"Laine de Verre", la fragranza morbida e affilata che evoca schegge di vetro avvolte in un pullover di cashmere

27 gennaio 2014

Nel 2009 Serge Lutens ha deciso di esplorare la profumeria sperimentale e ideando la sua personale collezione di acque. Inizia così un viaggio nel territorio dell’astrazione la cui meta è la creazione di fragranze capaci di regalare una sensazione di freschezza persistente.

La creazione di Laine de Verre è legata a ricordi d’infanzia, colori, odori, immagini vive da cui Lutens è sopraffatto e che riportano il passato al presente. E’ una eau furiosa, tempestosa, che vibra come la paura.

E’ l’incontro di due opposti che, tuttavia, sono complementari: il vetro trasparente, sconvolgente quanto una verità, e la lana lavorata, trasformata in punti che corrono lungo una maglia che a volte può graffiare.

Un accordo speziato-muschiato-floreale dove il muschio si scioglie sulla cima delle fresche note metalliche e l’accento floreale ricorda la morbida, avvolgente sensazione del cashmere.

Il bouquet resta un segreto ma evoca il profumo del pulito, della biancheria stesa al sole, di una camicia appena stirata.

La sensazione rinfrescante è data dalle note agrumate che si svelano solo a contatto con la pelle.

Info: en.sergelutens.com