluppata è strettamente legata all’identità del progetto estetico di Andrea Alchieri, la cui fascinazione al tetro e macabro compare anche nelle passate collezioni. Emerge dallo stesso naming la suggestione all’alchimia, l’antica arte tra scienza e magia, che per il creativo rappresenta un fil rouge che ciclicamente s’inabissa e riemerge, attingendo al cinema surrealista dove, attraverso il mix di linguaggi, crea un intero progetto cucito di misteri e bellezza occulta.

Il designer, sedotto dall’aspetto esoterico, sviluppa le sue suggestioni mettendo tendaggi e sedie in velluto al centro dell’attenzione, con stampe all-over eccentriche e surrealiste che rievocano trip psichedelici, ispirate al lavoro fotografico di Ira Cohen e ridisegnate dalla print designer Sharon Bassi per dar vita ad una collezione di capi che evocano un viaggio introspettivo.
I suoi trasferimenti al taglio, alla corsetteria, alle stecche protagoniste su rever di blazer decostruiti, ai capelli estremamente fantasiosi ed inquietanti, al trucco eccentrico inspirato ai colori puri delle stampe di collezione, hanno definito lo storytelling del progetto presentando cosi una collezione unica in ogni sua forma.

IL PROGETTO ESTETICO

ALCHÈTIPO by Andrea Alchieri è un progetto estetico mutevole di arricchimenti che dà vita a capsule seasonless senza genere; una scelta consapevole del designer Andrea Alchieri per sottolineare l’indole e il carattere del progetto personale. Nasce dall’unione di due elementi distinti, ma complementari: “Alchimia”, che rappresenta il processo di trasformazione e creazione, e “Alchieri”, che porta con sé la tradizione e l’eleganza italiana.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Fashion News

Morfosis presenta la nuova collezione Spring/Summer 2024 alla Coffee House di Palazzo Colonna

Published

on

La collezione Morfosis è pensata per una donna raffinata, non omologata, originale e orgogliosamente imperfetta perciò unica nel calcare le strade urbane in qualsiasi ora del giorno e della notte.

La talentuosa stilista Alessandra Cappiello presenterà le sue nuove proposte Spring/Summer 2024 Im-Perfection (12) con un elegante trunk-show nella settecentesca Coffee House di Palazzo Colonna, Piazza SS. Apostoli, 67 a Roma, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 aprile 2024 dalle ore 11,00 alle 19.00.

La collezione differenziante orientata alla ricercatezza dei materiali e agli abbinamenti non usuali che lasciano spazio all’immaginazione di ogni donna che fa dell’eleganza la propria cifra stilistica vestendosi con capi glamour, ma portabili con moderna e giocosa facilità.

Le forme morbide delle ampie gonne e camicie over si accompagnano alle silhouette allungate dei pantaloni, dei gilet e delle tute. Il taglio dei giacchini si accostano alla fluidità degli abiti lunghi e delle frange.

In un continuo divertissement di reciproca esaltazione e contrasto i capi più sofisticati si mixano con i pantaloni up-cycled recuperati nei magazzini degli stock militari.

Dai materiali da campo che portano sulla propria superficie tutti i segni del tempo, sottolineati dalle scritte originali ormai sbiadite e da cravatte vintage di seta firmate da storici brand, attraverso un paziente lavoro di styling, reinterpretazione e lavorazione artigianale, nascono nuovi capi pre-loved, limited edition, uno diverso dall’altro che consentono a Morfosis di continuare il suo progetto sostenibile “Upcycled Im-Perfection Project” .

La palette cromatica dei colori della terra dal bordeaux al mattone e la bicromia decisa del bianco e del nero sono ammorbidite dalle irregolarità dei fil coupé dei cotoni e dei dévoré delle sete.

I bagliori e luccichii delle applicazioni in lurex e delle paillettes illuminano le fibre leggere dei tulle. Il gioco delle trasparenze e i contrasti tra lucido e opaco si rincorrono nei colori più accesi del candy pink, viola, limelight e jasmine green delle sete e delle viscose in una potente connessione tra natura e tecnologia

Tutto rigorosamente prodotto nella continuità con l’artigianato, la manualità e la preziosità di una volta secondo gli standard europei, con attenzione alla sostenibilità e confezionato in laboratori artigianali italiani in un approccio severamente limited edition.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Trending