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Venezia 73

Tom Ford presenta Nocturnal Animals: “Il mio stile? Sempre al servizio dei contenuti”

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logoAECLunghi applausi sono seguiti alla proiezione per la stampa del film, così come lunghi applausi hanno accolto il regista Tom Ford e gli interpreti Jake Gyllenhall e Amy Adams al loro ingresso nelle sala conferenze del Palazzo del Casinò del Lido. Nocturnal Animals, questo il titolo della pellicola, conferma le doti dello stilista dietro la macchina da presa, gioca con i generi cinematografici e mischia le carte della narrazione classica portando sullo schermo il romanzo Tony and Susan di Austin Wright.

Aaron Taylor Johnson

Aaron Taylor Johnson

Tom Ford, nella sua trasposizione cinematografica ha optato per diversi cambiamenti rispetto al testo. Come ha lavorato sul romanzo?
Tom Ford: Letteratura e cinema sono due cose completamente diverse e quando ti trovi ad affrontare la trasposizione cinematografica di un romanzo non puoi realizzare un adattamento “letterale”, altrimenti si rischia di perdere la sua essenza. Soprattutto in questo caso era impossibile essere completamente fedeli al romanzo. Tony and Susan è in realtà un monologo interiore della protagonista e per non perdere la sua essenza abbiamo dovuto effettuare necessariamente delle modifiche. Non si potevano raccontare per immagini le emozioni di Susan come era fatto nel libro. Poi il libro era del 1993, mentre noi volevamo qualcosa di attuale. Anche per questo abbiamo cambiato l’ambientazione dal nord degli Stati Uniti al Texas. Volevo che la storia parlasse del mondo di oggi e soprattutto della sua assurdità, non mi piacciono quei film che appaiono finti e artificiali.

Quale messaggio voleva far arrivare con questo film?
Tom Ford: Quando inizio un film penso sempre a cosa voglio trasmettere. In questo caso, il messaggio è che bisogna tenersi strette le persone a cui si tiene. Nocturnal Animals è un film ammonitorio sulle conseguenze del lasciare andare le persone a cui tieni.

Jake Gyllenhaal

Jake Gyllenhaal

Amy e Jake, cosa vi ha colpito dei vostri personaggi? Avete accettato subito il ruolo?
Amy Adams: In realtà all’inizio odiavo il mio personaggio, e per me questo era un problema perché solitamente scelgo solo i ruoli a cui in qualche modo mi sento vicina. Il lavoro di Tom è stato importantissimo, mi ha aiutata a trovare degli appigli nel personaggio e farlo mio. Alla fine ho trovato la vera essenza di Susan e ho amato prendere parte a questa storia di perdite e di rimpianti. Tom mi ha accompagnata nel suo dolore e mi è piaciuto molto seguire il suo percorso emotivo. Nella vita è facile incamminarsi per una strada che non si voleva percorrere. Succede a Susan come a tutti, compresa me. Anche per questo sono riuscita ad identificarmi in lei.

Jake Gyllenhall: Quando mi è arrivata la sceneggiatura, sono rimasto subito colpito da colore della rilegatura. Non è uno scherzo, era un rosso che non avevo mai visto. Poi leggendola, ho trovato molto affascinante l’atmosfera del film, con tutte le sue sfumature, e ho capito che era una storia molto personale per Tom. Mi sono reso conto subito che era una delle migliori sceneggiature che avevo mai ricevuto.

Jake, il personaggio che interpreti ha un forte senso di colpa per non aver protetto la sua famiglia. Tu nella stessa situazione cosa avresti fatto?
Jake Gyllenhall: Lui, preso dalla paura, non lotta, mentre io non mi sarei mai comportato così. Questa è una cosa che all’inizio mi ha dato diverse difficoltà nell’approccio al personaggio, da una parte perché non riuscivo a condividere con lui questo atteggiamento così importante, dall’altra perché venivo da ruoli opposti, molto fisici, pronti a lottare. Poi però non ho più avuto queste difficoltà perché ho compreso che la sua scelta era necessaria per alcune tematiche trattate dal film.

Una tematica centrale è infatti la mascolinità…
Tom Ford: Si. Io sono cresciuto in Texas e di certo non ero l’emblema della mascolinità come si intende in quelle zone. Era un ragazzo molto sensibile. Ed infatti anche nel film, gli uomini più forti sono quelli che in fondo sono i più sensibili.

Il film inizia con un’istallazione-performance artistica, con protagoniste delle donne obese nude, ed è pieno di opere d’arte. Come ha scelto queste opere?
Tom Ford: Tutti i dipinti e le opere d’arte del film sono di veri artisti contemporanei, mentre per la sequenza iniziale mi sono messo nei panni di un artista europeo immaginario che si mette in contatto con la scena “eccessiva” americana. Queste donne obese secondo me rappresentavano bene questa idea. Inoltre, mentre giravo quella scena, mi sono reso conto che lasciarsi andare di queste donne riflettesse uno dei temi del film, e cioè: “non essere ciò che gli altri vorrebbero che tu sia, ma sii ciò che sei”.

Tom Ford, anche nelle scene più violente non manca mai il suo tocco visivamente elegante…
Tom Ford: Si, ma lo stile è sempre al servizio dei contenuti.

Di Antonio Valerio Spera per DailyMood.it

Photo Credit: Matteo Mignani per DailyMood.it

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Venezia 73

DailyMood – Speciale Venezia 73 (Video Best Of)

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DailyMood.it presente alla Mostra del Cinema di Venezia 73 dal 31 Agosto al 10 Settembre 2016. Lo speciale editoriale completo di Venezia 73 by DailyMood lo trovate qui: https://www.dailymood.it/cine-mood/festival-del-cinema/biennale-venezia/venezia-73/

Musiche di sottofondo: Faded – Alan Walker e Sing Me to Sleep – Alan Walker.

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Best of Allegrini – Speciale DailyMood Venezia 73 (Mostra del CInema di Venezia 2016)

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Allegrini Amenities, azienda che da oltre 20 anni produce e distribuisce linee di cortesia per hotel, è stato sponsor dello Speciale DailyMood di Venezia 73 (Mostra del Cinema di Venezia). DailyMood, come ogni anno, ha seguito la kermesse cinematografica realizzando uno speciale editoriale ricco di cinema, glamour e interviste ai protagonisti.

Speciale Allegrini: https://www.dailymood.it/mood-channel/allegrini/

Speciale Venezia 73: https://www.dailymood.it/cine-mood/festival-del-cinema/biennale-venezia/venezia-73/

Musica Sottofondo: CAN’T STOP THE FEELING! (Original Song from DreamWorks Animation’s “TROLLS”) – Justin Timberlake

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Video interviste

Alice Bellagamba – Videointervista di DailyMood a Venezia 73

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logoAECLa videointervista di DailyMood ad Alice Bellagamba, ballerina e attrice che, ai microfoni di DailyMood ha raccontato la sua partecipazione all’interno del progetto di Daniel Bondì “Conosce qualcuno?”. Intervista a cura di Katya Marletta per DailyMood.it

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