Fondata nel 1875 a Le Brassus, un piccolo villaggio nella Valle di Joux, regione del Giura svizzero, la manifattura Audemars Piguet da sempre punta a creare orologi eccezionali.
Se i primi esemplari a Grande Complicazione sono stati realizzati nel 1882, il Royal Oak Offshore, il segnatempo sportivo per antonomasia lanciato nel 1993 dalla Maison tuttora guidata dalle famiglie fondatrici, viene dotato quest’anno per la prima volta di un calibro eccezionale che racchiude alcune delle più straordinarie innovazioni meccaniche mai realizzate finora.
Il Royal Oak Offshore Grande Complication, orologio dallo stile contemporaneo in titanio e ceramica, dotato di cinturino in caucciù e di un diametro di 44 mm, sfoggia dimensioni importanti e un’architettura appositamente studiata per rivelare attraverso le linee semplici e ben organizzate il carattere virile dell’uomo che lo indossa.
Dotato inoltre di complicazioni rare quali ripetizione minuti, cronografo sdoppiante e calendario perpetuo, questo esemplare possiede la capacità di trascendere il potenziale di un tradizionale movimento meccanico a carica automatica.
I componenti di questo gioiello di rara bellezza possono essere in parte ammirati attraverso il quadrante in vetro zaffiro trasparente e il fondello aperto, che lascia intravedere la massa oscillante in oro massiccio con trattamento nero per sottolineare il carattere contemporaneo che i maestri orologiai hanno scelto di conferire all’intera creazione.