Venezia 73, Naomi Watts e Liev Schreiber per la vera storia di Rocky

A Venezia 73, per il concorso oggi è stato il giorno dell’atteso Nocturnal Animals, diretto dallo stilista americano Tom Ford con protagoniste le star Amy Adams (doppietta in due giorni per lei al Lido dopo Arrival) e Jake Gyllenhall. Un ritorno alla regia (e in laguna, dopo il suo film d’esordio A Single Man) per Ford assolutamente convincente, al servizio di una storia molto particolare che vede una ricca gallerista d’arte rimpiangere le sue scelte passate mentre legge il romanzo noir del suo ex marito. Un mix di sentimenti e violenza che si fa elegante riflessione sull’arte e sulla vita. Per ora, Nocturnal Animals è forse il miglior film del concorso ufficiale e si può iniziare ad inserirlo trai titoli papabili per i premi principali.

L’altro film di richiamo della giornata di ieri è stato senza dubbio The Bleeder di Philippe Falardeau che porta sullo schermo la vera storia di Chuck Wepner, venditore di alcolici del New Jersey che resistette sul ring ben quindici round contro il grande Muhammad Ali e che ispirò poi Sylvester Stallone e il suo mitico Rocky Balboa. Nei panni di Wepner troviamo Liev Schreiber, mentre nella seconda parte del film entra in scena anche la splendida Naomi Watts (sua compagna nella vita reale), nel ruolo della donna che poi diventerà la sua seconda moglie.

Cast The Bleeder @ La Biennale di Venezia

“Non volevo fare un semplice film sulla boxe – racconta Schreiber -, l’intento era raccontare un personaggio umano e ricco di senso dell’umorismo, pronto ad affrontare le conseguenze dei suoi errori e a prendersi i propri rischi. Per la regia, volevo uno stile delicato e l’ho trovato in Philippe Falardeau, ho amato il suo Monsieur Lazhar”.

The Bleeder è un biopic che segue la vita e la carriera di Wepner prima e dopo l’uscita di Rocky nelle sale cinematografiche, e Stallone stesso è stato coinvolto nella produzione dando consigli su come raccontare il suo rapporto con Wepner. Anche Naomi Watts, per immedesimarsi il più possibile nel suo personaggio, ha conosciuto la vera Linda: “Volevo assumere il suo modo di parlare e la sua fisicità”, spiega l’attrice. “Ho incontrato la vera Linda in una serata molto divertente. Abbiamo inizialmente lavorato sulla voce, poi sul modo di vestire e di camminare. Nella mia carriera ho già interpretato dei ruoli simili, ma di lei ho apprezzato la forza, la saggezza. Il fatto che sia un piccolo ruolo, che siano poche le scene in cui è presente, penso sia stato un bene, dato che io e Liev siamo una coppia anche nella vita ed è una cosa che può distrarre quando reciti”. L’attrice infine ha aggiunto: “Per me è stata una bella boccata d’aria fresca dopo aver portato sullo schermo molte donne disperate”.

The Bleeder arriverà nelle sale a fine settembre. La stampa qui al Lido non è apparsa entusiasta per il film. Vedremo come risponderà il pubblico.

Di Antonio Valerio Spera per DailyMood.it

Photo Credit: La Biennale di Venezia