Intervista a Eiichiro Fujita . L’isola di Hokkaido nel green mood di Expo

Di green mood ad Expo si è già avuto modo di parlare ma questa volta lo si farà declinandolo per molteplici ed entusiasmanti esperienze che questa settimana il Padiglione Giapponese dedicherà all’isola di Hokkaido che ha una superficie coltivabile di circa 11.500 km, un quarto di quella del Giappone. Probabilmente per questo lo spazio eventi del padiglione ed il nuovo fuori expo giapponese nella location di Cascina Cuccagna a Milano dal 6 all’8 ottobre sta a significare quanto questa grande area sia il “granaio” vero del Giappone, declinandolo nel mood del green. Il palinsesto di eventi in Expo è stato affiancato anche da una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza milanese e non ed è appunto nella suggestiva location della tipica cascina milanese dedicata per antonomasia al green mood a Milano, che conosciamo ed intervistiamo Eiichiro Fujita, section manager e promotion section della Hokkaido Tourism Organization.

Domanda: Grazie per averci concesso questa intervista Mr Fujita. Vorremmo subito capire il significato di questa 3 giorni in un “fuori expo” in una ex cascina agricola milanese, oltre che nel polo fieristico di Rho.

Grazie a voi per l’interessamento. Il motivo è appunto testimoniare questa grande area coltivabile giapponese che è diventata una grande area agricola grazie al miglioramento delle varietà e delle tecniche colturali. Il clima, la produzione degli ortaggi fanno infatti di Hokkaido al primo posto nelle quote del mercato nazionale.

Domanda: In questo spazio si scoprirà molto della cultura gastronomica locale attraverso l’assaggio, anche di prodotti animali, che non sempre si associano al Giappone come la carne bovina ed i prodotti della pesca tipici di Hokkaido.

La produzione di carne bovina è fiorente, soprattutto per quanto riguarda la razza tipica giapponese, chiamata Wagyu, inoltre Hokkaido è circondata dal mare sui quattro lati, ogni stagione ha il suo prodotto, in questa location vogliamo dare un assaggio della produzione dei prodotti, ma sopratutto incontrare i cittadini milanesi ed i turisti qui per Expo.

Domanda: Quindi la scelta di questa location in città è dovuta anche ad una promozione turistica dell’isola?

Assolutamente si, nell’isola di Hokkaido la natura è ancora incontaminata. Qui vivono e possono essere osservati sia la flora che la fauna locale, esiste un ricco ambiente naturale che ultimamente è scoperto dal turismo non solo locale ma estero. E non dimentichiamo che molti sono i turisti che scelgono la nostra isola per dedicarsi allo sci o per una vacanza in totale relax sulla neve.

Domanda: Senza dimenticare la cultura dell’isola. Da quello che si vede tra gli stand allestiti in questa location…

Assolutamente si. C’è infatti anche un ricco calendario di eventi come quello che incontra la popolazione indigena più antica dell’isola, gli Ainu che hanno anche una lingua propria ed hanno sviluppato una cultura ricca con dei riti tradizionali propri di cui è bello dare testimonianza in modo particolare in eventi come questo.

Domanda: Concludendo, cosa direbbe per invitare italiani o turisti expo ad entrare nel “mood” delle meraviglie di Hokkaido?

L’isola di Hokkaido è l’isola più grande del Giappone, un mondo tutto da scoprire e visitare, partendo da questo fuoriexpo con spettacoli di cucina fatti utilizzando i nostri cibi freschi, presentazioni della cultura ainu, musica dal vivo e tanto altro. Hokkaido vi aspetta!

Un viaggio nel gusto insomma, che dalle parole di Mr Fujita (e la traduzione dal giapponese di Shiho Sakai) non deluderà i visitatori che ogni giorno dalle 11 alle 20 potranno scoprire prelibatezze di Hokkaido ed un intrattenimento in vero stile giapponese.

 di Cristina T. Chiochia per DailyMood.it

Photo Credit: https://en.visit-hokkaido.jp