Autorevole come un punto di riferimento nel mare in tempesta, il nuovo orologio Black Sea Chronograph di Ulysse Nardin offre una presenza forte e la precisione rilevante che ci si aspetta dai maestri della più alta orologeria di precisione.
Sotto la superficie dell’acqua o sulla terraferma,questo segnatempo guida chi lo indossa con una precisione e una resistenza senza pari.
Con una caratteristica resistenza subacquea fino a profondità di 200 metri e una cassa sportiva e ricoperta di gomma per aggiungere ulteriore resistenza alla pressione dell’acqua, il modello si coniuga alla tecnologia Superluminova per quanto riguarda la visibilità nei luoghi più scuri.
Un altro componente positivo è il quadrante unidirezionale, che incrementa la sua capacità di sopportare gli ambienti più estremi grazie ai materiali di cui è costruito.
Il suo diametro da 45.8 mm è fatto di acciaio inossidabile rivestito di gomma e rifinito con un vetro in zaffiro. il resto dell’orologio è fatto di ceramica, mentre il suo cinturino in gomma porta conforto e flessibilità a chi lo indossa.
Il modello presenta anche un cronografo personalizato per i secondi adornato con l’ancora simbolo del brand. La lancetta fissa dei secondi è a ore 3, mentre a ore 9 c’è il contatore dei 30 minuti. La data è collocata a ore 4, mentre in posizione ore 6 indica il counter delle 12 ore, con dettagli rossi e blu.
Pulsanti di gomma offrono una facilità estrema quando è necessario far partire o stoppare una funzione. Completando la sua funzionalità, forza e stile, è il design di questo segnatempo a fare la differenza. Il colore monocromo, ricco di nero con accenni di blu e rosso, lo rendono maschile quanto elegante.
E’ ideale per accompagnare un’immersione e si intona alla tuta da sub. Perfetto per l’uomo che conta le ore che lo separano da un tuffo in mare e l’altro.
Hey siri, riproduci “Song for Guy” di Elton John.
sulle note, molte, e sulle parole, poche, di questo pezzo prende il via la collaborazione tra Forte_Forte e Lessico Familiare.
Nata a quattro, sei, otto, dieci mani, la collezione “poem for a guy” cresce in maniera spontanea e naïf, a dimostrare che esistono ancora affinità sensoriali quasi immediate e che vanno oltre sovrastrutture e scelte razionali.
Un progetto di trasformazione dove sensibilità materica e affinità emotiva si fondono trasportati dalla sensazione eterna di un sonetto di Shakespeare. pezzi unici, immaginati per un’identità unisex che non è né maschile né femminile.
“Poem for a Guy” stravolge gli archetipi del guardaroba maschile con un approccio future – nostalgico, seducente, vivo e reale. ogni capo, preso dall’archivio Forte_Forte, nasce e si trasforma interamente a mano, destrutturato e ricomposto con la cura precisa e sartoriale di ogni dettaglio che lo reinventa in modo onirico ed ironico.
Gli elementi della poetica di forte_forte incontrano quelli di lessico familiare, vibrano risuonando le liriche di questo nuovo poeta.
Svuotando e rimescolando l’armadio degli archetipi dell’abbigliamento maschile, le camicie bohémien si triplicano, i pigiami lucidissimi si allargano e i blazer rigati si ribaltano. le maniche a sbuffo dagli echi shakespeariani accompagnano nastri glitterati, neo cravatte di questa nuova uniforme maschile, mentre trench e montgomery perdono la loro natura bellicosa per concedersi tocchi frou – frou e luccicanti bling bling.
Una palette morbida accompagna la collezione: predominano le sfumature di giallo, burro e canarino, e di rosa, cipria e pesca.
In sottofondo i bianchi, avorio, ottico, sporco, tutto rigorosamente impalpabile, interrotto solo da spot neri accompagnati da fiori, righe ultra bold rosso fuoco e strass qua e là.
Lessico Familiare, trio composto daAlice Curti, Alberto Petillo e Riccardo Scaburri, è un progetto che nasce nel 2020 “per noia e per allegria” e che si pone come obiettivo quello di tradurre il proprio lessico in capi smontati e riassemblati, spesso ingigantiti, aggiungendo tessuti recuperati da tende dismesse e arricciando tovaglie.
Gli archetipi – dice riccardo scaburri – sono gli stessi di prima, o di sempre; nulla è stato aggiunto all’armadio di questo nuovo, eterno fanciullo. eppure rientra in scena sotto altre vesti, a volte poeta
nostalgico, altre go – go dancer strassato, altre ancora preppy boy in tonalità improbabili piuttosto che padrone di casa avvolto nel tulle o boxeur infiocchettato. In “Poem for a Guy” i capisaldi, quasi cliché, del guardaroba maschile sono contemporaneamente glorificati e vagliati. Viene tracciata una divisa ironica ed estremamente leggibile, eppure inafferrabile e indefinibile. aleggia una sorta di mistero e poetica bellezza attorno a questa figura quasi angelica: poeta – gogo boxeur – preppy – mastro, verrebbe da paragonarla a un giorno d’estate, ma neanche questo le sa rendere giustizia.
