La mastoplastica additiva è una tecnica chirurgica che si è diffusa enormemente da quando, nel 1963, sono state inventate le prime protesi mammarie in gel di silicone. Già alla fine del XIX secolo, nel 1893, un chirurgo austriaco cercò di eseguire un intervento chirurgico di aumento del seno utilizzando del grasso della paziente, trasferendolo dalla regione del fianco alla regione mammaria. Altri chirurghi negli anni’50 utilizzarono per aumentare il volume del seno molte sostanze, fra cui la paraffina, il cotone ed altre ancora.
Il mercato della chirurgia estetica in Italia vale 11 miliardi: cresce la richiesta di interventi e trattamenti estetici e resta in pole position la mastoplastica additiva.
Negli ultimi anni si è assistito al boom della medicina estetica mentre, tra gli interventi di chirurgia estetica, quello per l’aumento del seno continua ad essere il più richiesto dalle donne (15,8%). Stando ai dati raccolti dall’International Society of Aesthetic Plastic Surgery Isaps, la più grande associazione internazionale di chirurghi plastici estetici, seguono in classifica la lipoaspirazione e la blefaroplastica, per ringiovanire le palpebre. In base a questo studio, sono quasi 22 mila le donne che, in Italia, hanno scelto di farsi impiantare le protesi per aumentare il volume del seno.
La perfezione dell’effetto ARMONIA e NATURALEZZA della chirurgia estetica è da sempre basata sulla ricerca, facciamo il punto con il Dr Simone Napoli, specialista in chirurgia estetica plastica ricostruttiva, sulla nuovissima tecnica chirurgica per aumentare il seno, la mastoplastica addittiva con protesi ergonomiche.
Come consiglia il Dr. Napoli:
Le tecniche chirurgiche per aumentare il volume del seno si sono molto raffinate e migliorate nel tempo, i materiali protesici sono diventati molto tecnologici, sicuri e permanenti e, nel 2019 la tecnica più innovativa maggiormente usata dai migliori chirurghi plastici al mondo per dare una bella forma naturale al seno ed aumentarne il volume.
La Mastoplastica additiva con nuovissime protesi ergonomiche Questa tecnica – nuovissima – è oggi considerata il gold standard per la mastoplastica additiva. L’intervento chirurgico è eseguito in regime di day-hospital, ha una durata di circa 40 minuti – 1 ora, vengono utilizzate protesi di ultimissima generazione a forma anatomica che hanno una garanzia a vita, pochissimo fastidio e dolore, in definitiva una forma molto bella e naturale.
La loro caratteristica è l’estrema morbidezza al tatto, il gel di silicone si muove assecondando il movimento del seno e del corpo. dando un effetto più tondo e naturale, vengono utilizzate protesi rotonde, che sono molto morbide e che hanno una garanzia a vita, il dolore è minimo e si recuperano le attività in una settimana.
Ultima notizia di questa interessante intervista
Finalmente è nato il Registro delle Protesi al seno – come afferma il Dr. Simone Napoli, l’Italia è la prima al mondo a far diventare obbligatorio il Registro Nazionale Protesi Mammarie, una novità unica al mondo. Inoltre il Registro è anche il primo in assoluto ad avere la collaborazione dei distributori di protesi, cosa che consentirà maggiore controllo di questo mercato, sia del venduto che dell’impiantato.
NOTA: Il dott. Simone Napoli è laureato in Medicina e Chirurgia, con il massimo dei voti e la Lode.
É risultato vincitore, nell’anno accademico 2006/2007, del 1° posto nel concorso per l’ammissione alla Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva presso l’Università degli Studi di Firenze.
Ha lavorato dal Luglio 2006 presso il reparto universitario di Chirurgia Plastica Ricostruttiva del Centro Traumatologico Ortopedico, Azienda Ospedaliero – Universitaria Careggi di Firenze Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica con il massimo dei voti e la Lode.
Ha preso parte a numerosi congressi, seminari, simposi e corsi di approfondimento sulle più moderne tecniche adottate nell’ambito della chirurgia estetica