Tutto gira, ruota, si evolve, si ripete. E sboccia.
Cambia il vocabolario della Couture, non la lingua, che parla di corpi dalla regalità innata, che celebra una bellezza specifica e assoluta. Un vocabolario nel quale il corpo stesso diventa colore, che dialoga fremente coi colori.
Un immaginario da Alta Moda classica, fatto di volant, balze, frange, volumi, fiori, trasfigurato da una corporeità presente, ieratica e nobile. Mosso dalla ricerca di sintesi tra fantasia e realtà.
Sinestesie emozionali, stupori di sguardi e sensazioni. Cromie senza peso, che si espandono e vibrano. Materia senza peso, che si libra e fluttua.
Haute Couture metamorfica: lieve e cangiante come un fiore che si apre. Petali, corolle, corone, infiorescenze sbocciano e fioriscono per ogni dove, sfiorano il corpo, si posano sugli occhi.
Tutto gira, ruota, si evolve, si ripete, cambia. E sboccia, sulla pelle.
#ValentinoHauteCouture