10 luglio 2013
Il suo successo ha molte sfaccettature: la Peugeot 205 è innanzitutto un prodotto da conquista perché il 50 % della clientela proviene da altri marchi.
Le due versioni più semplici rappresentano solo il 5 % delle vendite nel 1984, le due successive il 30 %, i modelli più costosi coprono il 65 % degli ordini.
Infine, la 205 costituisce un’offerta completa, con versioni 3 e 5 porte, una cabriolet, una serie speciale Lacoste, e una GTI che ringiovanisce l’immagine di marca.
Una strategia scadenziata voluta da Jean Boillot. Se c’è un costruttore che “mostra gli artigli”, quello è Peugeot, grazie alla 205 che salva il Marchio e il gruppo PSA dalla crisi della fine anni ‘70.
La 205 arriva in Italia nell’ottobre 1983 con carrozzeria a 3 e 5 porte con motorizzazioni di 1000, 1200 e 1400 cc con vari livelli di allestimento.
Intanto viene presentata la 205 Turbo 16 che dominerà le corse negli anni successivi, ma per chi di strada doveva compierne molta già a ottobre la gamma delle 205 venne completata con due versioni diesel.
A fine anno in Italia ne verranno immatricolate ben 5.000 per crescere incessantemente tanto che nel 1989, in piena maturità, saranno 68.500 le 205 con targa italiana.
Info: www.peugeot.it