L’Arcipelago maltese

Chilometri di costa affacciati sul Mediterraneo. Fondali di ogni genere, che ospitano tesori naturali straordinari. L’acqua predomina nello sguardo che si volge all’orizzonte e offre innumerevoli avventure ed esperienze indimenticabili agli amanti degli sport acquatici.

Le grandiose formazioni rocciose sottomarine, una fauna ricchissima, la piacevole temperatura del mare fanno gola a tutti gli appassionati di immersioni. Oltre al celeberrimo Blue Hole, spettacolare fenditura della roccia, a Malta i sub possono scegliere tra un’impressionate varietà di immersioni: dalle piccole baie poco frequentate ai sorprendenti sottopassaggi e tunnel, fino ai relitti sottomarini.

Un’attività che appassiona molti sub che si immergono nelle acque maltesi è la fotografia subacquea: la straordinaria visibilità permette infatti di ammirare un’ampia varietà di sfumature, in particolare rosse e arancioni, che attorno ai 10-12 metri di profondità sono particolarmente sgargianti. Il modo più chic e pittoresco per godere di ogni angolo degli oltre 200 km di coste dell’arcipelago maltese, anche delle porzioni più inaccessibili, è certamente la barca a vela.

Per gli amanti delle spiagge sabbiose è consigliato di dirigersi verso la parte nord e nord-occidentale dell’isola dove si trovano le sabbie più morbide, come quelle della Golden Bay e di Ghajn Tuffieha, Armier Bay, prediletta dai surfisti, e Ramla Bay, forse la più bella spiaggia gozitana, a poca distanza dalla grotta della ninfa Calypso.

Molto frequentata, ma davvero imperdibile, la Blue Lagoon, per chi cerca uno scampolo di Caraibi in pieno Mediterraneo. Se invece si predilige la roccia, non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma due sono gli angoli imperdibili: la Peter’s Pool, piscina naturale dalle sfumature smeraldine, e la Imgiebah, nei pressi di Selmun, la più appartata e difficile da raggiungere, perfetta quindi se si è alla ricerca di tranquillità.

Info: www.visitmalta.it