Scatto d’amore.
32 fotografi, tra i più importanti al mondo raccontano l’amore. A lanciare la sfida è stato Remo Ruffini, il presidente di Moncler, che ha chiamato a raccolta i grandi maestri della fotografia per sostenere l’associazione Amfar nella raccolta fondi contro l’Aids. Per debellare la grande epidemia dell’Aids e trovare una cura entro il 2020, i più grandi fotografi del mondo si sono alleati. La ricerca scientifica ha bisogno di grandi contributi economici e così le opere esposte in questo momento alla New York Public Library saranno battute all’asta e il ricavato sarà devoluto alla causa benefica della lotta contro l’Aids. Mentre fuori la moda sfila in occasione della New York Fashion Week presentando le collezioni per la prossima primavera-estate, dentro alla New York Public Library, una trentina e più tra i maggiori fotografi internazionali raccontano la forza e la bellezza dell’amore sotto diversi e talora apparentemente contrastanti aspetti. A far da filo conduttore della mostra, il piumino Maya, modello di punta di Casa Moncler.
Creato nel 1954, è un capo simbolo di questa maison, diventato famoso perché indossato dai grandi esploratori dell’epoca impegnati nelle avventurose spedizioni sull’Himalaya e alla conquista di vette mai raggiunte prima. Un feticcio, diventato musa per i fotografi che lo hanno usato per raccontare l’arte dell’amore. Il progetto espositivo si chiama Art of Love, è curato da Fabien Baron, e rappresenta una sorta di viaggio che si snoda tra avventura e bellezza, tra suggestioni e humour, spingendosi talvolta a una dimensione surreale o decisamente pop. Interpretando l’amore come tema libero. Raccontando mondi e atmosfere i più lontani e opposti, nel segno unificante del duvet Moncler.
Bruce Weber, noto per il suo spirito libertario, ha fotografato un uomo a cavallo, Josh Olins ha puntato sul volto di un’adolescente dai capelli scarmigliati e gli occhi penetranti che mostra una margherita e sotto il piumino indossa solo un piccolo reggiseno nero. Annie Leibovitz ha preferito immortalare un giovane che fa acrobazie su un muro. Più eterea e inneggiante alla leggerezza la ballerina con il tutù-piumino fotografata da Arthur Elgort. Tra le bellezze sognati la giovane immortalata da Patrick Demarchelier. Di grande impatto visivo la donna cubana con piumino, costume etnico e turbante di rose, ritratta da Mikael Jansson. Stessa forza per il gatto con gli occhi color giada che fa capolino dal cappuccio del piumino, un’immagine che suscita tenerezza, scattata da Brigitte Lacombe. Ognuno di loro ha interpretato il piumino Maya con approcci diversi, ma il risultato finale è un mosaico di immagini che esalta la vita, la natura e l’arte e la voglia impegnarsi per una causa che riguarda tutta l’umanità.
di Valeria Ventrella per DailyMood.it
Photo Credit: http://www.moncler.com/it/news/art-for-love/
