“Il tempo è un’illusione” diceva Albert Einstein. Il passato e il futuro si mescolano in un instante che chiamiamo presente. Ed il presente di Laura Urbinati è una estate infinita, solare e spontanea che vive nella nuova collezione SS 2024.
Uno slancio creativo, un’emozione di gioia pura, di risate e di colore che si respirano anche nel film inedito “The promise of a future” del 1993, diretto dal regista e sceneggiatore statunitense Daniel Minahan* e che oggi rivive in un’installazione evento in cui passato e futuro dialogano, in uno scambio gioioso e senza tempo.
“The promise of a future” non è semplicemente un video-souvenir di un’estate passata tra amici nelle spiagge di Malibù o allo Chateau Mormont, ma un seme di creatività piantato trent’anni fa da Laura Urbinati e Daniel Minahan, entrambi creativi sui-generis, sognatori autonomi e controcorrente.
Un’estate infinita che scorre nelle immagini del cortometraggio, si manifesta nelle nuove creazioni della primavera estate di Laura Urbinati e che ha, come musica del tempo, una magnifica melodia del
compositore jazz sudafricano Hugh Masekela, “Grazing In The Grass”** che recita:
Everything here is so clear, you can see it
And everything here is so real, you can feel it
And it’s real, so real, so real, so real, so real, so real
Cinema, moda e musica in un abbraccio artistico che parla di amicizia, di passione e creatività. Ieri, oggi, sempre.