Anche quest’anno MARTINO MIDALI conferma la sua partecipazione alla ventiquattresima edizione dell’evento benefico “Il Natale dei 100 alberi d’autore” di Sergio Valente.
MARTINO MIDALI da sempre icona di progetti benefici a sostegno dell’infanzia, col suo albero fa sognare, partendo dal concetto di eco sostenibilità e del riciclo, affidandone la realizzazione a PAOLO MEZZADRI di METALLIFILATI.
L’albero MARTINO MIDALI 2017 è caratterizzato da un trittico di pezzi unici realizzati in ferro. Dal connubio di tre alberi in dimensioni differenti, generati dall’utilizzo delle semplici mani, martello, saldatrice, pennello e alchimie varie, nasce quell’atmosfera tipica di un suggestivo paesaggio natalizio da vivere e condividere. Una cascata di microled rende il tutto più magico e avvolgente creando un gioco di luci e ombre, volumi e proporzioni. La metafora di un albero di Natale, che non sopporta più di essere utilizzato solo pochi giorni l’anno. Il suo desiderio è quello di esserci anche quando è privo di una funzione riconosciuta. Un vero e proprio pezzo di interior design per 365 giorni all’anno.
“Il Natale dei 100 alberi d’autore” è un appuntamento celebre in tutto il mondo dove vengono proposti piccoli alberi di Natale d’autore creati da stilisti e artisti famosi. Queste opere uniche vengono messe in vendita per raccogliere fondi da destinare ad Associazioni benefiche ed Enti di ricerca. Quest’anno i proventi saranno devoluti alla Fondazione Santobono-Pausilipon ONLUS di Napoli, legata all’omonima struttura sanitaria destinata esclusivamente all’infanzia.
La manifestazione sarà ospitata il prossimo 5 dicembre nel Salone degli Specchi del Teatro San Carlo di Napoli, il più antico e prestigioso Teatro d’Opera. Dal 6 all’8 dicembre 2017 la mostra sarà aperta a tutti e chiunque potrà acquistare gli alberi d’autore.
In occasione dell’evento inaugurale lo stilista MARTINO MIDALI in collaborazione con l’organizzazione omaggerà gli ospiti “con CUORE, con gioia e con serenità”.
PAOLO MEZZADRI di METALLIFILATI| Artista cremonese che ha trasformato l’obbligo in passione, è in grado di donare al ferro un’anima. Le sue opere nascono dall’esigenza di trasformare gli scarti prodotti dall’azienda di famiglia in qualcosa di creativo – “Avrei dovuto proseguire il lavoro di mio padre, lavorare lamiere. Ma quello non ero io: ho capito presto che il ferro, in realtà, era una metafora del mio essere. Nella lavorazione industriale ogni pezzo di ferro è uguale all’altro e l’imperfetto viene scartato. Invece a me interessa modellare quell’imperfezione e renderla unica”.
Il Natale dei 100 Alberi d’Autore di Sergio Valente 5 dicembre Grangalà Teatro San Carlo su invito 6|7|8 dicembre Mostra aperta al pubblico