Cine Mood

Day 1: Al via Venezia 72, apertura “vertiginosa” con il 3D di Everest

Published

on

E’ arrivato persino il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla serata inaugurale della 72° Mostra del Cinema di Venezia. Un’apertura – oseremo dire – vertiginosa e in grande stile garantita dal blockbuster Everest dell’islandese Baltasar Kormàkur, con un nutrito gruppo di star giunto al Lido per accompagnare la presentazione della pellicola. La stampa non sembra aver apprezzato fino in fondo, accogliendo con un “gelido” silenzio la proiezione della mattina, ma – come ben si sa – al pubblico del giudizio della critica importa ben poco. Ed ecco quindi centinaia di ragazzi accampati davanti al red carpet sin dall’alba per riuscire a veder sfilare i protagonisti della pellicola. Robin Wright. Kiera Knightley e Sam Worthington non hanno raggiunto il Lido, ma per tre star assenti, altre cinque erano in prima linea: Josh Brolin, Jake Gyllenhaal, Jason Clarke, Emily Watson e John Hawkes sono stati accolti da un entusiasmo straripante sul tappeto rosso.

Elizabeth Banks e Diane Kruger – Venezia 72

Tratto da un’incredibile storia vera, quella della complicata spedizione del 1996 sulla vetta più alta del mondo, il film è reso spettacolare anche da un eccellente 3D che avvolge lo spettatore nel bianco della cornice innevata. Presenti in sala alla proiezione ufficiale e alla precedente cerimonia d’apertura, mezzo cinema italiano (da Domenico Procacci a Giampaolo Letta), ovviamente il direttore artistico della Mostra Alberto Barbera, la splendida madrina della manifestazione Elisa Sednaoui e tutti i giurati chiamati a scegliere i vincitori di questa edizione. Tra di loro, a giocarsi lo scettro di più elegante della serata, c’erano Elizabeth Banks e Diane Kruger, della giuria del concorso di Venezia 72, l’attrice spagnola Paz Vega e la nostra Anita Caprioli, giurate della sezione Orizzonti; mentre ad attirare di più l’attenzione dei cinefili, sono stati chiaramente i due presidenti di giuria Jonathan Demme (sempre Orizzonti) e Alfonso Cuaròn, habituè del Lido, dove negli anni è passato con capolavori come I figli degli uomini e Gravity senza mai, però, vincere l’ambito Leone.

Diane Kruger – Venezia 72

Il regista messicano premio Oscar ha dichiarato che non ha nessuna aspettativa per i film in concorso: “Non credo che arrivare ad un festival ed attendersi qualcosa in particolare sia un atteggiamento sano. Sono sicuro che vedremo pellicole con diversità di idee e di forma, ma penso che la cosa più importante sia guardare i film con innocenza”. Film, quelli del concorso che, secondo Barbera che li ha selezionati, sono legati da un evidente filo rosso: “la maggior parte di essi presentano l’urgenza di confrontarsi con la realtà. Quasi tutte le pellicole si ispirano a fatti e personaggi reali o trattano tematiche assolutamente contemporanee. E questo non è segno di crisi di creatività – aggiunge il Direttore – ma di un bisogno, di una necessità di riflettere su un mondo di cui abbiamo perso il controllo”.

Barbera ha poi concluso annunciando un omaggio al maestro dell’horror Wes Craven, da poco scomparso. Sabato prossimo, a mezzanotte, ci sarà infatti una proiezione gratuita del cult Nightmare – Dal profondo della notte. Un evento che renderà ancora più speciale questa 72° edizione della Mostra, ma ovviamente staremo a vedere quali emozioni riuscirà a regalarci. Per ora, buon festival a tutti!

Di Antonio Valerio Spera per DailyMood.it

Photo Credit: Federica De Masi per DailyMood.it

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Click to comment

Trending