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Style & Luxury

Una serata di gala ha celebrato l’apertura della prima Boutique in Italia con un gala party all’insegna dell’alta complicazione

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2 luglio 2012

Una scenografia spettacolare ha fatto da cornice ad una serata indimenticabile durante la quale la Manifattura Jaeger-LeCoultre ha dato prova, ancora una volta, della propria insuperabile creatività, il suo savoir faire e la capacità di reinventarsi costantemente.

Con un gioco di luci e di proiezioni sulle pareti dello storico Palazzo Bagatti Valsecchi, che ospita ormai da tempo il prestigioso “Salumaio di Montenapoleone”, la Manifattura Jaeger-LeCoultre, punto di riferimento nell’alta orologeria ha svelato ai prestigiosi invitati, rigorosamente in grande soirée, la propria ultimissima grande creazione orologiera.

L’altissima grande complicazione Duomètre Sphérotourbillon, riportando gli ospiti alle atmosfere d’incanto caratteristiche della primissima boutique italiana della Grande Maison orologiera, la Boutique Jaeger-leCoultre in Via Montenapoleone 1, nel cuore del quadrilatero milanese della moda e del lusso.

Alle 21.30 Claudio Angè, Direttore Italia Jaeger-LeCoultre, al fianco di Erminia Cutrì, Direttore della boutique di Milano e di Jerome Favier, Sales and Trade Marketing Director della Maison di Le Sentier, ha invitato sul palco gli amici della marca.

L’Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani, insieme al tecnico rossonero Massimiliano Allegri, l’attore Riccardo Scamarcio, l’ex pilota Ferrari Renè Arnoux, lo chef stellato Davide Oldani, il giornalista televisivo conduttore di Matrix Alessio Vinci, il Dottor Franco Cologni e la bella Cristiana Capotondi per il consueto “taglio del nastro”, effettuato per mano dalla brava attrice nostrana.

Presenti alla serata volti noti del jet set, dello spettacolo e dell’industria, dal gallerista Renato Cardi accompagnato dalla moglie Anna, al Presidente della Fondazione Umberto Veronesi, Dott. Paolo Veronesi, l’attrice di teatro e celeberrima nerazzurra Bedy Moratti, il Presidente di Ca’ del Bosco e del Consorzio di Franciacorta Maurizio Zanella, l’ex calciatore rossonero (ed oggi bravo golfista) Daniele Massaro, “l’eclettica signora della Milano che conta”, La bella Alessia Ventura accompagnata da Domenico Zambelli, Francesco Sarcina, cantante de Le Vibrazioni, Gabriella Dompé, l’industriale Franco Beretta, l’architectural designer Patrizia Pozzi ed altri ancora.

Un menù tipicamente milanese, caratteristico dello storico locale milanese, e fiumi di champagne della Maison Louis Roederer hanno deliziato gli oltre 200 ospiti presenti alla serata.

La nuova boutique Jaeger-LeCoultre è stata concepita con tutta la cura e lo stile sobrio della Manifattura Jaeger-LeCoultre al fine di ricreare l’atmosfera serena e pacifica della Vallée de Joux in Svizzera, la culla dell’ispirazione per gli artigiani del tempo. Lo spazio fonde armoniosamente il meglio del design e dei materiali contemporanei con la simmetria, le linee rifinite e lo spirito puro del periodo Art Déco, durante il quale la creatività di Jaeger-LeCoultre ha dato vita alla sua Icona, il leggendario Reverso.

Nello spirito della Manifattura, l’autenticità è al centro dei principi di progettazione di questa boutique.

L’esperienza immediata è quella di una cultura accogliente, calda e naturale. Proprio come i migliori orologi battono a un ritmo costante, le linee verticali della boutique creano un flusso uniforme e un senso di stabilità e rassicurazione mentre scoprono la meravigliosa collezione di orologi Jaeger-LeCoultre.

Con l’apertura della prima boutique italiana, diventano 44 i punti di riferimento per collezionisti e gli amanti dell’alta orologeria.

In questo spazio esclusivo potranno conoscere e scoprire le più grandi creazioni orologiere della manifattura, come il 101, il calibro meccanico più piccolo al mondo, le Alte Complicazioni, le pendulette Atmos e le edizioni speciali create esclusivamente per le Boutiques Jaeger-LeCoultre.

Protagonista della storia dell’orologeria fin dal 1833, Jaeger-LeCoultre è la prima Manifattura della Vallée de Joux, in Svizzera. Ha svolto un ruolo pionieristico nell’unire sotto un unico tetto tutte le professioni tecniche ed artistiche, segnando una svolta nell’evoluzione dell’orologeria dell’intera regione.

Guidati dal tradizionale savoir-faire e da una costante ricerca di miglioramenti tecnici, maestri-orologiai, ingegneri e tecnici lavorano in armonia creando ogni orologio con la stessa passione.

