Il serpente è il grande protagonista dell’intera collezione Gucci autunno/inverno 2016-2017, non a caso battezzata Reptilia, un chiaro e voluto omaggio a questo essere strisciante e alle sue caratteristiche seduttive e intriganti….
Direttore creativo della Maison è Alessandro Michele e la sua donna svela svela in tutte le sue forme, negli stili completamente differenti, dal mood retrò alle creazioni disegnate come matita su tela dal tocco più futurista, per fare poi spazio allo stile anni ’80 e al punk 90s. E come se non bastasse, tra trench coat e mantelle, tra gonne plissé e camicie in seta, spuntano anche dei vestiti in stile orientale e dei kimono dalle cromie brillanti, che lasciano velocemente spazio ad abiti che sembrano essere balzati fuori da un’altra epoca, creazioni da cortigiane ma delle forme più leggere e le spalline arricciate. Spazio per un richiamo allo stile spagnoleggiante, per i colletti vittoriani e i maglioncini arricchiti da ricami ispirati alla fauna e alla natura e in alcuni casi da perle all over. Strepitosi e senza dubbio appariscenti sono gli abiti arcobaleno così come i tailleur jacquard che ricorda della vecchia tappezzeria barocca. A dir poco meravigliosi i cappelli in lana con la veletta su tutto il viso, mentre sono decisamente più freschi e fanciulleschi, con forti richiami manga, i beanie con le orecchie a punta e ricami sul fronte. Per la sera gli abiti Gucci si arricchiscono di cristalli, di paillettes multicolor ma anche di fiori grandi e rossi applicati su tulle, per avere uno straordinario effetto 3D.
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