Il mood della texture scintillante “brocade style” è tra le tendenze più diffuse e non solo di quest’anno: colori caldi, profondi come l’oro o il bronzo che richiamano tessuti ricchi e sfarzosi di un tempo di cui è principe, già da qualche stagione, il broccato. Che sia di seta, lavorato su telaio jacquard o a mano, il broccato impera in passerella ed indosso alle giovani influencers che spesso vanno a caccia di capi unici e realizzati a mano da giovani stilisti. Non più solo in filate come da Dolce&Gabbana, Michael Kors, Gucci, Hermes, MiuMiu, ma anche giovani fashion designer emergenti con dimestichezza nello stylist che realizzano capi unici sofisticati ma portabilissimi in cui le influencers paiono ritrovarsi. Incontriamo De Meo Letizia, fashion designer e stylist, nella sua boutique, tra i suoi abiti in broccato “made in romagna” (come li definisce lei stessa) chiedendole cosa ne pensa di questa tendenza. Proprio a lei che spesso viene indossata dalle giovani influencers.
Prima di tutto, grazie per averci concesso questa intervista, come è nata la tua “Boutique Letizia” e la scelta di realizzare capi unici?
Grazie a voi per l’interessamento. Sicuramente dai miei studi e dalla mia grande passione per il fashion design che mi ha portato a lavorare già durante i miei studi al NABA, la nuova accademia di belle arti, con i professori e riscuotendo un discreto successo e poi indubbiamente anche la voglia di rendere in una location unica, la scelta di un mio capo, unico anch’esso.
Boutique Letizia ora è in via Mazzini, nella bellissima ed elegante galleria interna a due passi dal Duomo di Milano ma prima era..?
Sui navigli con un target ed una clientela anche un pò differente a dire il vero, ma dove il mio “made in romagna” ricco di stampe, ricami e paillettes, si trovava comunque benissimo. Ma poi il salto: un nuovo mood concept di un negozio ancor più dinamico, ed eccomi qui praticamente in piazza Duomo.
Cosa ne pensi dei giovani fashion designer che realizzano capi unici sofisticati ma portabilissimi in cui le influencers, paiono ritrovarsi e che sempre più spesso postano online?
Posso parlare solo per me e del mio lavoro. Io amo creare e realizzare capi unici e forse per questo molti “vestiti di Letizia” sono apparsi nei post di instagram influencers, note e meno note.
A titolo di esempio, qualche nome?
A solo titolo di esempio Maddalena Corvaglia o Chiara Carcano. Anche se molti abiti spesso vengono postati su instagram in particolare, anche solo per ispirare blogger ma anche persone normalissime, o esprimere se stesse per raccontarsi in shooting fotografici o occasioni speciali o semplici serate mondane milanesi e non.
Ma le influencers sui social network, in modo particolare instagram, secondo la tua esperienza hanno davvero la capacità di ispirare le persone indossando un capo o un altro?
Non saprei rispondere con un si o con un no, ma il mondo della moda è sicuramente molto seguito e rappresentato dalle influencers.
Cosa ne pensi del brocade style e del lavoro sartoriale di una volta?
Dipende cosa si intende per brocade style. Fino al necessario cambio di stagione, Boutique Letizia aveva in negozio molti capi di broccato. E’ un tessuto (ed un modo di lavorare con arte) che ho usato spesso, anche se dietro c’è un grandissimo lavoro sartoriale, ed ai nostri giorni non lo si apprezza a sufficienza forse per la ricerca di una qualità-prezzo sempre al ribasso, purtroppo. I capi non devono essere necessariamente preziosi o ricercati ma il tessuto, il materiale e la sua lavorazione,in modo particolare nel broccato,si. E di prima qualità.
Per concludere, realizzare capi unici ai tempi dei social network è ancora possibile?
Spero proprio di sì ed è esattamente il mio lavoro. Anche se questo non significa non adattarsi al mercato e venire incontro alle esigenze delle clienti reali.
E se tutto questo avviene esaltando una femminilità unica “made in romagna”, tanto meglio.
Di Cristina T.Chiochia per DailyMood.it
Fonte: pagina Facebook “Boutique Letizia”
Fonte: pagina Facebook “Boutique Letizia”
Fonte: pagina Facebook “Boutique Letizia”
Fonte: pagina Facebook “Boutique Letizia”