L’espressione di una maestria tecnica senza eguali caratterizza la firma dell’eccellenza nell’arte degli “ultrapiatti”

22 ottobre 2013

Mezzo secolo di esperienza e continue innovazioni hanno consentito a Piaget di affermarsi tra i leader della produzione di movimenti ultrapiatti.

Ventitré dei trentacinque movimenti di manifattura della Maison sono calibri ultrapiatti, detentori di 12 record che ne celebrano lo spessore ridotto.

Questo straordinario savoir-faire è divenuto l’emblema del marchio Piaget, oltre che l’essenza di una ricercata eleganza.

I settori di eccellenza sono sostanzialmente tre: i movimenti di base (a carica manuale o automatici), i calibri dotati delle più importanti complicazioni (tourbillon, calendario perpetuo, cronografo, ripetizione minuti) e i movimenti traforati o squelette, inclusi i calibri tempestati di gemme, arte nella quale la Manufacture de Haute Horlogerie Piaget vanta una straordinaria maestria.

La Maison afferma con forza il suo ruolo pionieristico nel 1957 grazie al lancio del Calibro 9P, il primo movimento ultrapiatto del marchio e uno dei movimenti meccanici a carica manuale più sottili al mondo (spessore di soli 2 mm).

La magia si ripete nel 1960 con la presentazione del Calibro 12P, uno dei movimenti automatici più sottili al mondo (2,3 mm).

La straordinaria impresa è resa possibile dall’ingegnosa integrazione di un microrotore decentrato, un vero prodigio tecnico nel settore degli orologi ultrapiatti dell’epoca.

I movimenti ultrapiatti diventano così il marchio di fabbrica della Manifattura, nonché uno dei capisaldi del suo estro creativo.

Grazie allo spessore ridotto e alle piccole dimensioni, i movimenti ultrapiatti offrono ai designer Piaget l’opportunità di realizzare i progetti più audaci.

Info: en.piaget.com