Ogni capolavoro, eredità di 178 anni di savoir-faire, richiede la preparazione di non meno di 40 professioni e i vantaggi di tecnologie all’avanguardia, in sintonia con le più nobili tradizioni della Vallée de Joux.

Sulla base di una vasta eredità che comprende 1231 calibri e 398 brevetti registrati, Jaeger-LeCoultre rimane il punto di riferimento dell’alta orologeria.

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Style & Luxury

Harmont & Blaine presenta una nuova installazione artistica in collaborazione con Lorenzo Vitturi

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Harmont & Blaine partecipa alla prossima edizione del Fuorisalone con un’installazione esclusiva creata in collaborazione con Lorenzo Vitturi. Per il progetto Stripe Stories, l’artista italo-peruviano ha realizzato quattro opere site-specific accostando i tessuti del brand a materiali di riciclo in una sintesi di forme organiche e astratte.

Le opere amplificano i colori e i motivi distintivi delle collezioni Harmont & Blaine, interpretandoli attraverso la prospettiva multi-esperienziale e multi-dimensionale di Vitturi: un’artista della trasformazione e della contaminazione tra i diversi media e le diverse culture, spinto da uno spirito libero e curioso che “gioca” con le sculture, le scenografie e il movimento degli oggetti per plasmare nuovi mondi di invenzione ed emozione.

Partendo dalle righe iconiche di Harmont & Blaine, e abbracciando un processo di artigianalità e upcycling che rappresenta pienamente la filosofia e i valori del brand, Vitturi ha plasmato una vera e propria art gallery presso la boutique di Corso Matteotti, re-immaginata come un percorso ad alto impatto tattile e visivo che spazia dalle vetrine agli interni.

Gli artwork in esposizione includono Quadriga, creato con tessuti e materiali di riciclo lavorati in alto rilievo e uniti in un originale puzzle policromatico;  Cosmoriga, una sospensione multimaterica di corde di spessori differenti, foderate con stoffe di archivio e intrecciate in volumi sinuosi e sgargianti; Pressriga, un’opera su piedistallo generata dalla stratificazione e della pressatura delle camicie di recupero; Volariga, una configurazione cilindrica, anch’essa sospesa dal soffitto, caratterizzata da tonalità vivaci, grafiche a righe e intersezioni dinamiche.

“Siamo entusiasti di condividere questo progetto con la città di Milano e con il pubblico straordinario che affolla le vie del centro durante il Fuorisalone”, dichiara Paolo Montefusco, co fondatore e AD di Harmont & Blaine. “Con le sue opere brillanti e la sua estetica emozionale, Lorenzo ha catturato lo spirito più autentico del brand, il nostro amore infinito per il colore e la nostra passione per la creatività e l’estro artigianale”.

“Questa installazione porta in scena le cromie inconfondibili di Harmont & Blaine e il mio desiderio di creare oggetti speciali che vivono e si muovono nello spazio.” commenta Lorenzo Vitturi, che subito dopo il Salone del Mobile sarà presente alla Biennale di Venezia nell’ambito della mostra Glasstress, presso la Fondazione Berengo Art Space.

Milano Design Week
Boutique Harmont & Blaine – Corso Matteotti 5, Milano
Dal 15 al 21 aprile 2024

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Fashion News

Summer 2024, con Benson and Clegg Blazer Buttons!

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Benson and Clegg e’ un marchio storico dello stile inglese, da sempre associato al Blazer. E’ il produttore di alcune delle cravatte militari e dei bottoni, di vari ordini. Spesso vediamo i prodotti del brand indossati da Re Carlo III, che sotto l’emblema di Principe di Galles, ha insignito Benson and Clegg del Royal Warrant. Il prodotto che vi presento oggi e’ particolare, ma essenziale al tempo stesso, ossia i bottoni, in particolare quelli riferiti al Blazer, che devono essere sempre perfetti. Il blazer infatti è quella giacca/jolly che rifinisce sempre, da un tocco di eleganza vintage, ed è sempre ben apprezzata in qualsiasi contesto casual e non. Quindi, per un giacca multifunzionale come questa, servono assolutamente bottoni di primo ordine, anche perché, le origini del blazer sono di tipo marinaresco, quindi non è mai sbagliato omaggiarle. Ecco, i bottoni Admiral, di Benson and Clegg, servono proprio a questo, esaltare il vostro blazer, con la tradizione del fatto a mano in Inghilterra. Al loro interno, si trova appunto l’emblema di Ammiraglio della Royal Navy, che viene ricreato da mastri artigiani, nel cuore di Birmingham sede storia del brand.I bottoni ovviamente possono essere sostituiti in qualsiasi sartoria, e conferiranno al vostro blazer un tocco storico e classico al tempo stesso. Io consiglio di abbinarli ad una cravatta Royal Navy, di Benson and Clegg, così da completare in maniera perfetta il proprio outfit.

