Johnny Depp testimonial della nuova fragranza maschile Sauvage di Dior

Sarà uno dei protagonisti della 72. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, dove presenterà fuori concorso l’attesissimo Black Mass, un film Warner Bros. Pictures diretto da Scott Cooper (Crazy Heart, Il fuoco della vendetta). Depp interpreta il celebre gangster James “Whitey” Bulger, afficancato da Joel Edgerton, Benedict Cumberbatch, Rory Cochrane, Jesse Plemons, Dakota Johnson, Peter Sarsgaard e Kevin Bacon. Il film è ambientato nella Boston del 1970, l’agente dell’FBI John Connolly (Edgerton) persuade il gangster irlandese James “Whitey” Bulger (Depp) a collaborare con l’FBI per eliminare un nemico in comune: la mafia italiana. Il dramma racconta la vera storia di questa alleanza che permise a “Whitey” di eludere l’applicazione della legge, consolidare il potere, e diventare uno dei gangster più spietati e potenti nella storia Boston. Dopo la presentazione a Venezia l’uscita nelle sale italiane è prevista il 1° ottobre.

Sul grande schermo lo vedremo stempiato e invecchiato, nulla a che vedere con un’altra versione di Johnny Depp che vedremo, a partire dal 2 settembre. Si, perché Depp è stato scelto dalla prestigiosa Maison Dior per prestare il volto al Profumo Sauvage. Sauvage, un nome estremamente evocativo, intriso di storia della Maison, ma allo stesso tempo essenziale, unica, come il protagonista della sua campagna.

Una notte a Los Angeles. Accordi di chitarra elettrica risuonano come grida, nella colonna sonora originale firmata Ry Cooder, musicista dei Rolling Stones e produttore del leggendario album Buena Vista Social Club. Alla chitarra: Johnny Depp, lo sguardo nascosto da occhiali scuri, le mani coperte di anelli e gioielli portafortuna da cui non si separa mai. È il Johnny Depp che conosciamo, con il suo stile così originale, la sua aura misteriosa e rock’n roll. Perché la campagna, realizzata da Jean-Baptiste Mondino, è stata creata d’accordo con lui, come un’autobiografia. In questa notte rischiarata dalle luci della città, Depp si esprime con energia, quasi con furia. Un furioso desiderio di ritrovare l’aspra verità dei grandi spazi. In risposta a questo richiamo della strada, Johnny Depp parte in direzione del grande West. Là dove la natura si riappropria dei suoi diritti. Un coyote sulla cappotta dell’auto, un rapace in volo, un bisonte che passa… Tutti segni che invitano a tornare all’essenziale, a togliersi la maschera. Giunto in mezzo al deserto, Johnny sotterra i suoi gioielli portafortuna, si libera del superfluo, in una sorta di rituale mistico. Nella scena finale, al tramonto, Johnny Depp rivela il suo vero volto, quello di un uomo dalla virilità decisa, ma che sa vivere le proprie emozioni. Nobile e autentico. Selvaggio, ma Dior.

di Emma Mariani per DailyMood.it

Segui Johnny Depp dietro le quinte della nuova campagna Sauvage, nel pieno del deserto del Joshua Tree, in California.
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