Natura selvaggia e spazi immensi

Un viaggio nell’emisfero australe per vivere le atmosfere e i colori dell’autunno, in concomitanza con la nostra primavera, quando la Patagonia si tinge di colori e i boschi e le montagne iniziano a vestirsi di tutte le sfumature del rosso e dell’arancione, insieme con il giallo, l’ocra e le infinite gradazioni delle sempreverdi.

La primavera e l’autunno sono le stagioni più indicate per un viaggio completo in Argentina, quando le temperature sono più miti e i colori della natura dipingono paesaggi incantevoli. Dalla cosmopolita Buenos Aires, con i diversi aspetti della sua architettura e la varietà dei suoi quartieri, si può raggiungere il sud più a sud del mondo, Ushuaia, punto comunemente identificato come “fin del Mundo”, da cui raggiungerete il Parco Nazionale Terra del Fuoco, un ambiente vergine e incontaminato, caratterizzato da foreste impenetrabili, torbiere, laghi e pianure.

Per chi lo desidera, c’è la possibilità di navigare sul Canale di Beagle a bordo di un moderno catamarano ripercorrendo la rotta di grandi esploratori, fino al celebre faro “Les Eclareurs” e l’Isla de los Lobos, popolata da lupi marini e cormorani. Si può poi proseguire con la visita del Parque Nacional Los Glaciares, dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, che prende il nome dai 47 ghiacciai che lo formano, il più famoso il Perito Moreno, situato nell’estremo sud-ovest del Lago Argentino, terza riserva di acqua dolce al mondo e uno dei pochi ghiacciai in fase di avanzamento.