Ringraziamo marchi come questo, che rimanendo esclusivi, permettono di far diventare grande un piccolo particolare.

www.bensonandclegg.com
https://bensonandclegg.com/products/admirals-crest-blazer-button-set

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Accessori

Chanel – The Iconic Handbag

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– “Sorry, do you have any rooms available?”

This quote comes from the film A Man and A Woman (1966), which explores one of life’s greatest emotions: falling in love.

Virginie Viard has always been passionate about cinema – particularly the New Wave – and wanted to pay tribute to Claude Lelouch’s masterpiece. A work that smoulders with sensuality, with that legendary beach scene… the horizon as far as the eye can see… the eternal sea… and, of course, Deauville.

Deauville. The seaside resort where Mademoiselle Chanel opened a hat boutique bearing her name in 1912 and where she presented her first Haute Couture creations in 1913. There are no coincidences… But if they do exist, they are marvellous in terms of intuition, finesse and wisdom, because in the original film, the actress carried a CHANEL handbag during those scenes where love erupts.

This campaign photographed and directed by Inez & Vinoodh repeats almost word for word, shot by shot, some of the film’s original sequences, with Penélope Cruz, a living legend of the film world and CHANEL ambassador since 2018. And Brad Pitt, a cult actor who, with much delicacy, embodies the somewhat daunted, blushing man.

Their characters shudder, traversed by emotion, skin tingling with goosebumps. Penélope Cruz’s hand tightens on her bag, discreetly, as if to hide concern. Her fingers caress the quilted leather, we hear the sound of the clasp turning, and notice the chain over the shoulder… Instantly identifiable with its perfect silhouette, modern and rectangular, the iconic CHANEL bag and its impeccable allure that makes it so unique and desirable.

The bag we see in Claude Lelouch’s film was actually Anouk Aimée’s own bag, her favourite one, which she wore both on and off screen.

Placed on the table in a hotel restaurant, between the man and the woman, the legendary bag symbolises everything that, at some point in our lives, gives us the courage to assert our deepest desires. A unique and special moment. The bag conveys our audacity, the audacity to finally become the heroine of our own lives.

On screen, this legendary bag radiates a fragrance, a trilogy of emotions: fantasy, audacity, freedom. It’s as if there were no longer any boundaries between life and fiction.

– “Do you have any rooms available?”

Who hasn’t dreamt of asking that question? For an hour, a night – or even a lifetime. It’s a question that sends shivers down the spine, that makes the heart beat faster and harder. It’s a story about desire. About freedom. That feeling of being so incredibly alive.

In the original film, it was Jean-Louis Trintignant who asked “the” question. In this spirited remake, Penélope Cruz asks the waitress, played by Rianne Van Rompaey.
The CHANEL bag is an emblem. It metamorphoses according to the mood… a day bag to be worn in the evening, a faithful companion from a sleepless night to rising at dawn. It lasts a lifetime, to then be
handed down from generation to generation. Collection after collection, it appears in countless variations of colour, shape and material.
Imbued with meaning, contrast and mystery, it exudes a sense of freedom. It is a coat of arms slung over the shoulder, a liberated silhouette that reveals something about the wearer. It bears within it the very history of the House of CHANEL, its present, past and future, woven together like the links of its interlacing chains and leather ribbons.
It is a room unto itself, a hideaway, a place for reinventing oneself. Over the years and the CHANEL collections, countless designs have paid tribute to the iconic bag, reinforcing its status as a unique icon, indeed as a legend.

A Man and A Woman by Claude Lelouch

Claude Lelouch’s A Man and A Woman was released in France in 1966 before its international distribution. Winner of the Palme d’Or at the 1966 Cannes Film Festival, the Oscar for Best Foreign Film in 1967 and the Oscar for Best Original Screenplay, the film marked an entire generation of filmgoers and filmmakers.
It tells the story of a man and a woman, both widowed, who meet at their children’s boarding school. The film examines the outpouring of desire, the hesitations and fears of a love encounter. How and when does everything change?
Because the film’s budget was so low, the director had to shoot the film in just three weeks. To save money, he shot the interior scenes in black and white and the exterior scenes in colour. Actress Anouk Aimée wore her own clothes and personal accessories, including her CHANEL bag, which can be seen on screen.

With this campaign, CHANEL continues to build on its longstanding relationship with cinema. Virginie Viard, Artistic Director of the Fashion collections, has always found inspiration in the seventh art. From the free-spirited atmosphere of the New Wave to the Hollywood studios, she regularly draws from her film culture, and just as Gabrielle Chanel did in her day, surrounds herself with the directors to whom she is close.

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