“Tempo di Libri”: chiude con soddisfazione questa prima edizione

Il mood dei libri spopola, creando ad hoc nuovi appuntamenti, come appunto quello di Tempo di Libri a Milano che, con ben 60.796 presenze in Fiera e 12.133 nelle 100 sedi del Fuori Libri Fiera, si chiude in positivo.Una prima edizione nata in modo tormentato ma che decisamente non ha tradito le aspettative: la Fiera dell’Editoria Italiana organizzata da La Fabbrica del Libro  è stata una grande festa, declinata bene attorno alle lettere dell’alfabeto nei padiglioni 1, 2 e 4 della Fiera di Milano Rho dal 19 al 23 aprile.
Tante le lettere dell’alfabeto declinate per indici tematici (non sempre riuscitissimi),  dove si sono dati appuntamento in uno spazio di oltre 35 mila metri quadrati e la partecipazione attiva di ben 552 editori, grandi e piccoli , lettori curiosi e con un’immensa voglia di scoprire i loro beniamini letterari. Numeri da capogiro tra gli autori presenti per le presentazioni, ben 2000 in fiera e ben 100 appuntamenti gli appuntamenti in città, tra cui da segnalare la bella iniziativa sociale dei “Lettori ad alta voce” presso il cortile d’Onore della Biblioteca Centrale Sormani.

Ma non sono mancati anche contest e poetry slam tra lettori oltre che tavole tematiche sui libri proposti in fiera. “Dopo oltre 60 anni ” commentano ora gli organizzatori nel comunicato stampa ” è avvenuto un altro “Miracolo a Milano“: gli editori e i lettori si sono trovati a Tempo di Libri, che è già una realtà nella vita culturale della città. Di qui la volontà di impegnarsi ancora di più e fin da subito per la seconda edizione, che si svolgerà nella primavera 2018, sempre nei padiglioni di Fiera Milano Rho. Le date saranno comunicate entro fine maggio, coerentemente con i colloqui avuti con il Ministro Dario Franceschini e con la Sindaca di Torino Chiara Appendino”. Tra le tante iniziative nelle sale  che erano ben 16 (tutte realizzate per gli incontri), una curiosità: la scelta dei loro nomi che molto hanno incuriosito i visitatori; nomi scelti da alcuni dei “font” di scrittura su computer più noti: Arial, Bodoni, Calibri, Cambria, Courirer, Futura, Garamond, Georgia, Gotham, Gothic, Helvetica, Optima, Tahoma, Verdana, Papyrus, Elephant .
Da segnalare anche la presenza del Milan International Rights Center e un intero padiglione a disposizione degli oltre 500 partecipanti internazionali ed italiani, da oltre 34 Paesi del mondo che hanno scambiato idee ed opinioni editoriali in ben oltre 6.500 appuntamenti tra di loro. Gli oltre 170 operatori stranieri e gli oltre 330 italiani hanno avuto cosi modo di consolidare rapporti e creare nuove opportunità in un settore, quello dei libri e della editoria, dai numeri davvero sempre più interessanti.
Il pubblico a casa ha potuto seguire anche online la manifestazione (con ben oltre un milione di visualizzazioni in streaming fra le dirette di Tempo di Libri) sui vari siti partner.
La fiera, inaugurata dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, insieme al Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e al sindaco di Milano Giuseppe Sala ,ha visto anche la presenza di Roberto Rettani, Presidente Fiera Milano, Federico Motta, Presidente Associazione Italiana Editori e Renata Gorgani, Presidente La Fabbrica del Libro.
Concludendo, la neonata “Tempo di Libri” ha già trovato una sua naturale collocazione nel perfetto humus della città milanese e delle sue tante iniziative librarie annuali, affiancando in primis l’appuntamento di Bookcity che da anni vi si svolge con successo.

di Cristina Chiochia per DailyMood.it