MFW SIMON CRACKER “LA NANNA” FW 2024 – 2025 Collection

Calma.
Il mondo si affanna freneticamente, c’è troppo casino, questa volta abbiamo deciso di raccontare uno stato d’animo diverso.
‘La nanna’ è quel momento magico in cui si passa dalla veglia al sonno, dove tutto sisfuma, i contorni sono sfocati, i colori sbiadiscono, la coscienza si assopisce. Il momento in cui, come racconta James Joyce, arriva il flusso di coscienza. Gli abiti sono sempre costruiti e decostruiti con la tecnica dell’upcycling, ma vogliamo far capire che l’upcycling è un mezzo e non un fine, le storie che raccontiamo attraverso questa tecnica sono ben più articolate. Banana Yoshimoto con il suo libro ‘Sonno profondo’ del 1989, ci ha guidato nel concepire il sonno come protezione e cura per i dolori dell’anima. Questo si traduce in una palette di colori sbiadita, creata tingendo i capi già assemblati e osservando le diverse sfumature che ne risultavano. I capi sembrano impolverati, o bagnati di pioggia grazie a vecchie paillettes opache e vernici argentate. Gli angoli si smussano, la patina del tempo che passa e modifica gli oggetti e le persone si posa sulla sartoria tradizionale maschile, da sempre nel nostro DNA. Le perle si appoggiano su tessuti infeltriti e vecchie lenzuola come la luce della luna. A fare un pisolino con noi abbiamo invitato Sue Clowes, che in un rifugio lontano dal rumore ha stampato a mano con la sua visione sognante i capi in denim della collezione.

Continuiamo a credere che l’unica ribellione possibile oggi passi dalla consapevolezza ma soprattutto gentilezza.