Eventi TV

David di Donatello 2015, le chicche della serata

Published

on

Il David di Donatello, considerato il Premio Oscar d’Italia, ha consacrato Francesco Munzi con il suo “Anime Nere”. Ben 9 Grammy fra cui due statuette consegnate a Giuliano Taviani per la Miglior Canzone originale e Miglior musicista. La serata del David Di Donatello si è tenuta il 12 giugno 2015 al Teatro Olimpico di Roma e Francesco Munzi è l’assoluto vincitore di quest’anno: 9 su 16 statuette fra cui il premio per Miglior regia e Miglior film.

Successo per Francesco Munzi ma anche per Giuliano Taviani, musicista e autore della colonna sonora edita e prodotta da Ala Bianca. L’amicizia fra Taviani e Munzi è antica, infatti i due, oltre ad essere ex compagni di scuola, hanno nel corso degli anni maturato una collaborazione artistica vivida e proficua: da Samir a Il Resto della Notte fino all’acclamato Anime Nere. Anime Nere, tratto liberamente dall’omonimo romanzo di Gioacchino Criaco, è stato presentato alla 71° Mostra di Venezia, ottenendo ottime recensioni da parte dagli addetti ai lavori. Anime Nere racconta la vicenda di una famiglia coinvolta nella malavita dell’Aspromonte che si scontra con le proprie origini.

La serata del David di Donatello 2015 si è contraddistinta per un omaggio sentito ad un emozionato Ennio Morricone ma non solo… Il regista Gabriele Muccino su Twitter ha definito Il David Di Donatello una pagliacciata lobbistica del cinema italiano… perché tanto rancore? I giudici del David di Donatello infatti sembrano essersi “dimenticati” di Muccino non candidando i due primi film americani del regista che riscossero un buon successo nel mondo e anche l’acclamato Ricordati di me, all’epoca, su 13 candidature non vinse nulla. Gabriele Muccino non sembra nutrire quindi un sereno rapporto con il David di Donatello… ma i premi cinematografici sono così… ne sa qualcosa Leonardo DiCaprio.

Menzione d’onore alla presenza di Quentin Tarantino (presente per ritirare premi per Pulp Fiction (miglior film straniero 1995) e per Django Unchained (miglior film straniero 2013)) e Il Giovane Favoloso di Mario Martone che ha consacrato il suo protagonista Elio Germano come miglior attore protagonista. Vittoria al femminile per Mia Madre di Nanni Moretti con le attrici Margherita Buy (miglior attrice protagonista) e Giulia Lazzarini (miglior attrice non protagonista).

Chiudiamo con una nota fashion: Madalina Diana Ghenea, protagonista del film “Youth – La Giovinezza” di Paolo Sorrentino ha sfoggiato per l’occasione un abito lungo cosparso di strass, perfetto per esaltare la sinuosa silhouette. Promossa anche la scelta di una capigliatura selvaggia (ma non troppo) sapientemente domata e raccolta da un lato. Gli artefici dell’outfit di Madalina Ghenea? Gioielli Damiani e Abito Sarli Couture. Sempre di classe anche Francesca Neri che ha indossato un tailleur nero con pantalone alla caviglia, slanciata da sandali dal tacco alto.

Lista dei Vincitori del David di Donatello 2015

di Greta Cortesi per DailyMood.it

Crediti foto: Pagina Facebook Ufficiale Madalina Diana Ghenea

Crediti foto: @EventoLive – Sito ufficiale David di Donatello

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Click to comment

Trending