Fay Collezione Autunno Inverno 2018/2019 – Ready For Departure

Il viaggio, il lavoro e il tempo libero: una corsa in motorino per raggiungere l’ufficio, uno spostamento in aereo o il relax in luoghi familiari.
È quello di una giornata tipo il punto di partenza scelto dal nuovo direttore creativo Arthur Arbesser per la collezione FAY AI19.

Nell’immaginario di Arbesser diventa fonte d’ispirazione il carisma di due moderne icone di stile: Emma Watson e Ryan Gosling. Femminile, introversa ma decisa lei; elegante, curioso ed intrigante lui.
Questi aggettivi si riflettono sui capi iconici, qui sapientemente reinterpretati grazie ad un uso inedito dei colori e dei materiali nonché ad una visione fresca ed equilibrata.

Il navy blue si fa brillante o opaco a seconda dei supporti, i verdi ed il caramello sono intensi e profondi mentre i rosa ed i lilla hanno toni insieme decisi ed eleganti.
Le stampe, dichiaratamente geometriche, si fanno spazio tra i materiali più classici.
La riga diventa multicolore, si moltiplica e interseca fino a farsi base per una fantasia di pois colorati.
Dai capi classici fino ai più innovativi la collezione propone tessuti moderni e performanti, rifiniti con dettagli dallo spiccato carattere. L’uomo e la donna si uniscono in un linguaggio parallelo in cui il guardaroba si mescola in un interessante gioco di colori e proporzioni: le forme ristrette, allargate, le tasche ingrandite, i colli ridefiniti: il tutto attentamente modulato per caratterizzare sempre i due generi.

Particolare cura è stata dedicata al capostipite del brand, il Giaccone 4 Ganci, ispirato dalle uniformi dei pompieri americani e rilanciato nel 2017 in una limited-edition: il gancio diventa un vero e proprio oggetto di culto, un dettaglio caratterizzante che subito riconduce ad un universo italiano dove qualità e funzionalità costituiscono le parole chiave.
“In questi mesi ho lavorato sul brand Fay con grandissimo entusiasmo e massimo rispetto” afferma Arthur Arbesser: “considero una grande opportunità poter lavorare su un heritage così importante e proporre un’immagine contemporanea ma fedele al tempo stesso.”