Connect with us

Fashion News

Versace: “la bellezza non ha età”

Published

on

Mi raccomando non mi tolga le rughe, ci ho messo cinquant’anni per averle!”. La celebre ed indimenticabile frase di Anna Magnani, rivolta ad un fotografo che si apprestava ad immortalarla, potrebbe essere il logline della nuova campagna Primavera – Estate 2018 di Versace.

Dopo averci fatto sognare e tornare per un attimo ai mitici anni Novanta con le sempre splendide Versace’s Golden Girls (Carla Bruni, Claudia Schiffer, Naomi Campbell, Cindy Crawford ed Helena Christensen), per il quarantesimo anniversario dalla sua fondazione, Versace decide di proseguire sulla stessa scia, immortalando i volti più iconici di ieri (e di oggi) senza ritocchi.

Christy-Turlington

Il cuore della campagna di Donatella Versace, affidata al popolarissimo fotografo newyorkese Steven Maisel, infatti, è una celebrazione della donna, un inno alla femminilità e alla bellezza più pura. Il volto sorridente e incredibilmente spontaneo della super top model Christy Turlington – ormai quasi cinquantenne – è un chiaro segno di questa volontà non solo di non nascondere, ma addirittura di esaltare le rughe. Addio quindi a finti volti perfetti che nascondono anche il più piccolo difetto, mai più Photoshop con la sua ipocrisia e il suo tributo alla chirurgia plastica. La vera bellezza è naturale, e i segni del tempo possono essere anche sensuali, come ci insegna la Turlington in un ritratto che non si può fare a meno di amare.

Un segnale forte e chiaro, quello lanciato da Versace che impone una profonda riflessione sul bisogno di autenticità che urge nel mondo della moda – in momenti come questi, si rimpiangono sempre di più le celebri copertine di Vogue, così rivoluzionarie e volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su svariate tematiche, ai tempi di Franca Sozzani, recentemente e precocemente scomparsa.
Una scelta che ci costringe a fermarci e ad analizzare i modelli, spesso fuorvianti, che derivano dal mondo del jet set e che, troppo spesso, condizionano la vita di moltissime persone, specie di quelle delle fasce più giovani.

Un dibattito quanto mai attuale che sembra fare eco anche alla polemica sorta in seguito al red carpet della modella e stilista Kendall Jenner, all’ultima edizione dei Golden Globe. La giovane ventiduenne, infatti, è stata vittima di spiacevoli commenti sulla sua acne – nonostante il trucco e la pettinatura che coprivano le sue gote. Ma il mondo del web si è schierato in sua difesa, con post su Twitter che inneggiano alla fierezza da star con cui la Jenner si è mostrata in pubblico nonostante l’inestetismo della sua pelle, qualcosa che ogni ragazza dovrebbe capire (“@KendallJenner showing up and strutting her acne while looking like a gorgeous star is what every girl needs to understand”). Commenti particolarmente apprezzati dalla celebrity che non ha tardato a far sentire la sua voce: “Non vi fate mai fermare da queste stupidaggini!” (“Never let that shit stop you”).

Una fierezza che contraddistingue anche le altre protagoniste della campagna di Donatella Versace, che mette a confronto le icone della moda over 40, come Naomi Campbell e la quasi quarantenne Gisele Bundchen, con le giovanissime Gigi Hadid, Vittoria Ceretti e Kaia Gerber. Oltre che una dichiarazione d’amore nei confronti delle donne, quella di Versace sembra essere anche una dichiarazione d’amore verso la moda, quella vera che sa fare la storia.

di Francesca Polici per DailyMood.it

 

 

 

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

2 × 4 =

Fashion News

ALCHÈTIPO by Andrea Alchieri

Published

on

CINEMA’S CHORUS è la collezione seasonless 2024-25 del progetto estetico ALCHÈTIPO by Andrea Alchieri, che ruota intorno al concetto di magia, elemento che ha incantato l’uomo per millenni evocando terrore, risate, shock e stupore.
La collezione si ispira al libro “The Magic Book” edito da Taschen, che dipinge un mondo tinto di nero angosciante e colori eccentrici, con corpi distorti, messaggi criptici e richiami alla perenne lotta fra bene e male. Un tempo perseguitati, i maghi sono sempre stati dei veicoli verso un universo parallelo fatto di spiriti invocati, menti lette, leggi invertite o giochi di prestigio. Pionieri degli effetti speciali, non hanno mai smesso di confonderci rendendo possibile l’impossibile sul palcoscenico, dando così origine agli effetti speciali cinematografici.

La tematica sviluppata è strettamente legata all’identità del progetto estetico di Andrea Alchieri, la cui fascinazione al tetro e macabro compare anche nelle passate collezioni. Emerge dallo stesso naming la suggestione all’alchimia, l’antica arte tra scienza e magia, che per il creativo rappresenta un fil rouge che ciclicamente s’inabissa e riemerge, attingendo al cinema surrealista dove, attraverso il mix di linguaggi, crea un intero progetto cucito di misteri e bellezza occulta.

