MFW – Il viaggio nel tempo di Kb Hong

Non sarà la spilla distintiva del Comando della Flotta stellare di Star Trek quella donata ai partecipanti della sfilata di Kn Hong durante la fashion week milanese, ma sicuramente la loro presentazione sa di un viaggio nel tempo, ai piedi di una scomposta navicella spaziale luminosa. Negli spazi del ritrovato Teatro Alcione, ecco che KB Hong, propone per l’inverno 2004/2025 un uomo ricco e sofisticato che gioca nel suo guardaroba con i classici della tradizione maschile, tra cui i bellissimi cappotti, in uno show radioso nel segno del colore blu . Un viaggio nel tempo che incontra una collezione proiettata futuro dove il carattere è dato dai tagli e dalle cuciture, praticamente perfette, che danno forma ad una sartorialità in toni neutri e dai classici intramontabili di sempre.

L’internazionalità a cui il mondo oramai ha abituato, emerge con delle linee eleganti dei cappotti, fluide, dai tagli sartoriali decisi e dalle cuciture con dettagli che prendono forma giocando sulla direzione dei tagli di tessuto.

In tutta la linea presentata poi, emerge l’idea della “confezione”. La confezione sartoriale che è  poi l’incontro tra artigianato ed industrializzazione e che è anche punto di incontro tra il mondo di provenienza del brand, quello cinese, è la sartorialità italiana del made in italy. Unico processo che unisce il lavoro del sarto per l’attenzione complessa sui materiali, e la lavorazione del tessuto, oltre che il rapporto con il cliente.

Due mondi che ben si incontrano durante questo evento, in capi realizzati in modo lussuoso e con ottimi tessuti che vestono alla perfezione, rivisitati con quel gusto internazionale che offre un punto di vista inedito del made in china.

Tendenze contemporanee che si incontrano e che si impreziosiscono insomma per un uomo proiettato al futuro che guarda oltre e che sa osare. Concludendo non è un caso che sfili proprio durante la mfw milanese, patria del concetto del “made in Italy” come sinonimo di qualità: con questa collezione la famiglia di K-Boxing di cui il brand è parte, acquista sicuramente un nuovo punto di vista su una estetica maschile di lusso sempre più di qualità e riconoscibile. Sia dal taglio che nella confezione che evidenziano cura nei particolari, ottimi tessuti studiati intorno all’armonia del taglio, addirittura sopra ogni piega d’abito. Il taglio “esatto” del vestito realizzato a mano di qualità in una sorta di viaggio nel tempo che incontra il futuro.

di Cristina T. Chiochia per DailyMood.it