All’evento parigino, Retromobile, tenutosi dal 6 al 10 febbraio, l’Aventure Peugeot ha raccontato attraverso alcuni dei modelli più significativi l’evoluzione delle sue gloriose coupé, tipici esempi di grand routières, vetture raffinate pensate per i grandi viaggi verso i luoghi eleganti di villeggiatura, in grado di vincere con nonchalance i più importanti concorsi d’eleganza.
Non sono mancate, poi, alcune evoluzioni della gloriosa 205 – antesignana della moderna 208 che sta riscuotendo un notevole successo presso la clientela italiana – che quest’anno festeggia i trent’anni dalla presentazione.
Ad Automotoretrò di Torino, tenutosi dall’8 al 10 febbraio, il Club Storico Peugeot Italia ha proposto il tema dell’evoluzione delle coupé esponendo all’interesse degli appassionati la 301 D Coupé del 1935 e la 504 V6 Coupé del 1976.
La 301 D Coupé costituisce un interessante esempio di studio aerodinamico, con i fari abbassati rispetto a quelli delle vetture contemporanee, la coda rastremata, il parabrezza basso ed il padiglione raccolto.
La 504 V6 Coupé è invece una vettura particolarmente elegante, dagli interni in velluto e dalla carrozzeria metallizzata, disegnata e costruita da Pininfarina in pochi esemplari e, quindi, oggi è una rarità.
Attuale rappresentante delle coupé del Marchio è la RCZ che i visitatori di Automotoretrò hanno potuto ammirare nella versione restyling di imminente commercializzazione.