“Ho sentito da subito un’affinità emotiva importante – afferma Giada Forte – soprattutto nella condivisione di un intenso amore per la bellezza del recupero e il rispetto per la poetica del passato. un forte e comune istinto verso la leggerezza, la dimensione onirica, che vuole donare l’esperienza di immergersi in questo nostro universo”.
La capsule “Poem for a Guy” verrà presentata in anteprima durante la Fashion Week di Parigi e sarà disponibile nella boutique Forte_Forte di Rue de Grenelle per diventare poi itinerante, a Milano e Madrid.
Si chiama Gorpcore, si legge tendenza irresistibile nel voler portare il mondo outdoor nel quotidiano, anche e soprattutto se si abita in città. Molto più di un trend ma una vera e propria dichiarazione di intenti che passa necessariamente per quello che si indossa e che si porta ai piedi. Ispirata a quest’estetica che flirta con la vita all’aria aperta è la nuova sneaker firmata D.A.T.E., la KDUE, un modello ibrido in cui l’urban style è riletto in chiave outdoor, che non tralasciano il lato fashion.
Una scarpa che rivela il suo carattere a partire dalla tomaia, realizzata con un mix di tessuto tecnico, suede e pelle in cui risaltano le cuciture a vista, tipiche della scarpa da running, e un mix di sfumature di fucsia che la caratterizza. I suoi lacci in cotone bianco come l’etichetta in pelle sulla linguetta si rispecchiano, cromaticamente parlando, nella suola importante, dai 2 ai 4 cm, a garanzia di versatilità e supporto, dalla struttura in gomma cucita con battistrada, traslato dal mondo trail, texturizzato e dentellato per garantire un’aderenza ottimale a ogni passo. In rilievo sotto la suola c’è il logotipo D.A.T.E. che distingue ulteriormente l’autenticità e l’originalità della sneaker.
Design contemporaneo insieme a un alto tasso di comfort che è assicurato dall’interno della scarpa, progettato con pelle e spugna, a cui si aggiunge il soletto rialzato di 1,5 cm per una comodità senza confini.
KDUE, il cui logo ad hoc costituisce un elemento di distinzione ulteriore, è destinata a diventare parte della nuova uniforme Gorpcore quotidiana, perfetta per uno stile di vita dinamico e sempre in movimento.
Luciano Padovan presenta la nuova collezione di scarpe per la Primavera/Estate 2024, ispirandosi all’esuberante glamour del cult movie di Sofia Coppola “The Bling Ring,” con protagonista Emma Watson.
Un omaggio a colori vibranti, dettagli audaci e un’attitudine sexy e sfrontata che hanno caratterizzato l’estetica degli anni 2000.
Fucsia, viola, nero e arancione: esplosivi giochi di colore psichedelici catturano perfettamente lo spirito audace Y2K dove forme seducenti incontrano un gusto edgy iper-femminile.
Denim, PVC, pelle e vernice combinati con strass, creano una fusione di texture e materiali inedita e contemporanea.
Uno dei pezzi più iconici della collezione è il sandalo “SASHA”, che trasforma una semplice décolleté in un irresistibile sandalo. Il tocco di seduzione è dato dall’ornamento di strass a forma di serpente che avvolge la caviglia, creando un’immagine sexy, audace e provocante. forte espressione di personalità e stile.
Il modello DALLAS, best-seller del marchio, riceve un update nei materiali. L’iconico volant che avvolge il piede è realizzato per la Primavera/Estate 2024 in denim sfilacciato e PVC, offrendone una rappresentazione inedita e divertente della donna Luciano Padovan.
“Questa collezione rende omaggio all’era degli anni 2000 e alla sua estetica unica ed inconfondibile” ha dichiarato Riccardo Polidoro, creative director di Luciano Padovan. “Abbiamo lavorato a lungo per catturarne l’energia e la creatività aggiornandola ai gusti dei nostri clienti di oggi.”
“Luciano Padovan è entusiasta, inoltre, di annunciare l’espansione delle nostre offerte di brand attraverso un accordo di licenza pluriennale con Malone Srl. Questa partnership comprende la produzione e la distribuzione mondiale della nostra prima linea di borse,” ha dichiarato Giorgio Innocenti, CEO di Luciano Padovan.
“Collaborando con Malone Srl, puntiamo a rafforzare la nostra presenza in Europa e in Asia, oltre a ristabilire la nostra presenza nel mercato nordamericano. Abbiamo operato con orgoglio il nostro showroom a New York per 15 anni, e questa collaborazione segna un passo avanti nel percorso globale del nostro marchio,” ha aggiunto Innocenti.