Il designer, sedotto dall’aspetto esoterico, sviluppa le sue suggestioni mettendo tendaggi e sedie in velluto al centro dell’attenzione, con stampe all-over eccentriche e surrealiste che rievocano trip psichedelici, ispirate al lavoro fotografico di Ira Cohen e ridisegnate dalla print designer Sharon Bassi per dar vita ad una collezione di capi che evocano un viaggio introspettivo.
I suoi trasferimenti al taglio, alla corsetteria, alle stecche protagoniste su rever di blazer decostruiti, ai capelli estremamente fantasiosi ed inquietanti, al trucco eccentrico inspirato ai colori puri delle stampe di collezione, hanno definito lo storytelling del progetto presentando cosi una collezione unica in ogni sua forma.

IL PROGETTO ESTETICO

ALCHÈTIPO by Andrea Alchieri è un progetto estetico mutevole di arricchimenti che dà vita a capsule seasonless senza genere; una scelta consapevole del designer Andrea Alchieri per sottolineare l’indole e il carattere del progetto personale. Nasce dall’unione di due elementi distinti, ma complementari: “Alchimia”, che rappresenta il processo di trasformazione e creazione, e “Alchieri”, che porta con sé la tradizione e l’eleganza italiana.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Fashion News

Morfosis presenta la nuova collezione Spring/Summer 2024 alla Coffee House di Palazzo Colonna

Published

on

La collezione Morfosis è pensata per una donna raffinata, non omologata, originale e orgogliosamente imperfetta perciò unica nel calcare le strade urbane in qualsiasi ora del giorno e della notte.

La talentuosa stilista Alessandra Cappiello presenterà le sue nuove proposte Spring/Summer 2024 Im-Perfection (12) con un elegante trunk-show nella settecentesca Coffee House di Palazzo Colonna, Piazza SS. Apostoli, 67 a Roma, venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 aprile 2024 dalle ore 11,00 alle 19.00.

La collezione differenziante orientata alla ricercatezza dei materiali e agli abbinamenti non usuali che lasciano spazio all’immaginazione di ogni donna che fa dell’eleganza la propria cifra stilistica vestendosi con capi glamour, ma portabili con moderna e giocosa facilità.

Le forme morbide delle ampie gonne e camicie over si accompagnano alle silhouette allungate dei pantaloni, dei gilet e delle tute. Il taglio dei giacchini si accostano alla fluidità degli abiti lunghi e delle frange.

In un continuo divertissement di reciproca esaltazione e contrasto i capi più sofisticati si mixano con i pantaloni up-cycled recuperati nei magazzini degli stock militari.

Dai materiali da campo che portano sulla propria superficie tutti i segni del tempo, sottolineati dalle scritte originali ormai sbiadite e da cravatte vintage di seta firmate da storici brand, attraverso un paziente lavoro di styling, reinterpretazione e lavorazione artigianale, nascono nuovi capi pre-loved, limited edition, uno diverso dall’altro che consentono a Morfosis di continuare il suo progetto sostenibile “Upcycled Im-Perfection Project” .

La palette cromatica dei colori della terra dal bordeaux al mattone e la bicromia decisa del bianco e del nero sono ammorbidite dalle irregolarità dei fil coupé dei cotoni e dei dévoré delle sete.

I bagliori e luccichii delle applicazioni in lurex e delle paillettes illuminano le fibre leggere dei tulle. Il gioco delle trasparenze e i contrasti tra lucido e opaco si rincorrono nei colori più accesi del candy pink, viola, limelight e jasmine green delle sete e delle viscose in una potente connessione tra natura e tecnologia

Tutto rigorosamente prodotto nella continuità con l’artigianato, la manualità e la preziosità di una volta secondo gli standard europei, con attenzione alla sostenibilità e confezionato in laboratori artigianali italiani in un approccio severamente limited edition.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Fashion News

Antonio Riva Milano apre il mese della moda sposa con Ikebana

Published

on

La moda sposa riaccende i riflettori con un primo imperdibile appuntamento il 4 aprile

Antonio Riva Milano porta in scena il 4 aprile – dalle ore 16.00 alle 19.00 – presso l’Atelier di Corso Venezia 44 il prossimo capitolo della moda sposa con Ikebana: la collezione che lega la tradizione alla più fresca contemporaneità. Il nome, ispirato all’antica arte giapponese di disporre fiori in composizioni creative e armoniose, incarna l’essenza della proposta dove i volumi giocano con le texture senza rinunciare a una immancabile nota di romanticismo.
Il legame di Antonio Riva con la cultura giapponese si traduce nella ricerca di un perfetto equilibrio tra proporzioni e colori. Nomi e volumi sono ispirati ai fiori, mentre le ruches e i fiocchi richiamano con grazia i contorni delicati delle foglie e dei petali.
Il mikado, segno distintivo della Maison e protagonista di Ikebana, si accompagna a preziosi ricami, pizzi di suggestione floreale e tulle dipinto a mano.
Una collezione che sottolinea il profondo amore per una più moderna sartorialità, ponendo l’attenzione sull’impegno del couturier nel creare capi che celebrino arte ed eleganza.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Trending