Un sentimento cerchio,
né chiuso né aperto,
globale e partecipativo,
che centra il nostro posto nel mondo.
Un movimento a spirale,
una giravolta e torniamo indietro,
come se non ci fosse un inizio o una fine.
Al centro dell’universo
siamo tutti e ci fondiamo con tutti.
Potiamo i nostri sentimenti,
impolliniamo le nostre conoscenze,
siamo un mistico giardino:
la nostra sintesi è la cura,
coltiviamo pace ed equilibrio.
Stampe meticciate con altre stampe,
il passato incontra il presente e il presente è già futuro:
folclori, mimetismi, animalismi.
Procediamo in avanti senza lasciarci alle spalle questa decade.
Rattoppi, ingegnerie ed esperienze aerodinamiche,
batik asciugati al sole, tele lavate, filati grossi;
pezzi metropolitani per “cresciuti”,
adesso abbiamo 10 anni in più.